JUMPING VERONA ENTRA NEL VIVO CON LE GARE 5*
Fieracavalli si è aperta con il caloroso saluto del grande pubblico che anche per questa 126esima edizione ha scelto di raccogliersi intorno ai campi gara più prestigiosi del panorama italiano. Fiore all’occhiello del migliore salto ostacoli, Jumping Verona ha come sempre funzionato come un eccezionale catalizzatore di numeri e qualità. Puntualmente è arrivata la foltissima affluenza sulle tribune del padiglione 8, dove il pubblico degli aficionados attende di applaudire i top rider e apprezzarne ‘live’ le performance.
ph. JV/Stefano Grasso
Dopo le prime gare nazionali di oggi, giovedì 7, valide per il GP 126×126 e l’Italian Champions Tour, a Fieracavalli la 23ª edizione di Jumping Verona entrerà nel vivo domani, venerdì 8, con le gare internazionali dello CSI5*-W.
Al padiglione 8 andranno in campo gli attesi protagonisti di quella che è l’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™ 2024-2025, sui percorsi disegnati dal ‘maestro’ Uliano Vezzani.
Tra gli stranieri, spiccano tre Top 10 del ranking FEI: lo svizzero Steve Guerdat (numero 2), il britannico Ben Maher (3) e l’austriaco Max Kühner (6). Guerdat è il campione europeo in carica. Maher ha conquistato l’oro olimpico a squadre a Parigi 2024 in sella a Dallas Vegas Batilly, che riproporrà nel Gran Premio veronese vinto lo scorso anno. Kühner è reduce dal trionfo nella classifica del Longines Global Champions Tour.
Oltre a Maher, tra i 60 iscritti in rappresentanza di 20 nazioni ci sono altri due cavalieri già vincitori del GP valido per la Longines FEI Jumping World Cup™: l’altro britannico Scott Brash, a segno nel 2019 con Hello M’Lady, e il francese Simon Delestre, che ha messo a segno una doppietta nel 2015 e nel 2021, sempre con Hermes Ryan.
Gli italiani selezionati dal ct Marco Porro sono 19: li guidano Lorenzo De Luca ed Emanuele Gaudiano, rispettivamente n. 1 e 2 tra gli azzurri, in assoluto 31 e 39 del mondo. Dopo 17 anni di assenza dalla rassegna veronese, graditissimo il ritorno del 64enne Arnaldo Bologni, finora protagonista di un eccellente 2024.
PROGRAMMA, COPERTURA TV E STREAMING
Questo il programma delle gare internazionali di domani, venerdì 8, che apriranno il programma dello CSI5*-W:
ore 12.00 Premio n.1 presented by SITIP (cat. due fasi; h 1,45; 5.000 €)
ore 14.15 Premio n.2 presented by BANCA PASSADORE (cat. a tempo; h 1,50; 30.000 €)
ore 16.30 Premio n.3 presented by EQUIPE (cat. a tempo con jump-off; h 1,55; 56.800 €), qualificante per il GP
Questa la copertura televisiva e in streaming:
RAI Premio n.3 presented by EQUIPE, diretta RaiSport e RaiPlay dalle ore 16.30 alle 18.30 (telecronista Gianluigi Zamponi, commento tecnico Filippo Bologni)
EQUTV (canale 151 digitale terrestre, 220 satellitare Sky): Premio n.3 presented by EQUIPE, differita domani, sabato 9, dalle ore 21 (telecronisti Stefano Donati e Paolo Sareni)
STREAMING Premio n.1 presented by SITIP, Premio n.2 presented by BANCA PASSADORE, Premio n.3 presented by EQUIPE, tutti in diretta sul sito di Jumping Verona (https://www.fieracavalli.it/it/live-streaming/) e sul sito di Clip My Horse (https://www.clipmyhorse.tv/en_EU/ )
GAUDIANO: DI PADRE IN FIGLIA
Emanuele Gaudiano è il n. 2 italiano nel ranking FEI, 39° assoluto nel mondo. Lucano, 38 anni, è tesserato per il C.S. Carabinieri. Ha esordito a Jumping Verona nel 2006 e questa sarà la sua 17ª partecipazione, 14ª consecutiva, allo CSI5*-W che è l’unica tappa tricolore della Longines FEI Jumping World Cup™ 2024-2025.
Emanuele Gaudiano – ph. JV/Stefano Grasso
Dopo 18 anni in Germania, Emanuele è tornato ad avere l’Italia come base operativa per la sua intensa attività: si è stabilito nel Bresciano, rilevando una scuderia che apparteneva a Stefano Cesaretto, marito di Giulia Martinengo Marquet.
Qual è finora il bilancio di questo primo anno a tempo pieno in Italia? Le vittorie sono state ben 47, per ora…
«Devo dire che il bilancio è decisamente positivo. I cavalli hanno confermato la buona forma espressa lo scorso anno e di giovani ho diversi che promettono molto bene, in particolare Diasandro Blue. Quindi sono davvero soddisfatto!».
Chalou ha ripreso da poco a saltare, Crack Balou di recente ha avuto un contrattempo. Quali sono le aspettative per questa edizione di Jumping Verona? Come ci arrivano i tre cavalli prescelti, che sono Chalou’s Love PS, Nikolaj de Music e Vasco 118?
«Questo sarà per me soltanto il secondo concorso indoor stagionale, quindi spero che i cavalli siano pronti per un appuntamento così importante. Cercheremo di dare il meglio».
Che rapporto c’è con l’unico appuntamento Italia di Coppa del Mondo? Finora ci sono state 6 vittorie (tra gli azzurri soltanto Juan Carlos Garcia ha fatto meglio, con 7) ma nessuna nel Gran Premio, nel quale il miglior piazzamento è il 4º posto ottenuto nel 2019 con Chalou.
«Tutti gli anni a Verona il livello dei cavalieri partecipanti è altissimo. Tutti vogliono far bene e vincere è sempre difficile. Sicuramente ci proveró anche stavolta, nel GP, ma mi accontenterei anche di un buon piazzamento!».
In attesa che ‘papà Gaudiano’ scenda in campo, la giovane Elisa – 11 anni – si è distinta nella prima sessione del GP 126×126 cat. Silver presented by Signorvino. La piccola Gaudiano – dopo aver raccolto 25 vittorie nell’annata – si è piazzata al secondo posto in sella Mr X VDL.
Jumping Verona Press Office EQUI-EQUIPE by Caterina Vagnozzi