31/10/2022. Ippodromi Italiani Galoppo: Programma corse Ippomed a Siracusa dell’ 1 novembre 2022 – Milano san Siro Galoppo, risultati 28/29 ottobre 2022: TRAMAGLINO A SORPRESA FA SUO IL PREMIO CARLO PORTA, MENTRE NELLO SPETTACOLARE PREMIO FIUME LORD BAY VINCE DI POCHI CENTIMETRI. IL MADONNINA VA A DOLCE NAPOLI ED AIR BUD FATICA SU LORD SAKAY MA VINCE IL PREMIO DIOMEDE – Programma corse da scaricare dell’1 novembre 2022

 

 

Siracusa. Premio Mediterraneo minacciato dai tre di Cuschieri

Tripla chance di successo per la Scuderia di Mark Cuschieri che schiera un bel armamentario per affrontare l’Handicap Principale “C”, Premio Mediterraneo. L’1 Novembre si scende in pista a Siracusa con sei corse al galoppo, dalle ore 14 in poi, e la competizione più dotata, 18 mila e 700 euro, si correrà sui 1400 metri di pista grande.  14 cavalli di 3 anni e oltre al via, racchiusi in una scala pesi assai interessante.  Antonino Cannella sceglie il buon Tenzing, che vince anche accorciando la distanza proprio una Condizionata sui 1400 m. Dunque, forma eccezionale. Buridan rimane minaccioso di un possibile progresso dopo il rientro. In linea Charlie’s Jamboree, ma da non sottovalutare anche Snorkeling, Only Time, Ross Ross. Hernan e Early Target, che restano valide piazze.  

Il Premio Fano è una Maiden con cavalli di due anni che provano il confronto sul miglio di pista grande; distanza che diventa già un elemento da non sottovalutare. Molti hanno linea dettata con il buon Muhaarar Dream  in una Debuttanti; Smoke a Cigarette, Don Aureliano e Le Beau Bacall. Si distinguono nel campo partenti, però, sia Lecomi, dal rientro con piazza d’onore che Zarnaia, dall’ottimo debutto.

Belle le corse di contorno, con la conclusione affidata ad un Handicap su 2100 metri di pista piccola. Qui, la qualità di Lord Liberty e Not By Chance è messa al confronto con la buona forma di Tuatha, in cerca il poker di vittorie in erba.

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Milano 28/29 ottobre 2022 risultati 

 
Il giovane Tramaglino sorprende tutti e si aggiudica l’edizione 2022 del Premio Carlo Porta, una delle prove clou del sabato ‘primaverile’ del 29 ottobre all’Ippodromo Snai San Siro di Milano (Foto Dena – Snaitech)

Il sabato ‘primaverile’ di fine ottobre ha regalo molte emozioni all’Ippodromo Snai San Siro di Milano con una 57^ giornata stagionale che, nel programma composto da sei prove, ha visto brillare il Premio Carlo Porta, il Premio Fiume, il Premio Madonnina e il Premio Castello Sforzesco.

Le attenzioni pre-corsa erano tutte per il Carlo Porta, la prova di maggior rilievo essendo un Handicap Principale di tipo A per i 3 anni ed oltre sul doppio chilometro. Una prova che si è sviluppata in un modo imprevedibile, con il giovane Tramaglino che, in barba allo steccato 14, riusciva a portarsi subito in testa e mantenendo sempre selettivo il treno di corsa, aveva la forza e la classe per tenere fino in fondo mentre il gruppo guadagnava forte. Grandissimo successo per lui, esaltante, mentre Terrible Land, Il Grande Black e Capo Tempesta finivano nell’ordine alle sue spalle a completare il marcatore. Niente da fare per il favorito Brasilian Man, arenatosi ai 300 dopo essere stato il prima a tentare l’aggancio sul leader.

Ma quello più spettacolare è sempre il Premio Fiume: l’Handicap Principale sui caratteristici 1.400 metri in dirittura per i 3 anni ed oltre, ha visto Lord Bay prevalere ma solo per questione di pochi centimetri su Iris Girl, dopo che addirittura quest’ultima aveva dato la sensazione di essere rientrata al suo avversario, che, trovatosi da solo, si era un po’ impigrito. Il tutto mentre Soffio finiva a bomba per fare il terzo, con Bull Fighter che falliva il triplo in questa corsa correndo ugualmente alla grande e onorando in pieno il suo ruolo.

Per quanto riguarda l’ultimo Handicap Principale che ha chiuso il bel pomeriggio milanese, ovvero il Premio Madonnina, tradizionale appuntamento per le femmine di tutte le età sui 1.800 metri di pista grande. Era la 3 anni Dolce Napoli che alla fine metteva tutte d’accordo, con una prestazione in progresso che aveva già suggerito di poter marcare e con una grande forza nel respingere il serrare di Lady Argento, con quest’ultima che perdeva il secondo posto ad opera di Sadaalsud, la favorita. 

Non è da dimenticare il primo Handicap Principale andato in scena sul circuito di San Siro con il Premio Castello Sforzesco, il tradizionale appuntamento per i 2 anni sul miglio, che manteneva in pieno le premesse della vigilia con un arrivo thrilling tra Il Frantoio e It Is Law, che riuscivano a staccarsi in lotta poco dopo l’ultimo furlong dai lati opposti della pista, con Il Frantoio all’interno e It Is Love al largo di tutti, e con il primo citato che riusciva a parare fino in fondo gli attacchi della sua rivale. Al terzo Dream Of Reality davanti al gruppone compatto, dopo una coraggiosa tattica all’avanguardia.

Non era un Handicap Principale, ma l’handicap per i 3 anni intitolato a Mirko Marcialis in avvio di giornata ha sempre un’aura tutta sua, e la vincitrice Gingi Life ha onorato al meglio l’intitolazione con una vittoria da circoletto rosso in cui non ha fatto altro che confermare i piazzamenti in progresso su cui rimaneva: Schiele a sua volta confermava la sua consistenza con una piazza d’onore impeccabile, con Trillo che si manteneva in quota per il terzo posto.

A completare il pomeriggio all’Ippodromo Snai San Siro il Premio Olona, un handicap per i velocisti di categoria ordinaria, che veniva chiuso a quota golosissima da Some Other Time, sempre molto efficace sulle distanze più veloci e perfetto nel rubare il tempo ad Etoile Di Vallarsa e Ilomilo che coglievano l’ennesimo piazzamento.

 
Nella 56^ giornata stagionale di galoppo, l’Ippodromo Snai San Siro ha ospitato venerdì pomeriggio anche il Premio Diomede vinto al fotofinish da Air Bud (Foto Dena – Snaitech) 

Il venerdì pomeriggio all’Ippodromo Snai San Siro di Milano ha visto un bel programma di corse con la prova più rilevante a livello tecnico il Premio Diomede, la condizionata sul miglio allungato per i 3 anni ed oltre, vinta sì dal favorito, Air Bud, ma solo dopo fotofinish con un tostissimo Lord Sakay. Un Air Bud che ha avuto buon gioco nel mantenere il comando senza pressioni premature, potendo così gestire le energie per parare dopo lotta strenua l’attacco del suo giovane avversario, rivisto decisamente sulla strada degli ottimi valori di primavera. Prestazioni assolutamente solide per entrambi, mentre Closer Look doveva accontentarsi di un terzo posto piuttosto lontano dopo aver trovato tardi la sua migliore azione. 

Nessuna sorpresa neppure nel Premio Quadrilatero della Moda; tra i puledri velocisti della maiden sui 1.200 metri Beau Shadow chiudeva facilmente a suo favore allungando con sicurezza ai 300 scarsi; una vittoria che fa ben sperare anche perché l’atteggiamento in corsa è ancora piuttosto verde ed è pertanto più che lecito aspettarsi ulteriori passi avanti. Enta Omry è finito nettamente secondo, confermando da un lato di essere comunque un elemento utile e valido, ma dall’altro la sua vulnerabilità di fronte a qualcosa di un po’ speciale. Più dietro Maden Sioux pizzicava il terzo un Jet Joy forse un po’ al di sotto delle aspettative.

Il programma prevedeva un paio di handicap di categoria ordinaria divisi per distanza: in quello sul doppio chilometro colpiva Good Girl nel Premio Albairate, che stampava a pochi metri dal palo una Secret Mountain che confermava ancora una volta la sua scarsa attitudine alla vittoria, con Heartofthesea che finiva bene per fare il terzo. Nel Premio Nerviano, che ha chiuso il pomeriggio, l’arrivo ha dovuto passare al vaglio dei Commissari, che dopo aver azionato la sirena hanno in ogni caso confermato il successo chiaro di Borntodare, nonostante la deviazione nei confronti del secondo arrivato, Low Risk: in effetti il margine con cui il vincitore si è imposto, è stato molto netto.

C’è da dire della vendere riservata ai 3 anni, per il Premio Paullo, che il favorito Di Piu non si lasciava sfuggire impostando completamente a piacimento da un capo all’altro, e senza mai dare la minima sensazione di poterla perdere. Insomma si prendeva il terzo piazzamento di fila nella categoria precedendo Pietra Roja, mentre Azul Bahia non riusciva mai ad intervenire.

Infine, le amazzoni e i cavalieri nell’handicap sul miglio in apertura di giornata con il premio intitolato a Giorgio Remmert, il cui equilibrio della vigilia rimaneva solo sulla carta, perché Lucifero lo risolveva in totale tranquillità già all’ultimo furlong, quando partiva al largo di tutti senza che nessuno potesse interferire.  Si replica domani, sabato 29 ottobre, con una giornata importantissima del calendario del galoppo nazionale con il Premio Carlo Porta, il Fiume, la Madonnina e il Castello Sforzesco.

 

Programma corse martedì 1 novembre 2022 Milano San Siro Galoppo

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