News dal 19 al 28 agosto: Grandi vincitori, l’ Ebor Meeting, info sugli stalloni e sulle Aste Arqana Yearling Sale.

Ci eravamo presi una settimana di vacanza, ma come al solito ricorriamo all’ ineccepibile Gabriele Candi che non  perde un colpo e stigmatizza sempre in modo preciso e puntuale gli avvenimenti e le notizie importanti e che fanno gola agli appassionati.

LUNEDÌ 27 AGOSTO 2012

Mirco Demuro uber alles: doppietta di Gruppo in Germania, ingaggiato per tutta la settimana a Baden Baden.

In Germania, doppietta di Mirco Demuro nel Grosse Woche di Baden Baden, il weekend di apertura del festival che durerà fino al 2 Settembre. Ha aperto le danze sabato nel Preis Der Sparkassen – Finanzgruppe G3 sui 2000 per cavalli anziani, dove ha siglato in sella a Mikhail Glinka (Galileo) per i colori di Ramzan Kadyrov. Seconda Navarra Queen (Singspiel) e terzo Neatico (Mediceal). Il training del vincitore è Savujev, che ha parlato di programmi che illustreremo a breve. Domenica, sempre a Baden Baden, il clou era il Goldene Peitsche G2 sui 1200 metri per anziani, dove Mirco in sella a Ferro Sensation (Paolini) ha colpito duro venendo dal fondo del gruppo e siglando dall’esterno di tutti, pagando da outsider a 35/1 in Germania.
Prima di tornare in Inghilterra, Mirco è stato precettato per tutta la settimana tedesca, che continuerà fino al 2 Settembre e si concluderà con il Grosser Preis von Baden G1 con nomi di spicco. L’articolo completo coi riferimento dei video disponibili lo trovate su Mondoturf.
La domenica è stata soprattutto Irlanda e Francia, con le Futurity Stakes G2 al Curragh che hanno perso molto del loro fascino in partenzia per via della rinuncia di Mars (Galileo) e Dawn Approach (New Approach) annunciati al via, ma poi forfeitati causa terreno, si sono rivelate facile preda per il supplementato First Cornerstone (Hurricane Run), allenato da Andrew Oliver per i colori del Team Valor. First Conestone, che ha dimostrato in precedenza di gradire fondi allentati, ha battuto l’attesissimo di O’Brien Flying The Flag (Galileo), un prodotto della campionessa Halfway To Heaven(Pivotal). Facile l’assunto di Up (Galileo) nelle Fillies Stakes G3 dopo la opaca prova americana nelle Beverley D Stakes G1 di qualche giorno fa. Nelle Flying Five Stakes G3 sul breve, Fire Lily (Dansili) non è riuscita a replicare nella sua nuova carriera da velocista e si è dovuta inchinare a My Girl Anna(Orpen), più attrezzata al pesante.
In Francia, Andre Fabre ha sparato bene le ultime cartucce dell’estate nel nord della Francia conMasterstroke (Monsun e una mezza sorella di Galileo e Sea The Stars) che con in sella Mikael Barzalona, ha battuto il Gosden-Buick Gatewood (Galileo) nel Grand Prix dee Deauville G2…e qui questi tempi battere questa connection non è facile affatto. Al terzo Ok Coral (Timboroa). Masterstroke è stata sempre la seconda scelta di Fabre nei confronti di Saint Baudolino (Pivotal), a ragione, ma anche lui ha sbagliato poco a ben vedere…secondo solo nel Prix Hocquart G2 e Prix du Lys G3…ancora poco per parlare di Campione, ma con quella genealogia..pensarlo un grande anziano non è utopia..certo, sempre se resterà nelle mani di Maitre Andre. Il video lo trovate su Mondoturf.
Dopo qualche giorno di malfunzionamento della rete, torniamo con un veloce report del 4° giorno dell’Ebor Festival che ha avuto come momento centrale la disputa dell’Ebor Handicap, l’Heritage Handicap più dotato d’Europa con le sue £200,000 che premia di £130,000 il primo arrivato. La gloria è andata a Lanfranco Dettori che in sella a Willing Foe (Dynaformer) ci ha messo tutta l’esperienza accumulata in tanti anni di mestiere di fantino, e tutta la classe che lo contraddistingue, per portarla a casa nei confronti di Royal Diamond (King’s Best) e Number Theory(Halling), con il favorito Motivado (Motivator) al 4° posto. Per Lanfranco, era la prima vittoria nell’Ebor Handicap in 25 anni di onorata carriera…anche se per vincere ha dovuto usare un pò più la frusta (ed è stato anche additato di condotta imprudente), e ciò gli costerà una squalifica di 6 giorni dal 9 al 14 Settembre. Per Willing Foe, un 5 anni allenato da Saed Bin Suroor che era solo rientrato in questo 2012 prima di questa vittoria, opzione Melbourne Cup G1 in Australia, con il placet di Dettori.
Nella Lonsdale Cup G2 ancora William Buick e John Gosden per un estate sempre più prolifica. I due hanno portato alla massima espressioneTimes Up (Olden Times) sulle due miglia e gli 88 yards. Il sei anni ha battuto High Jinx (High Chaparral), 4° Cavalryman (Halling).
Altri spunti nell’ultima giornata del meeting? Tra i puledri delle Graves Roses Stakes Lr, Hoyam (Royal Applause) ha dimostrato tutta la sua qualità nonostante Jamie Spencer (la rivedremo in ben altri contesti), mentre tra gli anziani delle City Of York Stakes Lr, Gordon Lord Byron(Byron) ha dato ancora una dimostrazione di consistenza dopo la buona prova irlandese dove è andato vicino alla vittoria…in sella, tanto per cambiare, William Buick.
A Goodwood il vecchio Premio Loco (Prized) con un guizzo ha risolto da ultimo cavallo del campo in G3, immeritatamente, mentre in una Listed Quest For Peace (Galileo) sui 2800 metri, ha convinto Luca Cumani a puntare su di lui per la Melbourne Cup G1. In apertura di Goodwood, le Prestige Stakes G3 andate all’imbattuta Ollie Olga (Stormy Atlantic) per Mick Channon. La talentuosa figlia di Stormy Atlantic(Storm Cat) ha battuto la consistente Sky Lantern (Red Clubs) ribattendo colpo su colpo. I video disponibili delle corse del meeting li trovate indicati su Mondoturf.
In Germania weekend interessantissimo, con il meeting di Baden Baden che prende il volo. Nella fattispecie, tra sabato e domenica, primi due convegni dekka Grosse Woche. C’è Mirco Demuro (www.newracingfactory.com - www.mircodemuro.it ) che è stato ingaggiato nella due giorni con 13 ingaggi complessivi. Inizierà oggi con le prime monte, il clou nella 7° corsa, il Preis der Sparkassen G3 per cavalli anziani sui 2000 metri con €55,000 in cui sarà impegnato in coppia con Mikhail Glinka(Galileo) per i colori del discusso leader Ceceno Ramzan Kadyrov ed il training di Arslangirey Shavuev.
Domenica 26 Agosto, giornata ancora più importante perchè nel Goldene Peitsche G2 per 3 anni ed oltre sui 1200 metri, tradizionale prova per velocisti, dove sarà impegnato su Ferro Sensation (Paolini) per Jan Pubben ed i colori di Cornelis Derks Van De Ven. C’è anche Daniele Porcu nel meeting, di cui vi daremo un resoconto ad inizio settimana.
Per la serie Italians (o ex) all’estero: Sabato a Clairefontaine è rientrata Stay Alive (Iffraaj) vincitrice del Regina Elena 2011, seconda in una condizionata gentlemen (Prix du Bocage Normand sui 1400 metri) per i colori di Teruya Yoshida ed il training di Rod Collet.
Sempre sabato a Goodwood correrà Field Of Dream (Oasis Dream) nelle Summer Stakes, a Newmarket corre Lui Rei (Reinaldo) nelle Hopeful Stakes, domenica a Øvrevoll in Norvegia nel Marit Sveaas Minneslopp G3 corre Fanunalter (Falbrav), con colori diversi ed il training di Michael Wigham. C’è anche Silver Ocean (Silver Train) in pista.
La velocità, il tema dominante del venerdì di York, il terzo dell’Ebor Festival. Ed in questo, gli australiani hanno molto da insegnare agli Europei. L’edizione 2012 delle Coolmore Nunthorpe Stakes G1 sui 1000 secchi, è andata a Ortensia (Testa Rossa), sette anni e non sentirli, la quale ha impiegato qualche furlongs prima di mettersi sulle gambe, ma quando William Buick l’ha sollecitata, (stagione strepitosa per il jockey danese, freddezza scandinava al servizio di Paul Messara), la figlia di Testa Rossa (Perugino) ha fulminato all’interno Spirit Quartz (Invincible Spirit), con in sella Lanfranco Dettori.
Spirit Quartz, è andato a tanto così dalla prima affermazione di livello in terra britannica. Forse Lanfranco è stato fin troppo confidente, non pensando che all’interno si potesse materializzare la figura di Ortensia. Comunque, ha fatto tutto il possibile e la femmina australiana l’ha di nuovo “sverniciato”. Troverà la sua corsa di Gruppo, ma di fatto il cavallo allenato ora da Robert Cowell, non ha ancora ottenuto la prima vittoria da quando è stato venduto dall’Italia. La sua ultima affermazione resta la vittoria nel Tudini G3 a Capannelle, del Maggio 2011..poi una serie impressionante di piazzamenti. Comunque, buona la linea delle King George Stakes G2 di Goodwood dove l’ordine di arrivo fu identico. I due, hanno giovato dei parziali infuocati in avanti del vecchio Hamish McGonagall (Namid) sempre al top in contesti del genere. Quarto Humidor (Camacho). Mai pericolosissimo Bated Breath (Dansili) come Sole Power (Kyllachy) ma i due hanno scelto lo steccato forse meno galoppabile.
Ortensia, per la quale William Buick ha speso parole di profondo elogio (è la migliore che abbia mai montato sui 1000 metri) è di proprietà di Miss A C N Fraser & Ms E J H Ridley, è arrivata in Inghilterra insieme alla compatriota Black Caviar (Bel Espirit) senza troppe luci della ribalta, ma dopo una bella vittoria in Dubai nell’Al Quoz Sprint G1. Le due sono state ospitate nelle scuderia di Jane Chapple Hyam, sorella di Peter, la quale ci ha spesso regalato belle foto della velocista attraverso la condivisione delle stesse con Twitter. Il team non ha ancora parlato di obiettivi, ma in genere il target dopo le Nunthorpe è la Sprint Cup di Haydock dove Ortensia è adesso favorita nell’antepost a 3/1 mentre è salita la quota di Bated Breath a 6/1 dai 9/2 di qualche ora prima della prova opaca di York.
Per Ortensia, cavalla molto consistente, un Lifetime Record di 34 corse, 12 vittorie e 7 piazzamenti per £1,419,881 guadagnati. Video delle Nunthorpe Stakes qui: http://www.youtube.com/watch?v=L5YWGi8-byo
In apertura di meeting, da registrare una discreta (non memorabile certamente) edizione delle Gimcrack Stakes G2 per puledri sui 1200 metri con la vittoria andata a Blaine (Avonbridge) per Kevin Ryan, cavallo imbattuto in due uscite, che nell’occasione ha tenuto testa a Heavy Metal (Exceed And Excel), cavallo che a Goodwood aveva vinto le Richmond G2, con al terzo (linea confermata) Cay Verde (Bahamian Bounty).
Nelle Strensall Stakes G3 sui 1800 metri, ottima performance di Dubai Prince (Shamardal) con Lanfranco Dettori in sella, che ha dato un segno evidente della sua classe, sebbene sia dimostrata a corrente alternata, vincendo in modo convincente su un tracciato graditissimo. Ha battuto Side Glance (Passing Glance) e Tazahum (Redoute’s Choice). 
Per Lanfranco, una brutta caduta successivamente in maiden: All’ingresso in retta è capitolato in sella a Brave Command (Hard Spun) che ha avuto la peggio, mentre il jockey italiano si è rialzato sulle sue gambe. Per la cronaca: la maiden è stata vinta da Wentworth (Acclamation), un Coolmore affidato a Richard Hannon..interessante…
Ancora impressioni da York, Sir Henry Cecil ha parlato attraverso il suo sito rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Wednesday was a day that we, at Warren Place, will never forget. Frankel did everything right. He behaved beautifully and seemed to get the trip really well. I would like to thank so many people who helped to make it such a wonderful occasion – one I will remember and cherish for the rest of my life.”. Grande sensibilità, per un uomo che sta lasciando una grande testimonianza di sensibilità. Quanto ai programmi, ha confessato che ogni soluzione è al vaglio per Frankel, ma sarà lui stesso a dire agli uomini Juddmonte cosa sarà meglio per lui.
E sabato è tempo di Ebor Handicap.
GIOVEDÌ 23 AGOSTO 2012
Con la vittoria nelle Juddmonte International Stakes, Frankel (Galileo) ha confermato il suo status di miglior cavallo del globo terracqueo, senza mezzi termini e senza alcun dubbio in virtù di un altro 140 attribuito dagli handicapper del BHA e diventando il primo cavallo della storia ad averlo acquisito in due corse una dopo l’altra, quindi prima nelle Queen Anne di Ascot sul miglio e poi nel magico assunto di York sul doppio chilometro e qualcosina in più.
Ora è imbattuto in 13 corse, ha conquistato 8 vittorie di G1 consecutivamente, altro record, ha accumulato una cosa come 76 lunghezze complessivamente in tutte le 9 di G1 vinte delle 13 in carriera con la media di 5 lunghezze e 3/4 date al secondo arrivato (ah quelle St James dove rischiò tantissimo…) e non è mai andato sotto al 130 nelle ultime sei uscite.
Frankel avrà ora l’opportunità di battere il 141 ottenuto da un altro Juddmonte quale Dancing Brave (Lyphard) sul finire della sua carriera nel 1986 nell’Arco…uno dei più belli della storia (le immagini di quell’Arc qui: http://www.youtube.com/watch?v=Ca3H9GBJXxc )
Ora, rispetto alle International, potrebbe superare questo valore certamente se vincesse nelle Champion Stakes G1 del 20 Ottobre ad Ascot del QIPCO British Champions Day. Quello è l’obiettivo dichiarato, ma a far sognare migliaia di appassionati e forse anche il Maestro Sir Henry Cecil (molta dignità e tanto carisma nel suo essere a York) c’è il retropensiero dell’Arc de Triomphe G1 del 7 Ottobre…il Principe ci sta pensando…
Nella foto, la prima pagina del Racing Post digitalizzata.
Secondo giorno al Knavesmire contraddistinto dalla pioggia e dal terreno reso “soft”. Da vedere, le Yorkshire Oaks G1 che hanno confermato la bontà della linea francese nel GP de Saint Cloud G1 di qualche settimana fa, perchè a vincere è stata Shareta (Sinndar) che ha piegato di poco The Fugue (Dansili) in una lotta serrata che ha coinvolo le due. La portacolori dell’Aga Khan, anche se non vince da oltre un anno (13 Agosto 2011 Prix Minerve), è una piazzata di grande spessore ed era depositaria effettivamente di linee migliori recentemente (dal Saint Cloud sono usciti Meandre e Danedream), ma per la cavalla di John Gosden che aveva chiuso da favorita, anche complice un tracciato confancente alle proprie caratteristiche, una buona conferma dopo la vittoria nelle Nassau. In sella alla vincitrice allenata da Alain de Royer Dupre, c’era Cristophe Patrice Lemaire. TerzaWas (Galileo) che ha ricevuto una frustata sul muso da William Buick nei 100 finali. Il video della corsa lo trovi indicato su Mondoturf.
Il resto del convegno tutto al femminile quest’oggi, nelle Lowther G2 per femmine sui 1200 metri, vittoria andata all’imbattuta Rosdhu Queen (Invincible Spirit) che nelle mani di Richard Hughes ha disposto bene di Baileys Jubilee (Bahamian Bounty) e Royal Rascal (Lucky Story) a sorpresa. Per la vincitrice opzioni nelle Flying Childers (Doncaster, September 14) o nelle Cheveley Park Stakes G1 (Newmarket, September 29).
Da registrare, l’infortunio grave per la favorita Newfangled (New Approach), che dopo duecento metri ha dovuto rallentare repentinamente…per lei problemi al bacino, si parla di sopravvivenza ma fine della carriera di corse. Il video della corsa lo trovate indicato su Mondoturf.
Il terzo giorno di York sarà riservato ai velocisti delle Nunthorpe Stakes G1 e le Gimcrack Stakes G2 per puledri, in diretta sul 220 di Sky tutto il pomeriggio.

MERCOLEDÌ 22 AGOSTO 2012

York, Ebor Festival Day 1: Frankel spaziale anche nelle Juddmonte International! 13 su 13, superato anche l’esame distanza! Emozioni allo stato puro, il resto della giornata con le Acomb e le Great Voltigeur

Proprio a 40 anni da quando l’immenso Brigadier Gerard (Queen’s Hussar) incontrò l’unica sconfitta della carriera a York, nelle allora Benson & Hedges Gold Cup ora Juddmonte International, il World Champion Frankel (Galileo) ha sfatato il mito estendendo la sua striscia delle vittorie consecutive da imbattuto a quota 13! Frankel è di un altro mondo ed ha illustrato enciclopedicamente il perchè del fatto che si tratta del cavallo più forte del mondo; e questo lo sapevamo, ma non abbiamo neanche mai dubitato di lui sul doppio chilometro più quei 92 metri del Knavesmire…che non fanno la differenza, per uno come lui.
Stranamente lento al via, Frankel si è messo nel gruppo degli ultimi seguendo l’andatura neanche folle imbastita dai valletti e Coolmore con il chilometro e 88yards passati in 1,07 e 10 circa, prima di entrare in dirittura ha circumnavigato il gruppo ponendosi sullo steccato delle tribune ed è bastato un parziale, quello dai 600 ai 400 (in 11.05 secondi, passato in 40,73 miglia orarie, cioè 65,55 km/h, ed è stato il suo parziale più veloce della corsa, ma più lento di quanto fece registrare Sea The Stars quando vinse la stessa corsa) per togliersi dalle spalle St Nicholas Abbey (Montjeu) che lo ha tallonato e cercato di avvicinare. Tom Queally gliene ha data una sotto giusto per farne apprezzare le qualità al folto pubblico di York. E via lunghezze su lunghezze, alla fine se ne sono accumulate 7 sul secondo (alla fine Farhh (Pivotal) con guizzo di Frankie su Nic..Farhh allontanato dovrà ripetere l’esame gabbie per riotti in partenza) con tempo finale di 2m 6.59s (fast by 0.91s). Il video della corsa potete trovarlo e riapprezzarlo indicato su Mondoturf.
Questa la cronaca della corsa, ora le sensazioni.. che dire, un cavallo così ne regala a tonnellate. Emozioni che si riassumono nelle parole di Sir Henry Cecil dopo la corsa; visibilmente provato dalla lotta al cancro allo stomaco che sta combattendo da molti anni, pronunciare ai microfoni di mezzo mondo di sentirsi più giovane di 20 anni dopo questa vittoria…Frankel è stato sublime, ha tuonato con il suo incedere, intorpidito, sbalordito e stordito pubblico e cavalli che su di lui fanno l’effetto di una piuma sulla roccia, ogni qual volta che lo incontrano. Emozioni come quelle che ha regalato nel vedere il pubblico applaurire, festante, il rientro del campione…oppure Aidan O’Brien congratularsi con timore quasi reverenziale il Maestro..il quale ha voluto lui stesso dar gamba a Queally al tondino. Frankel ha stravinto, e superato anche questo esame…Wonder Horse, si dirà. Si è detto del confronto con Brigadier Gerard, perchè forse era paragonabile a lui il tipo di carriera intrapresa…ma il Brigadiere qui a York cadde, Frankel no..troppo forte.
Certo, non c’è Mill Reef e My Swallow degli anni 70, per essere chiari..ma tutta una serie di lunghezze accumulate contro avversari che lasciano spazio interpretativo incredibile (queste sono le 2000 Ghinee del 1971: http://www.youtube.com/watch?v=Es28rlQXdiI). Sarà che lo stiamo vivendo, ma Frankel è negli ultimi 50 anni forse il miglior cavallo mai esistito nel suo segmento, sinora, per quello che ha fatto vedere. Senza scomodare miti americani, Ribot o Nearco..di un’altra epoca e generazione. Forse Sea The Stars (Cape Cross) era qualcosa di incompiuto a livello di valutazioni, pur avendo vinto tutto…il tempo dice poco, o forse molto, in fondo ha vinto le International in tempo minore (vedi sopra) e stravinto l’Arco…
Per ora, il Racing Post gli ha attribuito un RPR di 142, uguale al valore del rombo di tuono nelle Queen Anne ad Ascot. La stessa Ascot dove potrebbe tornare il 20 Ottobre, per le Champion Stakes G1 obiettivo dichiarato da tempo….ma se invece il Principe pensasse all’Arc de Triomphe? Il Maestro in fondo, non l’ha mai vinto. Paddy Power ha fatto già la quota: se correrà, vale 1/3, William Hill ha esposto 1/4 e Ladbrokes 1/2. Altrimenti, a livello commerciale, ci sono le Breeders di inizio Novembre..ma vuoi mettere un Arco? Certo che Queally, se si dovessero mettere male le cose tatticamente, come si comporterebbe? 
Staremo a vedere! Seguiranno Approfondimenti!
Intanto, non perdiamo di vista le altre corse della giornata. Oggi era il Day 1 dell’Ebor Festival iniziato bene per il gruppo Juddmonte che si è portato a casa le Acomb Stakes G3 grazie a Dundonnel (First Defence). Il puledro di Roger Charlton è ancora molto verde, e Jason Doyle ha dovuto metterci molto di suo per cercare di farlo andare dritto…c’è riuscito in parte, ma sono peccati veniali per un puledro. Ha respinto il Johnston Steeler(Raven’s Pass) e Afonso De Sousa (Henrythenavigator). Dundonnell lo abbiamo definito spesso “Mondoturf Rising Star”, è un prospetto interessante..la mamma è Family(Danzig), sorella piena di un certo Danehill. 
Il video delle Acomb lo trovate indicato su Mondoturf.
Nelle Great Voltigeur Stakes G2 per i tre anni, dopo strenua lotta ha vinto Thought Worthy(Dynaformer) a 9 contro 1. Corsa tattica per l’allievo di Gosden montato da William Buick per i colori di George Strawbridge. Ha battuto Main Sequence (Aldebaran), che gli era stato davanti nel Derby di Epsom G1 (Main secondo, Thought quarto). Terzo Encke (Kingmambo). Il video delle Great Voltigeur G2 lo trovate indicato su Mondoturf.

MARTEDÌ 21 AGOSTO 2012

Arqana Yearling Sale day 3: Ancora un “+” sul complessivo. Top Price un High Chaparral pagato €220,000, tale e quale a So You Think! Attivi Nicolas de Watrigant per Al Thani e JC Rouget

Le Arqana August Yearling Sale sono giunte al 3° giorno con un approccio un pò più soft rispetto al più qualitativo e selettivo catalogo dei primi due giorni. Comunque, non sono mancati spunti degni di nota…diciamo che rispetto ai giorni scorsi, gli stalloni più attesi vale a dire Galileo (Sadler’s Wells) ed il suo mezzo fratello Sea The Stars (Cape Cross) sono stati accolti benissimo. Tanto da aver realizzato il top price dell’asta, ed aver realizzato le medie più alte con €416,000 euro per 5 lotti venduti contro i €355,000 circa per 8 lotti da Galileo. A quest’ultimo comunque, complice anche il maggior numero in catalogo, il fatturato più alto con €2,837,625. Tornando al terzo giorno, 12 yearlings hanno fatto almeno €100,000 venduti la maggior parte ad investitori stranieri. 95 i venduti sui 104 offerti (ricomprato l’Astronomer Royal per 3/4 fratello di Monachesi) per un aggregato complessivo di €5,462,000 (+2,6%) con la media a €54,495 (-7.1%) e i mediani a €47,000 (-6%). 
Nicolas de Watrigant (Mandore International Agency) mattatore anche del lunedì con 8 acquisti per €852,000 ed è il leading buyer dell’asta. Faremo un riepilogo alla fine dell’asta. 
Top Price del terzo giorno il Lot 270, presentato dall’Ecurie des Monceaux (record anche per loro di vendite) acquistato per €220,000. Si tratta di un figlio di High Chaparral e Nightdance Sun daMonsun. Famiglia femminile molto buona…Lo ha acquistato ancora una volta per conto di Sheikh Joaan Al Thani, e si dice sia la copia carbone di So You Think (High Chaparral)….vedremo in corsa! Intanto, potete vederne un anteprima cliccando qui:http://www.arqana.com/thoroughbred/index.php?pageid=45&venid=163&lot=270
Nicolas de Watrigant ha comprato anche il 4° e 5° prezzo dell’asta. Uno era il Lot 215, un figlio diFootstepsinthesand (Giant’s Causeway) per €150,000 della famiglia veloce di Fire Lily (Dansili). E poi, per €170,000 il Lot 336 un masschio da War Front con mamma da Mr Prospector. 
Il secondo prezzo più alto è stato per il Lotto 253, un maschio da Elusive City (Elusive Quality) che ha realizzato €190,000 per l’allenatore inglese George Margarson, della famiglia di Mandesha. 
Shadwell France ha comprato il terzo prezzo più alto, Sheikh Hamdan Al Maktoum ha pizzicato il Lot 317, un Invincible Spirit (Green Desert).
Da segnalare che Jean-Claude Rouget è stato molto attivo, con 8 acquisti per complessivi €442,000 spesi, secondo leading buyer di questo terzo giorno di aste. 
Acquisti italiani da registrare: Uno, di Federico Barberini che ha comperato il Lot 296, una femmina daWhipper (Miesque’s Son) per €30,000.
Da domani 22 Agosto e per 4 giorni, fino a Sabato 25 Agosto, York sarà il centro nevralgico del galoppo Europeo. L’ippodromo del Knavesmire ospiterà uno dei più bei meeting estivi, imperniato sulle Juddmonte International Stakes G1 che apriranno il meeting, e sull’Ebor Handicap che concluderà la 4 giorni proprio sabato. Ma come, solo un handicap? Certamente no, non è solo un handicap, è una corsa pazzesca, facente parte di un gruppo di periziate che in Inghilterra si chiamano Heritage Handicaps dotati di almeno £50,000. Sono numerosissimi, e la difficoltà primaria è indovinare il vincitore. Sovente, da queste corse, esce un cavallo buono per le Coppe o per le tradizionali corse Australiane sulle lunghe distanze (da qui uscì Purple Moon qualche anno fa). Comunque, l’Ebor Handicap è uno dei più antichi in questo senso. E’ aperto ai tre anni ed oltre, si corre sul miglio e 6 furlongs (2816 metri per l’esattezza) e deve il nome all’antica denominazione romana della città di York: Eboracum. Si è corso per la prima volta nel 1843, e si chiamava the Great Ebor Handicap. Attualmente, è l’handicap più ricco in Europa con le sue £210,000 di dotazione (di cui £130,725 vanno al vincitore). Ad oggi, non ancora dichiarati i partenti sono rimasti iscritti in 67….
Foto Sporting Life
Ma partiamo dal primo giorno, che ci interessa molto da vicino. Domani 22 Agosto capiremo se Frankel (Galileo) farà anche i 2092 metri di York, e a dir la verità la concorrenza non sarà nemmeno tanto agguerrita. L’avversario principale si chiama Meeteapiedi (Nessuno).  Scherziamo, naturalmente, le corse non sono mai vinte in partenza ma crediamo davvero che Frankel stia monopolizzando il programma di corse inglese, facendo scappare un pò tutti…ma non è che ci siano in giro altri fenomeni. Il Maestro Henry Cecil però deve capire se veramente potrà puntare con lui alle Champion Stakes G1 contro Camelot, che avranno comunque una valenza commerciale ancora maggiore rispetto alle International di questa occasione. L’antepost lo propone ancora intorno all’1/7, circa 1,14, ingiocabile veramente. Faremo il tifo per lui, e soprattutto per il Maestro, Sir Henry Cecil, che è stato dimesso dall’ospedale e nei giorni scorsi ha dichiarato di voler esser presente a York a tutti i costi nonostante la cautela da parte dei medici. A Goodwood ha dovuto passare la mano, ma a York vorrà sellare i suoi cavalli..se da una parte è una bella notizia..vabbè, non vogliamo neanche pensarci. Diciamo solo, della serie il cattivo gusto, che Paddy Power offre a 16/1 la possibilità che il prossimo figlio di Kind (Danehill) che nascerà nel 2013, se femmina è offerto a 5/6, se maschio..si chiamerà Cecil…no comment! La notizia cliccando QUI
Dicevamo, l’opposizione di Frankel si chiama St Nicolas Abbey (Montjeu) e siamo certi che Aidan O’Brien ha studiato qualcosa per cercare di ingabbiare il mostro di Juddmonte..speriamo non sia qualcosa di antisportivo almeno. La domanda è, St Nicholas Abbey, può impensierire Frankel? Staremo a vedere, la quota di 7/1 è ghiotta per gli antifrankeliani convinti di un cavallo che ha vinto due Coronation, una BC Turf..ma a 2100 non corre da una vita… Altro cavallo è Farhh (Pivotal), il classico terzo incomodo, e gli altri li conosciamo tutti, pronti a raccogliere le briciole di chi stecca, compresoPlanteur (Danehill Dancer) e Twice Over (Observatory) che ha vinto lo scorso anno. Comunque, intanto vediamo Frankel e poi tirerò fuori una provocazione. Intanto, oggi a Yoork il Maestro ci sarà..gustatevi un bel video pubblicato nei giorni scorsi, un collage di belle emozioni riguardanti Frankel ed il Maestro. 
In programma martedì anche le Acomb G3 per i puledri sui 7f, c’è Afonso de Sousa(Henrythenavigator), Dundonnell (First Defence), quello che abbiamo definito il “Mondoturf Rising Star” e Ebn Arab (Dixie Union). Molto interessanti le Great Voltigeur G2 per 3 anni sul miglio e mezzo, il favorito è Main Sequence (Aldebaran) che ha seguito Camelot (2°) e Imperial Monarch (4°) nei Derbies inglese e francese. Ma c’è anche Noble Mission (Galileo), Thomas Chippendale (Dansili),Encke (Kingmambo) e Energizer (Monsun), neo acquisto Godolphin..insomma, una bella corsa davvero..più aperta di quanto sembri. 
Giovedì 23 è il Ladies Day con le femmine protagoniste, le Lowther Stakes G2 per puledre sui 1200 e occhio a Newfangled (New Approach). Molto belle le Yorkshire Oaks G1, The Fugue (Dansili) dopo l’assunto nelle Nassau G1 dovrà vedersela contro Shareta (Sinndar)…è dura, ma la pista piatta di York l’aiuterà.
Venerdì 24 velocità con le Gimcrack G2 per puledri, ma non vediamo fenomeni all’orizzonte..mentre nellle Nunthorpe G1 ci sarà il solito arrivo serratissimo, e magari a sorpresa come spesso accade. Il favorito al momento è Bated Breath (Dansili) a 4/1, ma c’è l’Aussie Ortensia (Testa Rossa), Sole Power(Kyllachy) che qui si rivelò un paio di anni fa, la new entry Mayson (Invincible Spirit) appena acquistato dal Cheveley per farne stallone nel 2013 e vincitore di July Cup sul pesante…e tanti altri. A far da contorno, forse una buona edizione delle Strensall G3, quasi uno sfollamento delle International. 
Sabato 25 oltre all’Ebor Handicap, c’è la Lonsdale Cup G2. 
In Canada, per poco Umberto Rispoli non si regala un’altra vittoria di Gruppo nel weekend dopo il Calvados di sabato a Deauville. A Woodbine in Nord America nelle Sky Classic Stakes G2 da $266,931 è giunto terzo in sella a Scalo(Lando) per Andreas Wohler. Il figlio di Lando (Acatenango), (nelle immagini con la giubba bianca e cap rosso), secondo nel Milano G1 lo scorso anno, rendeva due chili agli avversari ed è finito fortissimo all’interno ma comunque alle spalle di Forte Dei Marmi (Selkirk) che ha prodotto un cambio di marcia devastante nei 200 metri finali dall’esterno di tutti mentre era ancora lontano dalla testa, e battendo nei metri finaliStormy Lord (Stormy Atlantic) il quale ha fatto la corsa in avanti ed ha forse un filo danneggiato proprio Scalo, che venendo da dietro, è stato incerto nel cercare e trovare lo spazio nei 200 metri finali all’interno appunto. Stormy ha avuto un moto ondivago sin dall’ingresso in retta, disorientando forse nelle scelte finali Umberto ed il cavallo tedesco che comunque può recriminare solo per il secondo posto, ampiamente alla portata. Tuttavia, sirena dei commissari neanche suonata e risultato archiviato così con buona pace per tutti. Se vuoi vedere il video della corsa clicca su questo link:http://bcove.me/r9cjf32u
Forte Dei Marmi (nelle immagini con la giubba verde e cap bianco all’esterno di tutti) aveva in sella Alex Solis è allenato da Roger Attfield, ha sei anni ed aveva cominciato la carriera in Inghilterra agli ordini di Luca Cumani prima per il Fittocks Stud che l’ha allevato, poi per Gary Tanaka vincendo 5 volte in 17 occasioni, perlopiù discreti handicap e tentando corse di Gruppo (terzo di Huxley G3). Nel corso del Settembre 2011 è stato esportato in USA ed acquistato da Stella Perdomo per la quale nel Maggio 2012 ha ottenuto un terzo posto nelle Dixie Stakes G3 a Pimlico sui 1800 metri. Ha vinto stavolta la seconda corsa in sei uscite americane…mentre per Scalo una buonissima prestazione..certo, poteva raccogliere qualcosa di più ma era al rientro, ha avuto una corsa particolare dal punto di vista tattico, rendeva dei chili ed aveva bisogno della corsa. E’ finito forte, tempo finale di 2:02.57 (in dirittura era ultimo) e l’appuntamento è solo rimandato alle Canadian International Stakes G1 con $1,5 di dotazione, proprio qui il 14 Ottobre 2012, dove Scalo farà ritorno ed avrà rivincita..speriamo con Umberto ancora ingaggiato.
Nell’altra Listed dove Rispoli era impegnato, solo un 4° posto utile per Lacara (Medicean), 3 anni sempre di Andreas Wohler che non ha raccolto un piazzamento utile al lungo viaggio di accompagnamento a Scalo..ma intanto una buona prova di approccio ai tracciati USA.
Per vedere tutte le corse di Woodbine della domenica, visita il sitohttp://www.woodbineentertainment.com/Woodbine/Video/Pages/Videos.aspx (grazie a Gianni per il supporto)
Secondo giorno di Arqana Selected Yearling Sales e ancora un record frantumato per un figlio di Sea The Stars (Cape Cross) che ha realizzato il top price della domenica. Si tratta del Lotto numero 120, un grigio nato il 13 Febbraio dall’incrocio con la campionessa dell’Aga KhanAlpine Rose (Linamix), famiglia femminile a dir poco di Classe, tra l’altro lei stessa vincitrice di Romanet. Il grigio è stato acquistato da Nicolas de Watrigant della Mandore Agency per conto di Sheikh Joaan bin Hamad Al Thani che ha sborsato per lui ben €1,2 milioni (è attualmente il top price della due giorni in attesa di lunedi e martedi) ed è destinato alle scuderie di Alain de Royer Dupre. C’è anche il video e la descrizione dettagliata per quello che per adesso è il prezzo più alto dell’asta, puoi trovarlo cliccando qui: http://www.seathefirststars.com/host/standup.nsf/html/lot120
Il secondo ed il terzo prezzo più alto della giornata lo hanno realizzato quelli del Coolmore attraverso i bid di Demy O’Byrne che per €650,000 ha acquistato il Lot 142, un figlio dello scomparsoMontjeu (Sadler’s Wells) e Birmanie (Aldebaran), mezzo fratello dunque di English Channel (Smart Strike), campione americano. Altro prezzo alto è stato realizzato per il Lot 166, sempre Demy O’Byrne, per il fratello pieno di Recital: DunqueMontjeu ancora e Dibenoise (Kendor) per il quale è stato staccato un assegno da €520,000. Coolmore come detto attivissimo, hanno acquistato anche il quarto prezzo della giornata, vale a dire il Lot 162, un figlio di Fastnet Rock (Danehill) per €380,000. Nella giornata O’Byrne ha speso €2,030,000. John Ferguson per conto Darley ha fatto acquisti per sole €620,000 ma si è portato a casa una bella figlia diNew Approach (Galileo), Lot 180, per €240,000.
In totale, nella giornata, venduti 62 puledri per un aggregato complessivo di €10,549,000 (-18% rispetto al 2011 nella seconda giornata) con la media a €170,145 (+10) e i mediani a 140,000 (+27).
Ancora numeri, ma è presto per tirare le somme, dicono che per ora in due giorni sono stati venduti 124 puledri (dunque il 92.54% in catalogo) per complessivi €19,538,000 a cui vanno aggiunti €732,000 per 10 vendite private che fanno lievitare il conto a €20,270,000.
Nel 2011, alla fine dei 4 giorni, erano stati venduti 328 puledri (74.89 %) per €31,463,000 con 22 vendite private in più in totale erano €32,936,000. Dunque, mancano ancora circa €12 milioni da realizzare in due giorni per pareggiare il conto rispetto allo scorso anno….
Lunedì il primo lotto a passare nel ring sarà il fratello di Marbye (Marju) da Orpen…siamo arrivati al numero 187.
La campionessa è tornata! Cattiva come nei giorni migliori, Snow Fairy (Intikhab) ha vinto con la cattiveria agonistica che l’ha sempre contraddistinta il Jean Romanet G1 di Deauville di domenica pomeriggio. E per fortuna che rientrava da 280 giorni, da quando Kyoto conobbe le sue gesta nella QE II Commemorative Cup G1. La “virago” di Ed Dunlop ha conquistato così il suo sesto G1 di una carriera costellata di successi, come detto alla maniera forte. Si, perchè Ryan Moore non è andato per il sottile quando ha preso a braccia la mascolina figlia di Intikhab (Red Ransom) per spallare via Giofra e socie e produrre un’accelerazione notevole negli ultimi duecento metri, e vincere ai danni di Izzi Top (Pivotal) eGalikova (Galileo) in un finish thrilling. Il video del Jean Romante cliccando su questo LINK
Sarà stata la corsa lenta (primo chilometro in 1,04 e spicci e totale in 2m 6.30s), o forse quasi un anno di assenza dalle piste, ma la 5 anni ha dovuto metterci un po più del normale per mettersi sulle gambe, ma quando lo ha fatto è stata notevole “in the closing stages”. Il solito entusiasta Ed Dunlop dopo aver ringraziato mille volte la cavalla, ha parlato di piani alla rinfusa…ma molto probabilmente la cavalla passerà per le Irish Champion G1 e l’Arc de Triomphe G1, e su quest’ultimo punto i bookmakers hanno esposto la quota di Snow Fairy a 20/1 per la sua vittoria. Lo scorso anno finì terza.
L’altro G1 di giornata, il Prix Morny, ha invece laureato un cavallo imbattuto che può essere tutto o niente…a voi la scelta. Si chiama Reckless Abandon (Exchange Rate) ed è allenato da Clive Cox; montato da Gerald Mosse non ha faticato neanche troppo, con l’aiuto dello steccato, per liquidare il duo del Coolmore George Vancouver(Henrythenavigator) e Parliament Square(Acclamation). In particolare, sfortunatissimo il percorso di George Vancouver, che gradirà una maggiore distanza in futuro. Non male Sir Preancelot (Tamayuz) quarto, e nemmeno il quinto Moohaajim (Cape Cross) per Marco Botti…
Il vincitore, era alla quarta vittoria consecutiva da imbattuto, ha incamerato un G1 dopo le Norfolk G2 a Royal Ascot e il Robert Papin G2 a Maisons-Laffitte qualche settimana fa. Come detto, ha vinto da cavallo concentratissimo del suo mestiere, composto, orecchie dritte, e azione fluida completando i 1200 metri in 1m 9.60s. La sua quota per le 2000 Ghinee è di 20/1, è iscritto alle National (ora Vincent O’Brien Stakes G1) e alle Dewhurst G1.
In giornata soddisfazione per Marco Botti nel Kergolay G2 sui 3000 metri con vittoria per Joshua Tree(Montjeu) facile a traguardo, per la doppietta di Ryan Moore che si è ripreso con gli interessi della disfatta della settimana scorsa. Il video del Kergolay lo trovate indicato su Mondoturf.
Lo stallone australianoRedoute’s Choice(Danehill), sinora funzionante all’Arrowfield Stud in Scone, New South Wales, Australia al tasso di AUS$137,500, nel 2013 effettuerà la stagione di monta nell’emisfero nord del mondo presso gli allevamenti di Sua Altezza l’Aga Khan. Il sedicenne figlio di Danehill (Danzig) è titolare dei seguenti record: Champion 3YO Miler, Champion First Crop Sire in Australia nel 2003-04. Champion Second Crop Sire in Australia nel 2004-05. Sire di 148 prodotti ed 81 vincitori (54.7%) in una annata di produzione record, e 15 SWs qualche anno fa, e nel 2004 ha coperto ben 212 fattrici in una stagione, un record assoluto in Australia. Nel 2008 ha funzionato per AUS$300,000, quest’anno ha prodotto il suo 21° vincitore di G1 e detiene il titolo di Champion Sire in Australia da un sacco di tempo… Ebbene, trattasi di leggenda in razza del galoppo australiano, lui si trasferirà presso l’Haras de Bonneval. Il Manager Georges Rimaud si è detto eccitato dell’occasione da offrire agli allevatori Europei, ma rispondendi ai rigidi canoni del Principe Ismailita gli verrano destinate solo 15 fattrici della loro broodmare band, ma siccome Redoute’s ha dato campioni incrociato con sangue di fattrici da Kingmambo, Caerleon, Last Tycoon, Rainbow Quest eNureyev era appunto un’opportunità da non lasciarsi sfuggire. Redoute’s Choice andrà a fare compagnia così a Sea the Stars, Dalakhani, Azamour, Sinndar e Siyouni per il roster dell’Aga Khan del 2013. Stabilito anche il tasso di monta, che sarà di €70,000 al 1 di Ottobre. Not bad…
Primo giorno di selezionate di yearlings a Deauville per Arqana e subito partenza col botto. Nella prima tornata venduti 63 lotti su 65 con un “aggregate” di €9.119 milioni ed un +3,6 rispetto all’anno scorso con la media a €144,746 (+8,6). Top price, in attesa del lunedi e martedi, per una figlia di Galileo e Prudenzia (Dansili), lot 49, che ha realizzato €1,1 milioni. Interessantissimo l’approccio dei Sea The Stars (Cape Cross) tutti a cifre molto alte: Il primo giorno di STS ne sono stati venduti 4, il top del primo giorno è stato il lot 48, la mezza sorella diCanford Cliffs (Tagula) che ha spuntato €360,000. Gli altri 3 a €200,000, €170,000 e €150,000. Secondo prezzo più alto dell’asta è stato per un Dubawi (Lotto 20) che ha fatto €450,000 e tra gli altri, la mezza sorella di Joanna (High Chaparral) e Cazals (Aussie Rules) da Galileo è andata al Coolmore per €280,000. I 10 acquisti più alti di lato, clicca per vedere l’immagine a dimensione normale con visualizzazione regolare.
Attivo anche Marco Bozzi che ha acquistato un Dubawi (Lot 40) per €125,000 ed un Holy Roman Emperor (Lot 25) per €32,000.
Sabato pomeriggio in Francia: Deauville ha inaugurato il weekend da G1 con il Calvados G3 per puledre sui 1400 metri con la vittoria andata a Purr Along (Mount Nelson), montata con gran senso del traguardo da Umberto Rispoli alla prima vittoria in Pattern in Francia (la prima Stakes fu con Basaltico nel 2008), e la 15 di questo 2012 oltralpe. La figlia di Mount Nelson (Rock Of Gibraltar), un first crop sire, è allenata da William Muir ed ha battuto Premier Steps (Footstepsinthesands) e Sara Lucille (Dansili) finite in parità. Corsa lenta nella prima parte, chilometro passato in 1,02 e volatona che ha premiato la tattica studiata a tavolino. Umberto è poi volato in Canada nella mattinata di domenica, per partecipare ad una Listed ed ad un G2 per Andreas Wohler: monterà Scalo (Lando).
In Inghilterra, nelle Geoffrey Freer G3 sui 2700 ha vinto Mount Athos (Montjeu), un 5 anni allenato da Cumani alla 3 vittoria consecutiva in crescendo nel 2012 da imbattuto. Ha battuto Brown Panther (Shirocco). Il portacolori di Koukash è un mezzo fratello di Imperial Monarch (Galileo), ed ora tenterà la Melbourne Cup molto probabilmente, in perfetto stile Cumani.
Nelle Hungerford Stakes G2 letale la tattica di Ryan Moore su Strong Suit (Rahy) troppo attendista, premiata la fuga di Lethal Force (Dark Angel) con Adam Kirby in sella per Clive Cox. Tra l’altro, Adam Kirby ha già vinto le Hungerford quando era in sella ad Excelebration qualche anno fa.
Sempre a Newbury, interessanti le Denford Stud Stakes Lr con vittoria andata alla due anni Just The Judge (Lawman) per Roger Varian. È un buon prospetto.
Nei giorno scorsi, Tullius (Le Vie Dei Colori) è migliorato ancora (tantissimo nel 2012) ed ha vinto le Sovereign G3 a Salisbury per la gioia di Paolo ed Emma Agostini (Archi Romani) che ne sono gli allevatori. E’ un mezzo fratello di Maglietta Fina (Verglas) che corre in Italia.