Vince innanzitutto lo sponsor: Qatar. Averlo in Italia sarebbe bello, ma forse per ora non ce lo meritiamo. Diamoci da fare, puntiamo sulla qualità come dice Bruno Grizzetti che domani a Longchamp sella Salure nel Lagardere che sarebbe il Criterium francese e come hanno detto gli acquisti operati anche alle aste sia SGA, sia ITS, ma tra qualche giorno faremo un pezzo proprio sulle aste ed affronteremo nello specifico gli aspetti positivi di quest’anno e le problematiche da affrontare. Torniamo a Longchamp alle corse al grande meeting dell’Arc. Oggi Gran Premi in quantità (domani all’eccesso).
Nel Total Arabian vince Kiss de Ghazal davanti alla splendida Djanet Monlau e terza Gharraa. Manca tra le favorite all’ appello solo Al Zad.
Nel Chaudenay assistiamo ad una mezza defaillance di Pacifique che, venendo all’esterno, non riesce ad incidere finendo solo terza. Prima Shankardeh e seconda Miss Lago.
Nel Wildenstein si aggiudica il gradino più alto del podio il grigione di F. Head, montato da Jarnet, il grintoso Rajsaman. Secondo Rio de la Plata che non riesce a dare a Dettori il 500 ‘mo Gran Premio dopo una lotta negli ultimi metri testa a testa col vincitore, finisce infatti secondo di poco. Terzo Best Dating.
Nel Royallieu: prima Sea of Heartbreak, seconda Modeira, terza Miss Crissy e solo quarta su quattro Shamanova che da favorita è molto deludente, forse l’ unica vera grande delusione di oggi.
Nel Prix Dollar vince Byword davanti all’atteso Cirrus des Aigles, lottano in dirittura testa a testa. Terzo Shimraan.
Daniele Fortuzzi
sabato 1 ottobre 2011