La domenica di Maia incentrata sulla Corsa Siepi dei 4 anni introduce la settimana che traghetta al Gran Premio Merano Forst del 30 settembre attraverso il venerdì di corse illuminato dal Premio Nazioni-Crystal Cup. Tutto concentrato in otto giorni di spettacolo. Si comincia domenica, dunque, con un pomeriggio di sei prove (quella d’apertura è alle 15.20, cancelli aperti un’ora prima), tre per saltatori e altrettante in piano riservate a gentlemen riders e amazzoni.
La corsa principale
Un campo partenti ben miscelato rende intrigante la Corsa Siepi dei 4 anni, Gruppo 2 da 44 mila euro. La stella polare sarebbe dovuta essere Romis. Sarebbe, se non fosse che nelle ultime due uscite l’allievo della D’Altemps, uno dei quattro targati Favero della partita, non avesse sorpreso in negativo collezionando un capitombolo e un’anonima prestazione. Romano se ne infischia e sale proprio su Romis, nonostante i due passaggi a vuoto decisamente significativi per chi si era presentato, a suon di risultati, fra i top della generazione. Assieme a lui, tra i migliori saltatori nati nel 2008, anche Giant Hawk e Sol Invictus che, a questo punto, con Romis si giocano i favori del pronostico. Giant Hawk, Favero per colori Ostanel e interpretazione Fuhrmann, riabbassa la mira dopo la sfortunata esperienza in steeple: vanta credenziali di lusso ma piuttosto datate. E allora ecco che a sparigliare le carte potrebbe essere Sol Invictus, l’allievo di Saggiomo tanto piaciuto prima a Roma e Pisa d’inverno e poi a Maia in primavera, terzo nel Criterium. Bartos in spolvero è una garanzia, l’inattività agonistica del cavallo negli ultimi tre mesi meno.
Insomma i tre hanno dimostrato mezzi superiori, ma su ciascuno di loro gravano interrogativi importanti. Ecco perché il resto della ciurma ha le sue buone ragioni per sperare nel colpaccio. A partire da Patelli (training Favero, giubba Vama, Vana Jr ai comandi), fresco vincitore sul tracciato in una condizionata nella quale secondo è Salar Fircroft (molto cresciuto) che Borromeo affida ancora a Columbu. Più difficile il compito per Brav, l’“ultimo” di Favero, portacolori dell’Australia deludente al debutto a Maia (in steeple) ma con rispettabile curriculum antecedente in Francia. Infine l’unico ospite, il ceko Laran, non malaccio alla prima a Merano: potrebbe riservare sorprese.
Per saltatori anche il Premio Spegasso in steeple, sei ai nastri con Basso e Luxury Baby in prima fila, e una siepi per tre anni, Premio Rotary Club, in cui la pattuglia Favero (Monte Pelmo in pole) si scontra con All About Cossio.
Gran Premio Merano Forst: i rimasti dopo il secondo forfait
Dopo il secondo forfait sono 11 i cavalli rimasti iscritti al 73° Gran Premio Merano Forst, attraverso i quali scaturirà il campo dei partenti (ma sono ancora possibili iscrizioni supplementari, entro mezzogiorno di lunedì) atteso ai nastri domenica 30 settembre per la massima prova ostacolistica italiana. Zarkali (fresco del successo nel premio Assi-ex Unire) e Frolon sono le carte lasciate sul tavolo dall’allenatore Paolo Favero, in rappresentanza delle scuderie italiane. Fra gli “eterni rivali” di Francia, Macaire potrà scegliere fra tre pedine di spessore quali Rigoureux (già vincitore due anni fa), Allen Voran (secondo del Grande Steeple-Chase d’Europa di giugno) e Ole Companero (caduto l’anno passato). Follain intende riprovarci con Alpha Speed che nel Gp degli ultimi due anni annovera altrettanti ruzzoloni. Quinton opta invece per Martalin, primo a Waregem a fine agosto nel Grande Steeple delle Fiandre. Infine l’est Europa, ovvero Cechia: Vana Sr tiene in caldo Alpha Two (trionfatore a Maia nel Grande Steeple di giugno), Budapest (secondo e terzo negli ultimi due “Merano”) e il regolare Imprezer, mentre le speranze di Olehla si concentrano su Demon Magic.
Dichiarazione ufficiale dei partenti mercoledì 26 settembre.
LXXIII GRAN PREMIO MERANO FORST
€ 250.000 (STEEPLE-CHASE INTERNAZIONALE) GRUPPO I – 4 anni e oltre – m. 5000 (Percorso n.6)
ALLEN VORAN(67½), ALPHA SPEED(67½), ALPHA TWO(67½), BUDAPEST(67½), DEMON MAGIC(67½), FROLON(67½), IMPREZER(67½), MARTALIN(67½), OLE COMPANERO(67½), RIGOUREUX(67½), ZARKALI(67½).
fonte: Ufficio Stampa Ippodromo di Merano