Sono in 34 i partenti su terreno dichiarato morbido (rilevazione di ieri 12/04/24).

N1 Adamantly Chosen: molto interessante dopo averlo visto vincere bene sui 5200 metri a Down Royal (soft).

N2 Ain’t That A Shame: ha vinto le Thyestes a Gowran Park (5000 metri, terreno pesante) a gennaio, ha perso qualcosa in qualità in quest’ultimo anno.

N3 Capodanno: si è impegnato nel tornare a casa in questa stessa corsa la scorsa stagione ed è poi stato fermato, si presenta in buona forma quest’anno, visti i lavori di rifinitura.

N4 Chambard: ha dominato le Becher Stakes in questo contesto (5200 metri, su terreno pesante) a dicembre, fuori forma da allora, outsider.

N5 Chemical Energy: 2° nel 6000 metri dell’NH Chase (terreno morbido) lo scorso marzo, i problemi di efficacia in corsa per questo soggetto da allora sono iniziati, compreso il modo di saltare.

N6 Coko Beach: è alla sua migliore forma di carriera proprio in questo periodo. Ha corso su distanze lunghe da buon robusto professionista negli ultimi due National, ma non ha più lo smalto di una volta.

N7 Corach Rambler: porta circa 13 chili in più rispetto all’impressionante vittoria dell’ultimo anno, ma è ancora ben competitivo dopo il recente 3° posto nella Gold Cup.

N8 Delta Work: ha vinto il grande cross country di Cheltenham nel 2022 e nel 2023, forse ora potrebbe essere in riserva di energie. Comunque, anche se a 22 lunghezze è terzo nel National del 2022.

N9 Eklat De Rire: è secondo in una corsa di quattro contenders questo febbraio, ma è stato l’unico “raggio di sole” degli ultimi anni che è riuscito a far splendere.

N10 Eldorado Allen: ha iniziato questa stagione in modo rispettabile ma le sue ultime due uscite fornite sono state deludenti, rimane ben attrezzato sui 5200 metri, da seguire.

N11 Farouk d’Alene: soggetto serio ed efficace nei “principianti” due stagioni fa, 613 giorni out dalle piste, prima di essere di nuovo secondo sugli ostacoli.

N12 Foxy Jacks: ha vinto un cross country a Cheltenham (5800 metri) a novembre, ma ora ha un carico al peso superiore di 8 chili circa, sorpresa.

N13 Galia Des Liteaux: rimane seconda su 14 sui 5800 metri del Classic Chase a Warwick (terreno pesante), ma l’ultima volta è stata un flop.

N14 Galvin: secondo nel cross country di Cheltenham lo scorso marzo, è stato il primo a cadere in questa corsa lo scorso aprile 2023.

N15 Glengouly: male a Cheltenham (4000 metri) dove è terminato ultimo, ma è secondo sui 5000 metri di Thyestes (terreno pesante), attenzione.

N16 I Am Maximus: ha vinto l’Irish National nel 2023 (5800 metri, terreno morbido) dopo essere stato a lungo tra i protagonisti.

N17 Janidil: terzo nella Irish Gold Cup 2022 sopra i 4800 metri, ma si è impegnato più spesso sui 4000 metri, sembra sotto misura ultimamente per il Grand National.

N18 Kitty’s Light: terreno morbido o pesante per Kitty? Tra gli esperti ci si pone questa domanda, ma sarà adatto ad ogni superficie se torna in forma? E’ l’incognita della corsa.

N19 Latenightpass: è stato 2°, 1° e 4° nelle Foxhunters su questi salti; 2° e 1° sui 5800 metri del cross-country questo trimestre.

N20 Limerick Lace: è soggetto che ha vinto tre delle sue ultime quattro apparizioni ed è secondo, su 20 partenti, dietro a Coko Beach sui 4800 metri di Troytown a Navan.

N21 Mac Tottie: doppio vincitore sui 4200 metri e su questi salti nel 2021-2022, ma esiste un grosso dubbio sulla sua resistenza.

N22 Mahler Mission: 2° nella corsa sui 5200 metri dei grandi ostacoli a Newbury a novembre, potrebbe essere che alla seconda stagione può migliorare ancora, attendibile.

N23 Meetingofthewaters: vittoria fluida la sua nell’handicap principale irlandese (4800 metri, terreno morbido), terzo col paraocchi a Cheltenham, ma il suo team non si era contento, sperava in qualcosa di più, da podio.

N24 Minella Crooner: salta entrambi i tentativi sui 6000 metri circa, si presenta al via con dei passi indietro nella forma espressa negli ultimi due tentativi, da rivedere.

N25 Minella Indo: vincitrice della Cheltenham Gold Cup edizione 2021, si è sempre presentata al via come se la resistenza fosse uno dei suoi punti di forza, attendibile.

N26 Mr Incredible: gli è scivolata la sella durante una prestazione di rilievo l’ultimo anno, non ha più corso fino al 2° recente posto ottenuto (6800 metri, terreno pesante).

N27 Nassalam: ha vinto il Welsh National (6000 metri, terreno pesante) in grande stile, ha un rating importante oggi, interessante.

N28 Noble Yeats: 1° e 4° nelle ultime due edizioni di questo impegno; ha avuto una preparazione specifica sugli ostacoli per questo appuntamento in questa stagione, da podio stando alla carta.

N29 Panda Boy: quinto nell’ Irish National edizione 2023, ha fornito un eccellente prestazione sui 4800 metri nelle ultime due uscite.

N30 Roi Mage: soggetto forte di fisico, bene lo scorso anno (7°), ora si presenta a questo impegno con 2 chili circa in meno, gradisce il terreno più che altro morbido e apparentemente ha una preparazione migliore di molto altri soggetti presenti al via, da podio sulla carta.

N31 Run Wild Fred: 2° nell’Irish National del 2021 e nell’NH Chase 2022, ha un palmares molto più discutibile ultimamente, sorpresa.

N32 Stattler: ha vinto facilmente sui 6000 metri del NH Chase al Cheltenham Festival 2022, sua unica maratona disputata.

N33 The Goffer, 4° a Cheltenham sui 5000 metri ed a Sandown sui 5200 metri la scorsa primavera, non dovrebbe sottoperformare rispetto a questo rendimento fornito.

N34 Vanillier: soggetto che sa finire forte, è arrivato 2° l’anno passato, il sentore è che potrebbe riuscire a dimostrarsi efficace sul fango, eventualmente.

 

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Inothewayurthinkin cut to 10-1 for Gold Cup after completing Cheltenham-Aintree double in Mildmay