Avelengo, Caines, Cermes, Lagundo, Marlengo, Merano, Naturno, Parcines, Rifiano, San Leonardo Passiria, San Martino Passiria, Scena, Senale San Felice, Tirolo. Ognuno di questi luoghi fatati ha una storia da narrare e meraviglie naturali ed artistiche da mostrare, e sono i 14 Comuni partecipanti al 10° Palio del Burgraviato (nome del territorio che si sviluppa attorno al capoluogo Merano), in programma questa domenica a Maia. Due corse per purosangue in piano faranno da batterie e selezioneranno i Comuni candidati alla finale, che avverrà ad opera di 8 cavalli haflinger selezionati fra i fantastici allevamenti e scuderie del territorio, un inestimabile patrimonio di razza e di bellezza equestre che connota tutto un territorio. El’ippodromo di Maia, ogni anno, di tutto questo si fa interprete, cementando, meglio lanciando ininterrottamente il legame fra il luogo delle corse dei cavalli e la cultura del territorio. Per la cronaca, ricordiamo che Avelengo è il Comune detentore del Palio 2022 e che, nelle nove edizioni fin qui disputate, Parcines è stato il solo Comune vincitore due volte (2013-2021). Rifiano, Naturno, Lana, Tesimo, San Martino e Merano gli altri Comuni vincitori dalla fondazione del Palio.
E veniamo alle corse, che hanno il loro fulcro nel Premio Piero e Franco Richard, un tempo preparazione delle giovani generazioni di steepler al Gran Premio Merano Alto Adige, oggi, con l’evolversi in senso più “tardivo” della prova-clou dell’interi ciclo meranese, steeple per 4 anni e 5 anni “novizi” finalizzati al prosieguo dell’attività agonistica nella propria leva di nascita, in attesa di quella maturazione atletica e “mentale” che possa portarli, a 6 anni (l’età della maturità, per un saltatore), a disputare eventualmente il Gran Premio. Questo è il senso attuale del Premio Piero e Franco Richard, ricordo di due storici dirigenti di Maia, che si identifica perfettamente nell’immagine della cavalla quest’anno favorita, Velo Dipinto, della milanese scuderia Incolinx dell’ingegner Diego Romeo, il proprietario che, proprio in occasione del recente, bellissimo successo della sua 5 anni nel Premio Pollio, qui a Maia, ebbe a dichiarare: <Non è ancora da Gran Premio mderano, per questione di età e maturazione, speriamo di portarcela, con il giusto cammino, nel 2024>. Il Richard è la tappa logica del cammino di Velo Dipinto, baia di bella attitudine ormai affiatata con la mano di Gabriele Agus per la squadra Saggiomo-Romano, che qui rutroverà Pretty King, del grande proprietario mitteleuropeo Jakub Wielaw Kartus, da lei preceduto nel Pollio ma performer solido, una coppia di portacolori di Josef Aichner formata dal regolarista Sopran Mistery e dalla novità d’origine francese Vezzana, e dalla valida Lady in the Lake della Tania-Vana.
La giornata di corse sarà aperta dalle due batterie (prove per cavalieri ed amazzoni, con i Comuni assegnati a ciascun cavallo) del Palio, quattro comuni più quattro si candideranno alla finale con gli haflinger. Un cross sintetico impiantato sulla rivincita fra i due attuali leader della specialità, il vecchio Broughton di Aichner e White Wood del Roessl Team, e due altre prove in siepi compongono il programma di corse.
Va ricordato che, in questa domenica 27 agosto, l’occhio degli appassionati in attesa del prossimo Gran Premio Merano, si dividerà fra Maia e uno sguardo, almeno online, a quanto avverrà in Francia, a Vittel, dove alle 15,30, nel Prix Le Courageux Combat d’Antoine (siepi, E. 22.000, m, 3800) il 10 anni L’Estran, leggendario laureato delle ultime quattro edizioni del Gran Premio Merano Alto Adige per Josef Aichner, il training di Josef Vana Jr , la monta di Josef Bartos, farà il suo rientro stagionale, contro 6 avversari con bartos in sella, in vista della partecipazione al Gran Premio: l’impegno è stato definito dallo stesso Aichner “una tranquilla presa di contatto”. In ogni caso gli appassionati lo attendono. In unìaltra prova di Vittel, sempre per Aichner-Vana Jr-Bartos è il campo Chez Demonmirail, in passato ammirato anche sulle piste italiane. Ricordiamo infine che martedì 29, a Waregem, in Belgio, è in programma il Grande Steeple delle Fiandre (7 cavalli al via) prova che talora accoglie qualche candidato al Gran Premio Merano Alto Adige.
Gli orari per questa domenica di Palio e di corse a Maia: cancelli dell’ippodromo aperti alle 12.30, visita guidata alle 14.00, prima corsa alle ore 15.00. In funzione Ristorante e Bar presso il tondino, Bar Pasticceria,Champagneria, Gelateria, e pony per i bambini. Dalle 12.30 la banda BI-FUNK e un gruppo di tipiche “fruste” atesine accompagneranno la festa del Palio. Dalle 16.45, invece, inzierà la musica dal vivo proposta da Paola Lasca e Roberto Massa.
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Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse saranno consultabili sul sito :
www.ippodromomerano.it.
fonte: Ufficio Stampa Merano Galoppo, Max Manigrasso
Ufficio Stampa
