Gennaio se ne va…

Due Tris tra le cinque corse di mercoledì a Varese

Ultimo appuntamento di gennaio a Le Bettole ma la stagione invernale proseguirà per tutto il mese di febbraio e la prima settimana di marzo, sempre il mercoledì.

Inizio della riunione fissato alle ore 13.00 con cinque corse, due delle quali abbinate al palinsesto dell’Ippica Nazionale tra cui la II Tris in chiusura.

Il clou del pomeriggio, in termini monetari, sarà rappresentato dal Premio Oria, quarta corsa del programma, un handicap per anziani sul doppio chilometro allungato. Partiamo ad analizzare proprio la prova di spicco nella quale si rivede il reuccio del tracciato, quell’ Americanism capace di vincere anche con una tonnellata in sella. Gli affidiamo il pronostico nonostante il fardello sia sempre più pesante. Gli avversari non mancano affatto ad iniziare dal rivale di sempre Alshalaal, che torna su distanza probabilmente più consona ed è già rodato. Mati Megabyte non era annunciato al massimo nell’ultimo impegno, nel quale ha corso con onore e potrebbe essere venuto sicuramente avanti. Stessa discorso per Make Mischief, rivisto tonico, e per Val Winkle, che aveva patito un po’ anche lo schema certo poco selettivo.

In apertura spazio ai 3 anni a reclamare nel Premio Origano, dove Run to You potrebbe replicare la vittoria sulla pista ottenuta in un contesto similare. Ritrova infatti La Vigna, passibile di miglioramento, due debuttanti da osservare, Sopran Malizioso (Ciampoli/Grizzetti) e Earth and Beyond (Meiohas/Toccolini), oltre all’importata Polastri, che però oltremanica non aveva mai corso oltre i 1200 metri.

Ippica Nazionale con il Premio Olivella, handicap di minima per anziani sui 1400 metri. Piace la sistemazione di Ida Chicken e di Willy il Coyote, due esperti del tracciato così come la top weight Pizzo Carbonara. Attenzione a Macho Wind, che allunga la distanza e potrebbe trovarsi a suo agio, come Some Other Time, che ha stupito tutti la settimana scorsa con un buon finale e qualche metro in più non dovrebbe fargli male.

Ancora i 3 anni protagonisti in una condizionata sulla velocità, il Premio Olimpo. Green Son potrebbe replicare il successo ottenuto sul tracciato e dovrà tenere dietro Sopran Nausicaa, protagonista di un buon debutto anche se sfortunato visto che si è dimostrata molto verde nell’affrontare la curva, e Idreamcanfly, sempre positiva.

Si chiude con una bellissima condizionata per gentleman riders ed amazzoni, il Premio Orientale, valevole come II Tris, con al via 11 concorrenti sui 1500 metri. Solfeggio è la nostra favorita, aveva già testato la sabbia varesina senza entusiasmare ma poi è venuta avanti tanto e ha frequentazioni e linee migliori rispetto al resto del gruppo. L’avversario più insidioso potrebbe rivelarsi Trevithick, molto bene sulla pista in particolare su questa distanza. Anche Signor Nilson è uno che ha tentato buone categorie tra Milano e Roma ma è da verificare sul tracciato, così come Marlengo, riportato in Italia dal suo proprietario dopo aver corso in Francia ma su distanze più selettive. Occhio all’altro importato Directory.

Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf

 

Goldin forza quattro

Alshalaal, Solfeggio, Polastri e Archibar a Varese

Anche l’ultima riunione varesina di gennaio è stata confezionata. Il numero dei partenti continua ad essere buono dunque due delle cinque corse a regime sono state selezionate per l’abbinamento al palinsesto dell’ippica nazionale.

Tra new entry e veterani Eugenio Goldin porta quattro soggetti a Varese. La prima corsa, una reclamare sui 2100 metri per i 3 anni, è l’occasione giusta per l’esordio italiano di Polastri: <L’abbiamo acquistata in novembre. Si è piazzata in Inghilterra ma in Italia deve ancora qualificarsi e probabilmente questa non è neanche la sua distanza ideale, non ci ha mai corso prima. A livello di preparazione non è ancora prontissima ma la categoria è bassa, potrebbe piazzarsi>.

Ancora 3 anni nella terza corsa, una condizionata per i velocisti nella quale Eugenio presenta Archibar: <Anche lui è un nuovo acquisto e ha già iniziato il suo percorso di qualifica in Italia con una maiden a Pisa nella quale non ha corso male. I 1000 metri odierni mi sembrano corti ma la compagnia non è impossibile, penso che potrebbe puntare ad un compenso. La cavalla da battere è Sopran Nausicaa perché l’unica con notevoli margini di miglioramento vista la brutta scurvata del debutto>.

Passiamo alla solidità del vecchio Alshalaal, partente nell’handicap di maggiore dotazione sui 2100 metri: <Nelle corse in fantini i 1500 metri dell’ultima uscita oramai gli stanno corti, infatti non ha fatto a tempo a riprendere i fuggitivi ma il cavallo sta bene e affronta questo impegno con molta fiducia su distanza a lui più congeniale. Quanto agli avversari mi sembra che questa volta Americanism abbia davvero troppo peso, gli preferisco Make Mischief e Mati Megabyte perché pronti con l’ultima corsa nelle gambe>.

Chiude la trasferta Solfeggio nella condizionata sui 1500 per gentlemen e amazzoni:<E’ arrivata stanca a fine stagione e dopo l’ultima corsa di Pisa abbiamo deciso di fermarla per un mese. Ha ricominciato a lavorare quindici giorni fa, accorciamo la distanza per cui spero che non la prendano in velocità. Sulla sabbia ha corso solo una volta senza entusiasmare dunque la rivediamo. Il favorito è Trevithick perché per ben due volte è arrivato dietro ad Alshalaal in altre categorie, occhio a Signor Nilson perché è appena stato acquistato dai Botti ed è un soggetto di qualità. Solfeggio conta per un piazzamento>.

Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf

 

fonte : Ippodromo Le Bettole di Varese