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fonte : Goffs
Ippodromo di Varese, Le Bettole: Let the Battle Commence
Le pedine del Team Goldin a Varese
Turno feriale a Varese nel quale non mancano i motivi per venire all’ippodromo: una corsa è abbinata alla seconda Tris, la gentlemen è numerosa, nei due handicap limitati sulla sabbia tornano i mostri sacri della specialità, la reclamare è qualitativa e anche l’handicap da 8.800 ha il suo perché.
Eugenio Goldin è l’allenatore che spalma più cavalli nel programma con quattro soggetti partenti. Iniziamo il giro interviste dalla prima del convegno, la reclamare per gli anziani sui 2100 metri, nella quale troviamo Blumont: <Sinceramente l’ultima volta ci ha deluso e non abbiamo neanche capito il motivo della brutta prestazione. Un’attenuante potrebbe essere stata la superficie, Blumont infatti preferisce l’erba alla sabbia e vorrebbe anche il pesante. Seppure a reclamare il contesto odierno è maggiormente qualitativo rispetto allo scorso e Dolcedo sarà l’avversario. Consideriamo questa uscita una sorta di riscatto, sperando in un terreno non troppo duro>.
Passiamo alla terza corsa, un handicap limitato sulla sabbia sui 2150 metri dove inizialmente Eugenio aveva dichiarato tre dei cinque soggetti al via: <Sarebbe stata la corsa perfetta per Alshalaal ma, dopo l’Ermolli, ha accusato un indolenzimento al piede sinistro per via del terreno duro, altrimenti non avrebbe mai perso! Il veterinario è venuto solo questa mattina a visitarlo (lunedì n.d.r.): non è una zoppia, è solo un po’ corto a sinistra, ma abbiamo convenuto di ritirarlo visto che sarebbe stato favorito e non avrebbe meritato una brutta figura. Rimane in corsa Battle Commence, che è bello pronto in quanto già rientrato a Milano, adora la sabbia e con 51 chili e mezzo è quello da battere per Americanism. Thrifty One invece è stato castrato 40 giorni fa per via dei “numeri” che ha fatto a Milano. Lo abbiamo lasciato tranquillo un paio di settimane poi ha ricominciato a galoppare ma qualche dubbio sulla preparazione rimane: peccato perché con lui aspettavo proprio la sabbia!>.
Passiamo alla quinta corsa, un handicap sui 1500 metri nel quale il Team Goldin schiera il top weight: <Declarationoflove ha appena vinto a Milano ma a Varese non si è mai espresso al meglio. Ci riproviamo in un momento di buona forma, giusto per capire se proprio non ci si trova o era solo la mancanza di condizione. Ha tanti chili e gli piace correre sulle punte: speriamo di prendere presto a tiro Sharkattack, che è l’avversario principale>.
Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf
Programma corse martedì 13 luglio 2020
Gli spunti di Jacopo D’Elia
Due handicap limitati di qualità a Varese.
Nella riunione infrasettimanale a Le Bettole fari puntati sui due handicap limitati, divisi per distanza, che si disputeranno sul tracciato in sabbia. Di contorno una maiden per cavalli di 3 anni abbinata ad una delle due II Tris di giornata.
In apertura una reclamare sul doppio chilometro allungato, il Premio Gian Pietro Cicogna, nel quale proviamo a dare fiducia a Walplata, troppo ardente all’ultima, con 200 metri in meno potrebbe portare a termine la consueta tattica d’avanguardia. Da 4/1 in su si va con lei oppure ripiegare sul compagno di training Dolcedo, che al contrario avrebbe bisogno più distanza. Blumont ha deluso da nettissimo favorito e gli concediamo una replica, mentre il vecchio Prato Mariante allunga il metraggio e sulla base dell’ultima prova potrebbe anche mettere tutti d’accordo. Più dura per King Umbert.
Nel Mario Grilli solo 3 anni a caccia del primo sigillo in carriera. Trova un’occasione irripetibile Lucechericama, che ha già provato il tracciato e dalla “pari” in su va giocato immediatamente, prima che crolli. L’avversario è Losak, valida alternativa a 3/1. Discorso successo ristretto a questi due mentre mirano ad un piazzamento Trafalgar, El Bulli e Versiliana.
Il primo dei due handicap limitati, quello dedicato ad Ernesto Radaelli, vedrà al via solo 4 soggetti dopo il forfait immediato di Alshalaal. Tutti contro Americanism, che in sabbia non sbaglia quasi mai nulla e, potendo agire indisturbato all’avanguardia, ha grosse chances di aumentare il suo bottino. Da 1 e 1/2 in poi si può giocare con fiducia, se fosse troppo bassa la quota si può anche rischiare altro perché non se la porta da casa. Red Desert infatti lo ha già battuto e col vantaggio ponderale del peso resta un avversario ostico. I due di Goldin sembrano un gradino sotto con Battle Commence che sa fare il suo e Thrifty One è ancora da inquadrare, dopo la trafila per ottenere il peso in handicap culminato con un buon terzo all’ultima sortita.
La prova gemella, ma sulla distanza dei 1400 metri, il Premio Giulio Gorini, pare più accattivante. I pesi massimi Ali’s Legend e My Grey Hope come attitudine e qualità sembrano una spanna messi meglio rispetto ai rivali. Il primo ha un feeling particolare col dirt prealpino e potrebbe aprire favorito con una quota intorno al 2/1. Noi però appoggiamo con fiducia My Grey Hope, quota da 3/1 in su, visto che nel periodo ha raggiunto il top della carriera tentando addirittura in Listed e non ha problemi sulla sabbia, sulla quale peraltro ha già vinto. Il veleno della corsa è Pizzo Carbonara che, dopo prestazioni in costante miglioramento a Milano, torna sul tracciato e superficie preferita e ha il peso giusto per insidiare i due segnalati. Più dura per gli altri; attenzione all’ospite Batellik, mentre il giovane Ferro e Foco, sul suo migliore standard, sarebbe temibile visto che ha già vinto lo scorso anno sulla sabbia, anche se contro rivali inferiori in una nursery per puledri.
L’altra prova di spicco della serata è rappresentata dal Premio Luciano Frattini, un handicap sui 1500 metri del tracciato in erba. Il posto d’onore ottenuto nel Premio Po, sulla pista dritta di San Siro, lancia You Better Run in cima alle nostre preferenze, anche se dovrà dimostrare di adattarsi alla doppia curva. E’ lui quello da battere e probabilmente aprirà da favorito al betting ma noi andiamo con la sorpresa Fortissimo, da 5/1 in su, siccome in passato ha frequentato categorie elitarie e, in uno schema più congeniale, su di un tracciato ridotto, potrebbe riacquistare la verve perduta. Enigma Code è un altro che si sta muovendo bene e prima o poi troverà la sua corsa. Occhio a Declarationoflove: ha appena vinto e ha ancora un colpo in canna.
Si chiude con la consueta prova riservata ai gentleman riders e alle amazzoni, il Premio intitolato a Giorgio Macchi, handicap ad invito sul chilometro e mezzo. Corsa aperta nella quale diamo fiducia alla concretezza di You’re Serious, che sul tracciato si esprime sempre al meglio. Rapture, Le Green Cest Chic e l’ospite Corruption sono valide alternative, senza dimenticare nessun eventuale inserimento.
Jacopo D’elia in collaborazione con Trotto&Turf