Milano-Roma. Roma-Milano. Questo il leitmotiv dell’ultima domenica di Settembre. Commentiamo per ordine. A San Siro il tempo è stato più clemente del previsto e il terreno è stato dato leggermente pesante. Il Premio Coolmore, Listed sui 1500 metri per femmine di due anni, è stato dominato dall’inviata di Mick Channon Sorella Bella(Clodovil) con Sam Hitchcott in sella. Leader dall’inizio alla fine ha rifilato tre buone lunghezze ad un ottima Road Tosky. Terza la Giuseppe Botti “France” Kentra (Muhaymin).
I maschi di tre anni hanno avuto a disposizione il Premio Ippolito Fassati, altra Listed ma sulla distanza dei 1800 metri. Assolo del bottiano Bit Of Hell(Hurricane Run) che con Cristian Demuro si è isolato dalla compagnia lasciando a ben cinque lunghezze l’Incolinx Benvenue. Ha chiuso terzo Ocean Park per Ralf Rohne. Quarto il “giustiziere” di Real Solution, Romantic Wave.
Il Gruppo 3 di giornata per le femmine sul miglio ha parlato straniero. Nel Cumani, assolo di Nova Hawk (Hawk Wing), per il training di Rodolphe Collet e i colori di Teruya Yoshida, ancora Cristian Demuro up. Seconda ad una comoda lunghezza la tedesca Cherry Danon che lascia a distanza di sicurezza l’altra teutonica Samba Brazil che beffa per il terzo posto la prima delle italiane Paris to Peking.
Il Vittorio Di Capua, primo G1 della stagione autunnale (andato in differita…) Mirco Demuro ha colpito duro al ritorno in Italia. In coppia con il tedesco Amaron (Shamardal), ingaggio pizzicato da Gianluca di Castelnuovo, il top jockey di stanza da ormai parecchi mesi in Inghilterra, ha staccato nel finale con un allungo secco l’altro tedesco Amarillo che chiude ad una lunghezza dal vincitore. Terza l’unica femmina della compagnia Mon Ami per un podio tutto di tre anni. Quarto un buon Silent Killer che paga forse la tattica di corsa di testa.
Chiudiamo con il Cancelli, senza giochi di parole, con i velocisti a farla da padrone, ma soprattutto roba di Noble Hachy (Kyllachy) la quale con un allungo secco ha salutato la compagnia lasciando in lotta la brava e continua Bettolle e Dagda Mor, bene nonostante il terreno non proprio gradito, finiti rispettivamente seconda e terzo. Delude l’altra attesa della corsa, la Blueberry Choisir Shadow. Noble Hachy è invitta in Italia.
A Roma il tempo è stato decisamente meno clemente e la pista navigabile; I motivi di interesse erano essenzialmente tre. Cominciamo con il Premio Le Marmore, condizionata sui 1800 metri per i maschi di due anni propedeutica per il Berardelli. L’allievo di Stefano Botti Wish Come True (Aussie Rules) si è trovato alla perfezione sul terreno pesante e si è staccato con un bel finale dalla compagnia lasciandosi alle spalle gli altri due compagni di training Never Say Never e Keshiro.
Botti ancora a segno nella Listed per anziani sui 2200 metri. Il Premio Villa Borghese, abituale trial per il Premio Roma, è andato infatti a Bacchelli (Mujahid) che con un finale strepitoso ha fulminato a cento dal palo Occhio della Mente. Terzo il solito coraggioso Silver Arrow, in lotta per la vittoria fino a 150 dal palo.
Le femmine anziane in vista del Lydia Tesio si sono affrontate sui 2000 metri del Premio Archidamia, ultima Listed di giornata. Bellissima la lotta fin sul palo che ha visto staccarsi in lotta la tre anni Valvibrata (Mujahid) la quale piccola ma coriacea ha dimostrato che i Botti si possono battere, a volte. In lotta ha disposto di Reyal, piegata con entusiasmante carattere. Un’ incollatura premia la pupilla di Castrese Felaco che dopo tante buone prestazioni finalmente si aggiudica il meritato neretto sul terreno gradito. Terza Kadabra.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, SETTEMBRE 30, 2012