Con Ottobre che spalancava le porte ad una parte finale di stagione con ancora diversi convegni da vivere e storie da raccontare (l’ultima domenica dell’annata è calendarizzata per il giorno 24) la domenica di corse a Maia ha offerto alcuni spunti e qualche occasione in più alle scuderie italiane o dei team che presentavano in corsa soggetti dai specifici requisiti.
In apertura i tre anni sulle siepi in handicap, come tutte le prove del pomeriggio che si configuravano tali d’altronde, chiamati al confronto nel Premio Conte di Termeno, vedevano il meritato primo piano di quella Natris, della quale si parlava bene in occasione del suo debutto, ma che una foga iniziale estrometteva quel giorno presto dalla corsa. Quest’oggi, invece, sapientemente gestita da Raffaele Romano, ha sciorinato un percorso pulito, scevro da errori, che ha consentito alla baia della famiglia Romano di venire facilmente a capo della situazione disponendo degli avversari odierni. Sfumato di poco l’en plain di scuderia poiché il grigio Sir Falco, compagno della vincitrice si faceva folgorare a fil di palo da un positivo Human Action. Per Natris un graduale impegno in categorie più impegnative parrebbe ora un ponderato progetto.
Il veterano Aventus coglieva il suo terzo successo stagionale e l’ottavo in carriera nella prova successiva tra siepisti nel Premio Sinigo, rimarcando una tempra e combattività di tutto riguardo. Nonostante il peso gravoso in sella l’allievo del trainer Paolo Favero veniva a concludere con altro passo risolvendo una contesa altamente incerta fino alla fase conclusiva con un più che soddisfatto Dominik Pastuszka sorridente nel dopocorsa. Se un veterano tagliava per primo il traguardo, un secondo gli giungeva alle spalle alla miglior piazza, dal momento che il dotato, magari caratteriale, Dalton portava a termine un ‘ennesima buona prova davanti al pesantista Blue Kazak.
Nella prova sullo steeple, il Premio Guidsun e per naturale connessione memorial Francesco Scaglione, l’atteso Overly Sweet sembrava in grado di disporre della corsa con autorità, poi qualcosa al giro conclusivo si è inceppato nel motore dell’aitante baio di casa Aichner, costringendo Josef Bartos a rallentarne la marcia. La corsa a quel punto sembrava nella disponibilità di Dorian Tango, fino all’irruzione sulla scena di Babalshams che con passo sicuro veniva a traguardo ben assecondato dal suo fantino Gabriele Agus che ritrovava anche lui la via della vittoria dopo un paio di mesi di assenza dalle piste. Per Babalshams, oggi senza il suo abituale vistoso paraocchi biancorosso, la settima vittoria in carriera alla bella età dei dieci anni suonati. Un più che positivo General Marius inscenava la solita robusta progressione finale che gli assicurava un più che valido secondo posto sull’accorrente Anna dei Miracoli.
In chiusura l’ultimo handicap sulle siepi della giornata con immediato bis di quel Toi Meme che trovava nell’interpretazione di Alessio Pollioni e nella recentemente impostata tattica d’avanguardia due fattori altamente premianti, e grazie al portacolori del Sig.Giulio Tomanin, una bella soddisfazione da proprietario. Un cresciuto Birthday Boy portava a compimento un pulito percorso che lo metteva al riparo dal finale di Moved per la miglior piazza.
La affollata, incerta, corsa Tris vedeva emergere da una pletora di protagonisti il qualitativo Bethany, alla prima apparizione a Maia per i nuovi colori di Ilaria Saggiomo, che sapeva rientrare con grinta a quel Turn it Off che era divenuto il cavallo più atteso nei minuti precedenti alla corsa ma arresosi in fondo al più grintoso e qualitativo avversario. Il terzo posto della gravata ma in forma Voluntary generava così un arrivo numerico della corsa 4 – 10 – 1 che dava soddisfazione ai molti che l’hanno indovinata.
Infine nella prova per velocisti pronta replica di Dragonheart, capace con Riccardo Belluco di bissare recente vittoria e di ribadire assoluto gradimento al clima ed ai terreni stagionali.
Il prossimo fine settimana i purosangue lasceranno la scena alle Giornate Sportive Haflinger 2021, le quali nelle giornate di sabato 9 ottobre (presso il maneggio di Merano a partire dalle ore 09.00) e di domenica in Ippodromo a Maia (a partire dalle ore 12.15) proporranno corse, prove attitudinali, competizioni al …trotto, musica e folklore, il tutto a tema cavallo di razza Haflinger.
Tutte le informazioni, i partenti, gli arrivi, le foto ed i video delle corse saranno consultabili sul sito :
www.ippodromomerano.it.
Ufficio Stampa : Max Manigrasso