Il cast è completo: saranno tredici gli attori sul set del 73° Gran Premio Merano Forst. Ai nastri si allineeranno scuderie francesi, ceke e italiane: come sempre la compagnia è internazionale. E lo spettacolo assicurato. Molti sono protagonisti navigati, ma ci sono anche alcune facce nuove che mettono sale e aggiungono variabili a un pronostico difficile e reso ancor più complicato da un meteo capriccioso, dall’evoluzione incerta.
LXXIII Gran Premio Merano Forst
Steeple-Chase Internazionale – Euro 250.000
Gruppo 1 – per 4 anni e oltre
5000 metri
1 ALLEN VORAN | Reveley J. | 67,5 | FRA |
2 ALPHA SPEED | Thierry A. | 67,5 | FRA |
3 ALPHA TWO | Bartos J. | 67,5 | CZE |
4 BUDAPEST | Fuhrmann D. | 67,5 | CZE |
5 DEMON MAGIC | Myska J | 67,5 | CZE |
6 FORT WORTH | Pastuszka D. | 64 | ITA |
7 FROLON | Vana J. Jr | 67,5 | ITA |
8 IMPREZER | Faltejsek J. | 67,5 | CZE |
9 MARTALIN | Zuliani J. | 67,5 | FRA |
10 PERCY | Carberry P.A. | 67,5 | ITA |
11 RIGOUREUX | Ricou J. | 67,5 | FRA |
12 TAXE COMPRISE | Cottin D. | 67,5 | ITA |
13 ZARKALI | Romano R. | 67,5 | ITA |
In tredici, dunque. E la possibilità per il trainer francese Guillaume Macaire, il jockey inglese James Reveley e la giubba giallo-verde di Robert Fougedoire di agguantare record. Macaire va a caccia del suo quarto trionfo, il terzo consecutivo, Fougedoire del tris. Entrambi lo centrerebbero in caso di successo di Rigoureux, il vincitore del “Merano” 2010 che quest’anno vanta tre affermazioni in quattro uscite, l’ultima due settimane fa a Strasburgo. Su di lui c’è Ricou, l’anno scorso caduto con Ole Companero mentre assisteva al secondo successo di fila del suo collega James Reveley. Il quale tenterà di allungare la striscia salendo (un po’ a sorpresa) su Allen Voran, l’altro di Macaire, che a Maia rimane su un secondo posto nel Grande Steeple d’Europa a giugno, beffato da Alpha Two. La pattuglia transalpina comprende pure Alpha Speed, altra faccia conosciuta ma finora in negativo, franato al talus nelle ultime due edizioni del Gran Premio: Follain ha deciso di riprovarci, di nuovo con Thierry in sella. L’unico inedito francese sarà Martalin, training Quinton, che affidato a Zuliani cala a Merano con in tasca il successo nel Grande Steeple delle Fiandre a fine agosto, tappa dalla quale in passato sono arrivati ottimi interpreti di Maia.
La squadra più nutrita è comunque quella italiana. Quest’anno l’allenatore meranese Paolo Favero ha fatto le cose in grande, anche più del solito: cinque pedine schierate (tre delle quali con supplementazioni), unico rappresentante italiano. Le due punte saranno Zarkali e Frolon. Sfogliata a lungo la margherita, alla fine Raffaele Romano ha scelto l’ultra-rodato Zarkali, alfiere della scuderia Vama in grande spolvero nel vittorioso Premio Assi ex Unire tre settimane fa sul tracciato meranese, nonché secondo dello scorso “Merano”. E così Vana Jr viene dirottato su Frolon, quarto nello stesso Assi ex Unire (esordendo a Maia). Frolon portacolori della scuderia Australia alla pari di Taxe Comprise, uno dei due arrivi last minute di Favero assieme a Percy (che correrà indossando la giubba fucsia dell’allenatore). Affidati rispettivamente alle mani di Cottin e Carberry sono i due “oggetti misteriosi”, gli elementi che potrebbero sparigliare le carte. Entrambi vantano frequentazioni importanti sulle piste di Francia, fra le credenziali più brillanti Taxe Comprise può presentare il terzo posto nel Grande Steeple di Clairefontaine sul finire di agosto mentre Percy resta su una piazza d’onore in condizionata a Auteuil. Infine Fort Worth con Pastuszka, i giovani della compagnia, a caccia di esperienza.
Titolata come non lo era da pochi anni, la compagine proveniente dalla Repubblica Ceca giocherà quattro carte, tutte di spessore. Tre sono di Vana Sr, due di loro vestono i colori della Staj Evi-Vana nella quale batte cuore italiano (per proprietà). Si tratta di Alpha Two e Imprezer, coppia bene assortita. Alpha Two è il fuoriclasse, mattatore della generazione a quattro anni dove a Maia ha vinto le classiche (Richard e Argenton), e consacrato dal trionfo nel Grande Steeple d’Europa di giugno. In pista per via di un acciacco non s’è più rivisto, tuttavia ha lavorato bene a tal punto da convincere Joe Bartos a salirgli in sella. Imprezer invece è la regolarità, una serie di piazzamenti negli appuntamenti che contano, e Faltejsek ai comandi dà ampie garanzie. L’anno scorso fu quarto, proceduto da Budapest, un altro puntuale come un orologio quando le occasioni contano: al timone avrà Dirk Fuhrmann, che assieme a Romano è l’unico della partita a poter lucidare in bacheca tre “Merano”. Infine Demon Magic: l’anno passato sarebbe arrivato al Gran Premio come uno tra i favoriti; fermato da un contrattempo, Olehla lo ha rimesso a lucido e se la forma è al top è capace di sorprendere.
Eccoli, dunque, i tredici attori. Ora spetta ai 5.000 metri di Maia e ai suoi 24 ostacoli determinare il copione.
Il Gran Premio Merano Forst sarà la quinta corsa del pomeriggio di Maia e si terrà, preceduta dalla sfilata, alle ore 17.10. I cancelli d’ingresso verranno aperti alle 10.30, in coincidenza con l’entrata in funzione del servizio di ristorazione. Uno sportello delle biglietterie affacciate su via Palade sarà aperto già alle 9.30, gli altri alle 10.30.