All’Ippodromo Snai San Siro di Milano una bella domenica di corse che ha visto diverse prove interessanti. In apertura la condizionata per le femmine di 3 anni sui 1.800 metri in prospettiva Incisa prima, e Oaks poi, ovvero il Premio Altaguardia con l’attesissima Allison che manteneva le consegne non senza sofferenza vista la coriacea opposizione di Dolce Napoli. Allison che ancora una volta ha fatto vedere entrambe le sue facce, sia quella bella, sia quella meno bella, e la nettissima sensazione del dopo corsa è stata quella di non aver visto ancora tutto di lei.

Molto attesa anche la maiden per i velocisti di 3 anni, Premio Scuderia Diamante, che è stata risolta senza troppi patemi dal favorito Sunny Gold, che aveva addirittura perso la partenza, ma che ha superato l’inghippo prontamente per staccarsi facilmente già al primo traguardo; una prestazione in progresso per lui, che fa ben sperare per un’ulteriore crescita che alla luce di questa vittoria ottima è quanto mai auspicabile. Beautiful Cindy e Hallo Black finivano in linea ma nell’ordine alle sue spalle.

L’altra attesa prova è stato il Premio Sopran Londa, Handicap Limitato per le femmine sul miglio allungato, in cui è andata a segno Rose Secret che non ha deluso le attese proponendo un altro numero perfettamente in linea con il suo validissimo standard, chiudendo bene sulla fuggitiva Sopran Nausicaa che perdeva il secondo sul palo ad opera di Burattina, che dal canto suo avrebbe preferito un furlong in più.

Bella corsa anche il Premio Porta Genova perché ha visto un esito al cardiopalma. La condizionata per gli anziani sui 1.800 metri è stata caratterizzata da un ritmo molto blando fino alla volatona dei 500 finali, che premiava lo spunto migliore di Domani Risplendi, che proprio all’ultimo tuffo pizzicava un Terrible Land che già ci aveva fatto la bocca buona, mentre Closer Look calava solo alla fine; il tutto con Shikami piuttosto sfortunato per l’esito tattico poco favorevole e qualche problema di traffico di troppo.

L’handicap per le femmine di 3 anni sui 1.800 metri per il Premio Cibele, prova di discreta categoria, veniva siglato da Drammatica, che esordiva nel migliore dei modi con i nuovi colori, passando bene ai 300 e riuscendo a respingere gli attacchi di quelle da dietro capeggiate da Sopran Nigella.

A chiudere la giornata all’Ippodromo Snai San Siro di Milano la seconda Tris, ancora sui 1.700 metri e ancora con le femmine protagoniste, valida per il Premio Estia. Ed anche in questo caso si è verificato un arrivo thrilling tra Value e Solo Mia, e con la stessa Kenji che finiva a strettissimo contatto: alla fine era Value a spuntarla, confermando la forma super e vincendo tre delle ultime quattro sortite.