Tutte Tris a Le Bettole
I pronostici di Jacopo D’Elia per le corse di martedì 13 luglio
Cinque corse in programma nel turno infrasettimanale a Le Bettole e tutte abbinate al palinsesto dell’Ippica Nazionale.
Si parte con la II Tris riservata ai puri nel Premio dedicato a Giorgio Macchi, sui 1500 metri della pista in sabbia. Addirittura in 15 hanno accettato l’ingaggio in una corsa davvero rompicapo. Siamo per la leonessa Inaspect perché l’ultima volta ha trovato sulla sua strada un declassato di lusso e in questa occasione può puntare al risalto pieno. Sulla linea può venire avanti Sopran Efeso, principale alternativa insieme a Cadeau d’Amour. A seguire Time Sky, Soffio al Cuore e Aspromonte, tutti almeno con chance di piazzamento, mentre sotto, nella scala dei pesi, attenzione a Rapture.
8 Inaspect *** 7 Sopran Efeso ** 3 Cadeau d’Amour ** 6 Time Sky ** 4 Soffio al Cuore * 5 Aspromonte * 14 Rapture *
Ci si sposta sul tracciato in erba con i 3 anni al via nel Premio Luciano Frattini, sul chilometro e mezzo. Ci è piaciuta molto l’ultima dell’ex inglese Proclaimed in una categoria impegnativa, il peso si fa oneroso ma la qualità dovrebbe aiutarlo per puntare al successo. È al primo handicap l’altro importato, Giulio Cesare, che potrebbe avere margini interessanti. In cima alle preferenze però mettiamo Donna, già vincitrice sul tracciato e forte di una linea saldissima con una recente vincitrice nella scorsa riunione. Altro nome buono potrebbe essere quello di Kenji, seconda finendo bene in un handicap similare milanese. Da non trascurare Sopran Sharon e il top weight Pulsing Heart.
9 Donna *** 3 Proclaimed ** 4 Giulio Cesare ** 6 Kenji * 7 Sopran Sharon * 1 Pulsing Heart *
Maiden per i 3 anni sul doppio chilometro allungato, il Premio Mario Grilli, nel quale i bottiani Dove e Quando e Ponchia, cercheranno di togliersi la scomoda qualifica dopo aver goduto di un periodo di pausa. Leggera preferenza per la femmina, ma scelta soggettiva, terzo nome Rose of Thunder, reduce dal terzo posto in una reclamare sulla sabbia nella quale ha mostrato carattere e stamina. Anche il finale di Istant Cash non è passato inosservato su distanza chiaramente breve. Sopran Perseo prova a riallungare il metraggio, Sopran Everest ha cambiato colori e training e va visto sul percorso, mentre Tagiura non ha demeritato in un handicap sulla pista.
2 Dove e Quando *** 5 Ponchia *** 6 Rose of Thunder ** 3 Istant Cash ** 7 Sopran Everst * 9 Tagiura *
Si chiude con due handicap di buona dotazione per specilisti del dirt. Il Premio Ernesto Radaelli è sul doppio chilometro allungato e si rinnova la sfida titanica tra Americanism e Alshalaal, due tra i maggiori interpreti del percorso. Siamo ancora per il peso massimo che, nonostante il fardello in sella, teniamo come quello da battere per tutti. Il rivale di sempre Alshalaal farà sempre di tutto per contrastarlo, e se possibile precederlo, ma la corsa non è circoscritta a soli due elementi perché Cuore del Grago a Siracusa ne ha vinte un po’ e Rocolett è un altro che sulla superficie va forte. La giovane Bilandy e Mystic Knight sono sorprese possibili.
1 Americanism *** 2 Alshalaal ** 3 Cuore del Grago ** 7 Rocolett ** 6 Bilandy * 5 Mystic Knight *
Si resta come detto in sabbia per la prova sui 1400 metri, il Premio Giulio Gorini, stessa dotazione della precedente. Pronostico più difficile con Bridge Dino che è progredito molto nel periodo, come dimostrano i successi milanesi, ma anche in precedenza sulla superficie si era sempre ben destreggiato. Teniamo lui come base e col vicino di box Sos Help, un grande specialista del dirt ma alla ricomparsa da parecchio tempo, quindi gli concediamo il rientro. Bonjour Tristesse aveva corso bene sulla sabbia lo scorso inverno, l’ultima volta è andata davanti forse un filo troppo forte e questa volta, con uno schema più tranquillo, ha una grossa chance. She Looks Like Fun è un’altra che fa sempre il suo, si piazza spesso ma fatica a ritrovare il successo. You’re Serious corre col peso bloccato ma sale parecchio di categoria, poi occhio al peso massimo Diamond Dougal, un importato che in terra d’origine ha sempre corso bene sul sintetico.
2 Bridge Dino *** 5 Bonjour Tristesse ** 3 Sos Help ** 8 She Looks Like Fun * 10 You’re Serious * 1 Diamond Dougal *
Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf
Programma del 13 luglio 2021
Il primo amore non si scorda mai
Bruno Grizzetti e Dario Vargiu osservati speciali
Per Bruno Grizzetti non è proprio un tranquillo martedì varesino, ha almeno un partente in ogni corsa del convegno e, visto che sono tutte Tris per l’alto numero di adesioni, il suo parere potrebbe essere illuminante per i giocatori e gli appassionati.
Chiediamogli una veloce carrellata in ordine di apparizione in pista, si comincia con l’handicap di minima riservato ai gentlemen riders e alle amazzoni: <Sopran Efeso, proprio con Martina Borghi, l’ultima volta è arrivato terzo facendo interamente il percorso al largo e guadagnava ancora lunghezze nel finale. Ritrova la sabbia e distanza ottimale: sono molto fiducioso>.
Parliamo dell’handicap riservato ai 3 anni sui 1500 metri: <Donna ha vinto la sua prima corsa, al debutto, l’anno scorso a Varese, dunque conosce il tracciato. Quanto alla condizione ha una bella linea milanese con Papaghena e Sopran Ares, penso che in questo contesto abbia prima chance. Distanza ottimale e top fantino: Dario Vargiu per me è come il primo amore, non si scorsa mai!>.
Nella maiden per i 3 anni, sui 2100 metri, due soggetti in pista: <Rose of Thunder ha mostrato un bel progresso all’ultima uscita, sulla sabbia. Sono sicuro che correrà bene perché fa benissimo questa distanza. Sopran Perseo ultimamente ha galoppato dai 1500 fino ai 2600 metri ma penso che il suo ideale siano 2100-2200: oggi andrà sicuramente meglio>.
Passiamo all’handicap per gli anziani sui 2150 della pista in sabbia nel quale Bruno schiera una 3 anni: <Figlia di Camelot è un’incognita. Vero che all’ultima finisce in spinta per il quarto posto ma è la prima volta che affronta la sabbia e ha come avversari veri specialisti. La distanza va bene>.
Chiude un handicap per anziani sui 1400 metri della pista in sabbia che la Scuderia Grizzetti affronta con due 3 anni: <A Bonjour Tristesse piace sia la distanza sia la sabbia, ci ha già corso questo inverno. È una cavalla che preferirebbe agire davanti ma incontra altri front runner: no problem, ci metteremo secondi e poi deciderà Dario Vargiu. Nerone è un velocista, ha appena vinto sui 1000 metri ma 1400 non sono eccessivi per lui, certo avrei preferito l’erba…>.
Tirando le somme, quali le migliori chances di giornata: <Sopran Efeso in gentlemen e Donna>.
Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf
Dopo corsa del 9 luglio
1ª corsa – Spazio ai puri in apertura di convegno con il ritorno al successo di Kelvin Hall. Monta paziente e precisa di Simone Vitabile che teneva coperta l’importata di 8 anni di Piero Oldani allenata da Federica Tomasini, per poi lanciarla in un allungo vincente e andare a prendere il favorito Arvier, che aveva tentato la soluzione di forza sulla piegata conclusiva. Terzo a distacco ancora Brillante Blu su Filip.
Simone Vitabile – Kelvin Hall: mi è venuta una corsa perfetta perché lei ama correre coperta per poi piazzare l’allungo finale. La mossa di Arvier mi ha agevolato così da prenderlo come punto di riferimento. Poi ha fatto tutto lei.
Gioco: Arvier presentato a 18/10 non trova grandi consensi in un betting tutto sommato tranquillo.
2ª corsa – In pista i puledri in una maiden affollata. All’uscita dalle gabbie si portava in vantaggio con decisione Lady Tiger e garantiva un bel ritmo alla corsa. Sulla piegata conclusiva i suoi più immediati inseguitori, ovvero Draga Flower e Dream in Blue, allargavano vistosamente lasciando un comodo spazio per la risalita dell’inedito Musicante. Il bel sauro da Raven’s Pass si gettava alla caccia della leader e con grandi folate la agguantava a 200 metri dal palo per disporne nettamente nonostante una leggera difesa caratteriale. In sella Dario Vargiu per il training di Alduino Botti e i colori della Scuderia Milano. La leader iniziale doveva così accontentarsi della seconda moneta su Draga Flower.
Dario Vargiu – Musicante: è davvero un bel cavallo, ha vinto facile perché gli ho chiesto il giusto. Negli ultimi metri si guardava un po’ in giro, è ancora un po’ inesperto: il distacco avrebbe potuto essere maggiore.
Gioco: Musicante molto seguito dal 2/1 iniziale chiudeva a 1 e 1/2.
3ª corsa – Nel Bruno Bernasconi, tradizionale prova in preparazione al Città di Varese, il terzo classificato della scorsa edizione, ovvero Siang, tornava al successo con un buon recupero dalle retrovie grazie ad un ritmo di corsa sollecito impostato da Ragout. Il grigio doveva subire già sulla piegata gli attacchi prematuri di Maeva di Breme e di Principessa Aisha, che riusciva a respingere ma nulla poteva con il rush finale del portacolori della Grizzetti Galoppo che con in sella Walter Gambarota: metteva in campo qualità e feeling col tracciato. Il giovane Ragout termina secondo, mentre per il terzo Neileta pizzicava Maeva di Breme.
Walter Gambarota – Siang: ci stava girando intorno da un po’, al mattino andava bene e quindi ero fiducioso. Poi lui se non trova un campo troppo affollato è molto meglio e lo ha dimostrato. Ha una bella progressione finale.
Gioco: apre da favorito Siang a 18/10. Giocata anche Principessa Aisha a 6/1.
4ª corsa – Nella reclamare in sabbia per i soli 3 anni centrava la sua seconda affermazione in carriera Regina di Cuori, in sella Silvano Mulas per il training di Davide Viola e i colori di Ciro Cangiano: aggirava la compagnia capeggiata da Lagertha, Franci e Schiccheria con un percorso esterno e vincente. Sempre al largo progredivano da dietro prima Fairy May, poi Zartrosa, e le due terminavano vicinissime nell’ordine, alle spalle della vincitrice. Quarta Sonova Beach.
Davide Viola – Regina di Cuori: ho preferito correre a Varese, anziché a Milano, e ho avuto ragione. Ha vinto in maniera agevole, dimostrando di essersi adattata bene alla sabbia.
Gioco: molto appoggiata Fairy May che dal 3 e ½ chiude a 1 e ½.
5ª corsa – Nell’handicap sul miglio vittoria a paletti di Papaghena, che ribadiva una linea solidissima in una corsa venuta con schema favorevole su percorso che le si addice. Dario Vargiu riusciva a sfilare al comando senza quella spesa iniziale prevista e gestiva i parziali sapientemente per allungare e mettere in fila gli avversari. Facile alla meta la 3 anni di Graziano Biasia allenata da Bruno Grizzetti, sul palo precedeva di 7 lunghezze Sharkattack, ritornato sul compagno di training Apple Jack, a sua volta battuto per il terzo da Goccia Bianca.
Dario Vargiu – Papaghena: aveva stracorso a Milano in una categoria più ostica. Nonostante doveva rendere chili agli anziani si è imposta scherzando. Sta andando veramente forte.
Gioco: Giocatissima sul campo Papaghena che dal 2 e 1/1 iniziale chiudeva poco sopra la pari.
6ª corsa – In chiusura i velocisti in pista con il ritorno al successo di Black Canyon, su tracciato amico e la superficie che gradisce. Bell’interpretazione di Andrea Mezzatesta che, con una monta energica, riusciva a riprendere vantaggio su Invito a Sorpresa, che si era presentato al suo fianco da dominatore mettendo la testa davanti al rivale sulla piegata. Vince dunque il portacolori della Glena, sellato da Federica Tomasini, su Invito a Sorpresa, apparigliato ma non battuto seppur di un muso da Sopran Manny.
Gioco: Invito a Sorpresa piuttosto giocato intorno all’1 e ½.
Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf
