Il cammino di Santiago de Compostela. In sella per ripercorrere le antiche vie pellegrine

Poter percorrere il cammino di Santiago a cavallo è, negli ultimi anni, diventato un must tra gli appassionati di ippoturismo, e noi lo proponiamo in diverse varianti di durata e di rotta a seconda delle esigenze, ma sempre con un unico scopo…raggiungere la meravigliosa cattedrale di San Giacomo di Compostela, uno dei massimi santuari cattolici del mondo. Al suo interno, nella cripta, i fedeli venerano le reliquie dell’apostolo Santiago o Maior/el Mayor (san Giacomo il Maggiore), patrono di Spagna. Questa chiesa è stata dichiarata monumento storico-artistico nel 1986e si tratta di una costruzione romanica con pianta a croce latina, braccio longitudinale e transetto a tre navate, deambulatorio nell’abside e matronei che percorrono tutto il perimetro; cappelle laterali che si sviluppano ordinatamente lungo tutta la chiesa con un proprio spazio indipendente, di epoca romanica se ne conservano solo alcune del deambulatorio.

Esistono intricate reti di vie romane e pre-romane che si snodano attraverso Spagna, Portogallo e Francia e che portano alla famosa chiesa, meta di pellegrinaggio cristiano fin dal medioevo, insieme a Roma e Gerusalemme. Ancora oggi è il punto di arrivo di pellegrini da tutto il mondo che arrivano alla meta purificati grazie al lungo viaggio affrontato, chi a piedi, chi in bici, chi a cavallo… Proponiamo, tra le rotte più suggestive da affrontare in sella:

• la “Rotta Francese”, la più tradizionale e amata dai pellegrini. Esistente già dal XI secolo, attraversa la penisola iberica a nord, da est a ovest:
• la “Rotta del Mare” , la più lunga e antica
• la“Rotta Portoghese”, che parte dal Portogallo seguendo la costa Atlantica