DOMENICA 7 OTTOBRE 2012 Incredibile Arc! Ha vinto Solemia, battuto sul palo Orfevre che ha ceduto di schianto. Ancora secondi i JPN nella corsa maledetta! Tra gli altri, Umbertino Rispoli finalmente di G1 in Francia. Ha vinto il Cadran G1 con Molly Malone per Delzangles
Un Arc da mani nei capelli. Dal cappello dell’ippodromo francese è uscita Solemia (Poliglote), femmina di 4 anni che ha vinto a sorpresa un’edizione sottostandard della madre di tutte le corse in Europa (quest’anno, qualche dubbio c’è..) ed alzi la mano chi l’aveva considerata. Ma qui a perdere una corsa tragica, ancora una volta, un Giapponese che risponde al nome di Orfevre (Stay Gold). Il sauro montato da Cristophe Soumillon è passato di slancio ai 300 dal palo dopo essere venuto da una posizione arretratissima, ma quando mancavano 150 dal palo è incredibilmente andato di sfascio verso lo steccato, forse complice la stanchezza, cedendo clamorosamente nel finale e lasciando via libera alla Wertheimer di Laffon Parias montata perfettamente da Olivier Peslier. Terza sconfitta in pochi anni per un JAP nell’Arc dopo Nakayama Festa e El Condor Pasa, ma qui è necessario capire le motivazioni di una defaillance a pochi passi dal traguardo, quando tutti pensavano ad una vittoria netta dell’Orafo. Terzo il tre anni Masterstroke (Monsun) e quarta Haya Landa (Lando), quinto Yellow And Green (Monsun), sesta Great Heavens (Galileo), settimo Camelot (Montjeu), ottava Shareta (Sinndar), nono Bayrir(Medicean), decimo St Nicholas Abbey (Montjeu), 11° Meandre (Slickly)…a seguire gli altri, con Demuro fuori dai giochi a 500 dal palo..
Il resto della giornata dell’Arc: Nel Jean Luc Lagardere G1, vittoria andata al Richard Hannon Olympic Glory (Choisir) che si è dimostrato cavallo da corsa vero. In precedenza aveva perso solo da Dawn Approach (New Approach) in carriera, ma stavolta con la solida monta di Richard Hughes ha risolto la prova con uno scatto solo, dimostrandosi un gradino sopra gli avversari. Di proprietà di Sheikh Joaan bin Hamad Al Thani ha battuto la “market rival” What a Name (Mr. Greeley), femmina che ha preferito correre contro i maschi, con terzo Indian Jade (Sleeping Indian).
Nulla di fatto nell’Opera G1 per Quiza Quiza Quiza (Golden Snake). Già a pregiudicarne una buona prestazione lo steccato eccessivamente largo dal quale non è riuscita a prendere una posizione migliore, poi un’ andatura folle da parte di Manieree (Medicean) la quale ha premiato la classe di Ridasiyna (Motivator), una Aga Khan che se l’è fatta tutta in attesa ed ha approfittato del calo di Izzy Top (Pivotal) sulla quale William Buick non è stato impeccabile, in questa occasione, accelerando troppo presto anticipando le mosse e rimanendo in riserva troppo presto. Terza Giofra (Dansili), mentre la nostra Quiza è terminata nelle retrovie senza riuscire ad emergere in dirittura. Peccato, ma era dura davvero. Per lei forse riscatto nel Lydia Tesio G1 a Capannelle, già vinto lo scorso anno. Ridasiyna ha mostrato gambe e polmoni di acciaio, ha sbagliato solo una volta in carriera ed è stata presentata al top da Mikel Delzangles, ancora lui, con in sella CP Lemaire.
Nulla di fatto nell’Opera G1 per Quiza Quiza Quiza (Golden Snake). Già a pregiudicarne una buona prestazione lo steccato eccessivamente largo dal quale non è riuscita a prendere una posizione migliore, poi un’ andatura folle da parte di Manieree (Medicean) la quale ha premiato la classe di Ridasiyna (Motivator), una Aga Khan che se l’è fatta tutta in attesa ed ha approfittato del calo di Izzy Top (Pivotal) sulla quale William Buick non è stato impeccabile, in questa occasione, accelerando troppo presto anticipando le mosse e rimanendo in riserva troppo presto. Terza Giofra (Dansili), mentre la nostra Quiza è terminata nelle retrovie senza riuscire ad emergere in dirittura. Peccato, ma era dura davvero. Per lei forse riscatto nel Lydia Tesio G1 a Capannelle, già vinto lo scorso anno. Ridasiyna ha mostrato gambe e polmoni di acciaio, ha sbagliato solo una volta in carriera ed è stata presentata al top da Mikel Delzangles, ancora lui, con in sella CP Lemaire.
In apertura a Longchamp l’Abbaye G1 che si è risolto con la vittoria francese di Wizz Kid (Whipper), per Robert Collet e Gerald Mossè in sella, che ha beffato Mayson (Invincible Spirit) ed Hamish McGonagall (Namid) che se le sono date di santa ragione per circa 400 metri, annullandosi a vicenda. E’ spuntata nei cento metri l’unica francese del campo, che ha disposto dei due con relativa semplicità. C’è da dire che Mayson era partito male, ed ha corso da protagonista vero.
Tra le femmine del Boussac G1, deludente Purr Along (Mount Nelson), generazione non, fenomenale a quanto pare, e vittoria per la Wertheimer Silasol (Monsun) con Olivier Peslier in sella, che ha risolto respingendo Topaze Blanche (Zamindar) con Lanfranco ed Alterite (Literato) sopraggiunta dall’esterno, con Flotilla (Mizzen Mast) sfortunata all’interno terminata quarta.
In chiusura di giornata, nel Prix de la Foret G1 ancora Gordon Lord Byron (Byron), che allungando continua a stupire per consistenza, nel Prix du Cadran G1 in chiusura soddisfazione tutta italiana con Umberto Rispoli che ha siglato il suo primo G1 francese i sella a Molly Malone (Lomitas) per Mikel Delzangles.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, OTTOBRE 07, 2012