Mentre in Italia l’ippica naviga a vista e si tocca e ritocca con mano l’incapacità di rimetterci a galla da parte di Assi, Aams, Mipaaf e di tutto il resto delle istituzioni che non riescono ad imbastire una ben che minima strategia di rilancio e riqualifica del settore, dall’altra parte dell’emisfero si respira aria di grandi eventi sportivi. L’11 dicembre 2011 si corrono a Sha Tin 4 Gruppi 1: Sprint, Mile, Cup e Vase. Anche qui il tricolore sventola perchè Marco Botti (trainer) è stato invitato con due suoi soggetti: Jakkalberry ed Excelebration. Quindi, anche in questo caso gli operatori ippici italiani si distinguono e reggono ancora una volta il confronto con mercati forti. Allevatori, allenatori, fantini e cavalli si dimostrano all’altezza di un livello internazionale molto competitivo e sono in grado di contrastare al meglio avversari di caratura economica e tecnica eccellente. Al contrario, chi dovrebbe agevolare queste indubbie capacità e farle rendere al meglio, vagheggia se così vogliamo dire, ma forse per una volta, lasciatemelo dire e non mi ripeterò mai più, vagheggia in quanto non è assolutamente interessato a sostenere uno sport, un segmento merceologico, una nicchia di mercato, l’ incontro tra allevamento, storia, cultura ed attività sportiva. Ma perchè non lo dicono?? Sarebbe tutto più facile, ci si metterebbe il cuore in pace e si cercherebbero alternative in modo fattivo. Scusatemi era un piccolo sfogo trascinato dalla passione. Comunque, veniamo allo sport vero, ai confronti di grande livello quali quelli che assisteremo l’11 dicembre 2011 a Sha Tin.
Cathay Pacific Hong Kong Sprint (GR1), 1200 metri, HK$ 14 milioni, US$ 1,797 milioni: ecco alcuni degli invitati, ne citiamo 7 su 14. Evidenzieremo il rating internazionale, il cavallo ed il trainer. 125, Rocket Man (AUS), Patrick Shaw – 121, Sacred Kingdom (AUS), Ricky Yiu – 117, Reagally Ready (USA), Steven Asmussen – 117, Society Rock (IRE), James Fanshawe – 115, Sole Power (GB), Edward Lynam – 114, Green Birdie (NZ), Caspar Fawnes, 113 Curren Chan (JPN) Takayuki Yasuda.
Cathay Pacific Hong Kong Mile (GR1), 1600 metri, HK$ 20 milioni, US$ 2,567 milioni: ecco alcuni degli invitati, ne citiamo 10 su 14. Evidenzieremo il rating internazionale, il cavallo ed il trainer. 121, Cityscape (GB), Roger Charlton – 120, Jimmy Choux (NZ), John Bary – 119, Rajsaman (FR), Frederic Head – 118, Beauty Flash (NZ), Tony Cruz – 118, Xtension (IRE), John Moore – 117, Able One (NZ), John Moore – 126, Excelebration (IRE), Marco Botti – 117, Dubawi Gold (GB), Richard Hannon – 118, Sahpresa (USA), Red Collet – 113, Apapane (JPN), Sakae Kunieda.
Cathay Pacific Hong Kong Cup (GR1), 2000 metri, HK$ 20 milioni, US$ 2,567 milioni: ecco alcuni degli invitati, ne citiamo 9 su 12. Evidenzieremo il rating internazionale, il cavallo ed il trainer. 128, Cirrus des Aigles (FR), Corine Barande-Barbe – 122, Ambitious Dragon (NZ), Tony Millard – 122, Byword (GB), Andre Fabre – 122, Victoire Pisa (JPN), Katsuhiko Sumii – 118, Durban Thunder (GER), Torsten Mundry – 118, Irian (GER), John Moore – 117, California Memory (USA), Tony Cruz – 117, Zarov (GER), Waldemar Hickst – 116, Ransom Note (GB), Charles Hills.
Cathay Pacific Hong Kong Vase (GR1), 2400 metri, HK$ 14 milioni, US$ 1,797 milioni: ecco alcuni degli invitati, ne citiamo 11 su 14. Evidenzieremo il rating internazionale, il cavallo ed il trainer. 117, Jakkalberry (IRE), Marco Botti – 117, Silver Pond (FR), Frederic Head – 116, Campanologist (USA), Saeed bin Suroor – 116, Dunaden (FR), Mike Dezangles – 114, Red Cadeaux (GB), Ed Dunlop – 112, Trailblazer (JPN), Yasutekhi Ikee – 122, Snow Fairy (IRE), Ed Dunlop – 118, Perfect Shirl (USA), Roger Attfield – 117, Sarah Linx (IRE), John Hammond – 116, Vadamar (FR), Alain de Royer-Dupre – 120, Shareta (IRE), Alain de Royer-Dupre.
Questa è la presentazione di un giorno di grandi corse, più avanti commenteremo sulla base dei partenti definitivi e degli ultimi lavori.
Daniele Fortuzzi
26/11/11 ore 21.51