Spunti di betting
Jacopo D’Elia illustra le corse di mercoledì.
Sei come di consuetudine le corse in programma a Le Bettole di Varese, tre prove abbinate al palinsesto dell’ippica nazionale tra cui la Seconda Tris di giornata, la prova per i puri.
Si parte in velocità con la prova dedicata agli sprinter, il Premio Carnauba, ristretta ma non scontata con Seasonal Missile che è la nostra scelta. Quota intorno al 2/1 e non di meno visto che all’ultima è dietro sì a Krakersjak, che rimane la principale alternativa con quota simile, ma le recupera 3 kg e sembra in grado di poter venire avanti. Solarolo è un terzo incomodo temibilissimo e può anche mettere tutti d’accordo. Onnessa de Nurra in una sorta semi rientro e Invito a Sorpresa sono un gradino sotto.
Ben frequentata la condizionata per i 3 anni sul doppio chilometro accorciato, il Premio Alea, dove si rivede Antboy, autore di un assolo sul tracciato, e pronto alla replica. Da 1 e 1/2 in su andiamo decisi con lui oppure si può ripiegare su Amici Miei, anche lui andato molto forte sulla sabbia e sulla distanza. Rientra ma sarebbe anche meglio in termini di rating Heartofthesea, che prova la superficie oltre a rendere qualche chilo ai rivali più diretti. Più dura per gli altri con un occhio di riguardo ai tre importati di Eugenio Goldin da monitorare anche per le prestazioni future.
Nel Premio Marmolada Trofeo si prenota per una pronta replica Rocolett, che ha peso per ripetersi in categoria simile a quella affrontata all’ultima, quando ha vinto un paio di settimana fa. Da 3/1 in su sarebbe una quota super ma anche se proposta leggermente sotto si può giocare con una certa fiducia. Magic Jazz recupera qualcosa al peso al rivale ma gli era arrivato dietro, tra i pesini stuzzica Over Joy, a suo agio sul tracciato, poi Happy Wind, che non ha grande feeling con Le Bettole ma nella categoria è tra i migliori.
Tre anni al via a reclamare nel Premio Orsa Maggiore e incertezza generale vista la difficoltà di eleggere un favorito. Hanno una linea comune Platonic Idea, Long Island, Saponara e Tamsy, ci sta Brezza dei Grif, che non ha volato in sabbia ma l’ha testata, ci sta anche Sopran Amore, senza dimenticare i due bottiani Full of Hope e Streets of Fire. Davvero intricata.
La seconda tris di giornata è il Premio Dobrowa, handicap sui 2100 con Kelvin Hall e Jolly Jack che cercano il bis immediato e non impossibile nonostante la più difficile situazione ponderale. Azzardiamo in cima alle nostre preferenze Rapture, vista molto bene pochi giorni fa e giocabile con una quota quasi in doppia cifra, da 7/1 in su. Anche Auronti è nella situazione giusta per colpire e potrebbe rappresentare un’ottima seconda scelta con quota intorno al 4/1.
In chiusura il Premio Soragna. A reclamare non dovrebbe fallire Goldfinger, che appoggiamo in battuta dalla “pari” in su. L’avversario principale, dopo la buona prestazione sulla pista, resta Willy il Coyote, visto che Stundaiu sulla superficie non convince e Jedi Master deve venire avanti parecchio per contare. Siang rientra da tanto ma sui numeri milanesi sarebbe meglio di tutti.
Jacopo D’Elia in collaborazione con Trotto&Turf
Marcialis di punta
Antboy e Brezza dei Grif, rientri mirati a Varese.
Mercoledì di buona attrattiva a Varese, visto il buon numero di adesioni tre corse sono state inserite nel palinsesto dell’ippica nazionale e, in particolare, sono riuscite molto bene le due corse riservate ai neo 3 anni: si tratta di una condizionata di buona dotazione sui 1950 metri, e di una reclamare sui 1400.
Per il nostro consueto giro pareri abbiamo intervistato l’allenatore che ha scelto di puntare proprio alle corse dei puledri per la sua trasferta varesina e siccome i suoi partenti sono sempre ben mirati non possiamo fare altro che chiamare Antonio Marcialis. Nella condizionata ha scelto di schierare Antboy, un soggetto reclamato proprio a Varese del mese di novembre dopo una vittoria per dispersione sulla pista di sabbia: <Ero in compagnia del suo proprietario a Le Bettole per vedere correre un altro suo cavallo ma Antboy ci ha talmente impressionato che gli ho suggerito di mettere la busta per acquistarlo. E’ talmente un bel cavallo ed è italiano che è stato naturale provarci! In training ha mostrato di avere qualità per questo lo abbiamo rispettato e rientriamo a distanza di tre mesi proprio a Varese perché le piste sono buone. Certo un cavallone del genere non è facile da preparare, non sarà ancora al cento per cento ma abbastanza per contare in questo contesto. Ha l’1 di steccato e Bossa in sella, si presta a partire ma non ha bisogno di pretattica, può correre in ogni schema. La distanza è la sua, anzi penso che possa arrivare fino a 3000 metri, e nonostante abbia vinto sulla sabbia penso che sull’erba vada ancora più forte. Amici Miei è l’avversario più temibile, anche l’allievo di Grizzetti ha vinto sulla pista ed è in progresso: non dico che correremo per il secondo perché potremmo anche insediarlo>.
Parliamo ora di Brezza dei Grif, dichiarata nella reclamare: <L’ultima prestazione varesina, di dicembre, è stata macchiata da un rimboccone che ha preso all’uscita delle gabbie, è rimasta indietro ma nella dirittura finale ha fatto un bell’arrivo, dunque la sabbia non è un problema. Non siamo andati a Pisa perché aveva già corso a San Siro e tra poco riapre la stagione milanese, non vorrei che fosse cotta prima di iniziare e poi nei confronti dei proprietari non è giusto fare tante spese visto che incassano i premi dopo parecchi mesi! Le abbiamo dato un po’ di respiro e sono sicuro che farà bella figura, è una cavalla veloce, sull’erba di Varese ha vinto agendo sui primi, ma non deve per forza andare davanti, a Milano ad esempio ha vinto correndo di rimessa>.
Liliana Pennati in collaborazione con Trotto&Turf
Programma del 12 febbraio