Quanto sia piacevole trascorrere un pomeriggio alle corse all’ippodromo di Maia nelle giornate d’autunno inondate di sole e di colori, può darne conto solo chi questa esperienza l’ha vissuta sul campo dal vivo.
Un buon pubblico non ha infatti voluto mancare al penultimo atto di una avventura iniziata all’alba della primavera e che si concluderà col capitolo del prossimo fine settimana.
Giornata che ha raccontato alcuni episodi degni di nota come l’esito della prova più accattivante del pomeriggio, il Premio Conte Biancamano, la maiden riservata ai giovani siepisti di tre anni, e se è vero che la scuderia del trainer Paolo Favero aveva nella faretra diverse frecce, il gran poker messo a segno dalla scuderia vestita di fucsia, merita di essere evidenziata. Alla fine di una corsa dominata dal gioco di squadra di scuderia è sortita vincitrice la meritevole Shambara con in sella quel Pavel Slozil che non più tardi dello scorso fine settimana aveva saputo vincere la 131.a edizione della Velka a Pardubice (la storica corsa sullo steeple della Repubblica Ceca) in sella a Talent. Sfruttando il buon treno di corsa imposto dal compagno Exalted Hero, la femmina rifiniva al meglio il tutto precedendo in fondo il coraggioso compagno mentre alle rimanti piazze concludevano Ronan Accuser e Human Action. Poker servito e piatto aggiudicato per intero. Poco spazio rimaneva ai debuttanti con Brazen Air che veniva a raccogliere l’ultimo compenso.
Nella prova per novizi posta in apertura, l’atteso Rock Tango confermava le attese circa il suo potenziale e la sua crescita dopo il tranquillo debutto. Un preciso percorso d’attesa impostato da Gabriele Agus, si concretizzava nel finale in una bella vittoria al cospetto di un mai domo Bravo Faisal, con la saura Agar Fan che concludeva al terzo posto. Per il portacolori del team Tanghetti un buon inizio davvero nella carriera sulle siepi. La stessa scuderia, coglieva il successo anche nella prova sullo steeple chase per merito del cinque anni Dorian Tango, agevolata dalla simultanea caduta di due potenziali e quotati avversari, ma comunque autorevole per l’allungo al mezzo giro finale, e bel doppio anche per Gabriele Agus sugli allievi di Raffaele Romano.
Spettacolare l’arrivo nell’handicap per siepisti nel Premio Ocean, con tre cavalli in aperto dibattito dopo la siepe finale, e millimetrico spunto risolutore di un Moved esemplare per costanza di rendimento che privava di una vittoria, che sembrava li a portata di mano, il giovane Birthday Boy, autore di rimarchevole prova, non premiata dalla vittoria per il classico baffo. Terzo a ridosso anche El Bulli.
Due le affollate corse Tris di ippica Nazionale nel pomeriggio e due le affermazioni del team meranese che fa capo a Patrizia Scollo per il training di Simone Pugnotti. L’attesa, inseguita e accuratamente scandita dai tempi di preparazione, prima vittoria per l’appassionatissima amazzone Chiara Somma è arrivata in una spettacolare luminosa giornata per merito della cavallina speciale, Cavalla Selvaggia. Il gran finale interno della baia di otto anni, montata con mano delicata, non poteva trovare epilogo più felice, un preciso seppur minimo margine sul positivo Maranero, che oggi proprio non poteva rovinare una favola a lieto fine. Al terzo posto finiva l’atteso Jackson, per un arrivo numerico 6 – 3 – 2 che avrà fatto felici in molti.
Ad ulteriore soddisfazione provvedeva Air Force Zulu, stessi colori blu e arancio del team, che scandiva il passo e si isolava in fondo nella prova sul miglio precedendo il gravato Big Riot e la femmina Grace Tango per un arrivo numerico in questo caso 6 – 1 – 8.
Ora una settimana di avvicinamento all’ultimo atto, domenica 24 ottobre calerà il sipario del teatro degli ostacoli, non prima di un’altra domenica con le corse e, magari, lo stesso spettacolare gioco di colori d’ottobre.
Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse saranno consultabili sul sito :
www.ippodromomerano.it.
Ufficio Stampa: Max Manigrasso