10/06/2012, La Prima Edizione del Milano Horse Show durante il Meeting del Gran Premio di Milano all’Ippodromo di San Siro Galoppo

Grande, grandissima giornata di corse nella quale un cavallo di statura internazionale si è aggiudicato questo Gruppo 1 in modo inequivocabile. Il cavallo è Earl of Tinsdal, un tedescone corposo fisicamente e glaciale nel carattere. Ma su tutto e tutti, oggi ha prevalso la passione della gente per l’animale “cavallo”. Infatti, a fare da contorno al Gran Premio c’erano una serie di mini eventi, iniziati venerdì con la sfilata delle carrozze d’epoca ed i Carabinieri a Cavallo con l’alza bandiera all’ Ippodromo di San Siro Galoppo e terminati la domenica con la premiazione dei quarter. In pratica l’Associazione Briglie Sciolte, il cui Presidente è Claudio Gobbi, ha organizzato nei tre giorni del weekend ippico di Primavera più importante di Milano una serie di attrazioni molto apprezzate dal pubblico, tant’è che l’ippodromo ha avuto 15.000 presenze. Cavalli arabi passeggiavano tra il pubblico mostrando tutta lo loro bellezza e facendosi docilmente accarezzare dai bambini, Zebrablond appariva in sella al suo mustang, le belle Amazzoni dell’Aima mostravano i loro cavalli con la tipica sella da amazzone (entrambe le gambe alla sinistra del garrese), indossando abiti dell’epoca. Le Giacche Verdi spiegavano i vari percorsi a cavallo che si possono effettuare nei dintorni di Milano ed in tutta la Lombardia,mettendo la gente al corrente di tutto il lavoro che svolgono per la tutela dell’ambiente. Cavalli spagnoli sfoggiavano la loro capacità equestre al tondino, danzando sotto le mani esperte dei cavalieri vestiti con abiti barocchi, fino ad inchinarsi per il saluto finale. Quarter americani davano vita ad una corsa di 400 metri tutta d’un fiato. Inoltre, nell’area della Tribuna principale il pubblico veniva accolto da una serie di gazebi ordinati ed accoglienti, in cui gli espositori avevano attrezzato delle mini boutiques con prodotti di altissimo livello. Il Vivaio Breschi di Pistoia metteva in mostra la sua arte topiaria con vere e proprie decorazioni artistiche del verde distribuite in tutta l’area dell’Ippodromo. Dubarry of Ireland presentava giacche tipiche da caccia alla volpe ed in tweed e stivali anti-acqua in Goretex. Il Calzolaio Gaio di Verona (una bottega artigianale di altissima qualità storico-culturale) metteva in bella mostra scarpe su misura cucite a mano per tutti i giorni ed una linea per il golf. E poi c’erano gazebi con cappelli e stivali da cowboy, abiti di seta e chiffon da donna, quadri, foto storiche ed artistiche, designers del vetro, bijoux e bevande energetiche. Altro fattore molto importante della kermesse due marchi di rilievo internazionale come sponsors: Porsche Haus, che ha sponsorizzato l’Asta ITS di cavalli in allenamento, tenutasi sabato dopo le corse e che ha prodotto un’assegnazione a 65.000 euro, per un soggetto che andrà presso una scuderia in California e Headbangers, un marchio legato al mondo Harley Davidson che ha sponsorizzato il Premio d’ Estate. Si può solo dire: bravo a Claudio Gobbi per lo sforzo e le energie profuse (speriamo che la prima edizione abbia un seguito) ed un grazie all’Ippodromo di San Siro Galoppo per aver contribuito alla bella  riuscita di un week-end di corse.

 

Daniele Fortuzzi

Milano 13/06/2012

Foto Daniela Carlotti