24/01/2020. CAVALLI A ROMA, AL VIA DAL 2020 NUOVO FORMAT CON LA REGIA DI VERONAFIERE: dal 13 al 16 febbraio

A Roma si apre un nuovo capitolo nella storia delle manifestazioni equestri: dal 13 al 16 febbraio ritorna Cavalli a Roma con un’edizione completamente rinnovata e organizzata per la prima volta da Veronafiere. Quattro giornate con un calendario di eventi in grado di riunire tutti i diversi ambiti legati al mondo del cavallo, con iniziative pensate per un pubblico di appassionati, sportivi, allevatori, equituristi e addetti ai lavori. E al primo posto, sempre l’attenzione al benessere animale.

Un nuovo format, nato grazie all’accordo tra Fiera di Roma e Veronafiere, unite per valorizzare e promuovere la cultura del cavallo anche nel centro-sud del Paese. Dietro le quinte di Cavalli a Roma 2020 c’è tutta l’esperienza della Fiera di Verona che dal 1898 realizza nel proprio quartiere Fieracavalli, il salone di riferimento per il settore a livello nazionale (Verona, 5-8 novembre 2020).

Cavalli a Roma, nel polo fieristico della Capitale, offre ai visitatori rassegne di razze italiane ed estere, esibizioni delle tradizioni equestri locali, attività ludiche e didattiche per i bambini e ragazzi, spettacoli serali e concorsi sportivi di alto livello.

La manifestazione, infatti, dà il via al calendario annuale del salto ostacoli e di tutti gli eventi equestri nazionali. Ad animare il palinsesto, il Concorso nazionale A6*: una competizione di salto ad ostacoli con un montepremi da 50mila euro valevole per la qualificazione alle fasi finali di Verona del 122×122 Gran Premio Fieracavalli.

Anche le discipline di monta americana sono rappresentate, con due special event di Barrel racing Gimkana western, in collaborazione con Fitetrec-Ante.

Fanno il loro debutto, inoltre, sfide divertenti e folkloristiche come la staffetta in maschera e la Donkey race, dove i cavalieri sono in sella a insoliti compagni di gara: gli asini.

Grazie al loro carattere mite e socievole, gli asini sono anche tra i protagonisti del padiglione 8 dove, in collaborazione con l’asineria Asini di Reggio Emilia, vengono proposte iniziative per i più piccoli: da CoccolAsino – percorso tattile e di relazione per conoscere questo animale da vicino – all’AsinoBus, allegra carovana che, con guide esperte, accompagna i bambini tra i padiglioni della fiera. Attività dai 4 ai 12 anni anche al padiglione 5 con la Federazione italiana sport equestri del Lazio Pony City impegnate con un progetto educativo in preparazione al “battesimo della sella”.

Accanto alle proposte educative c’è spazio per la tradizione che da sempre anima il mondo equestre: tra il padiglione 5 e il 7, con la collaborazione di Unom-Unione nazionale operatori di mascalcia, l’arte del ferrare i cavalli va in scena con la gara nazionale di forgiatura, mentre il padiglione 8 racconta la storia dei butteri della Maremma laziale.

La razza maremmana è solo una tra le trenta che si possono trovare a Cavalli a Roma: tra i padiglioni il pubblico può ammirare i migliori esemplari di cavalli arabi, americani, iberici, frisoni, murgesi e tolfetani, scoprendo e apprezzandone caratteristiche e peculiarità.

E per chi ama l’arte equestre, l’appuntamento è dalle 18 alle 20 nel padiglione 7 con Cavalli in Arena Casting, il nuovo concorso dedicato ai talenti emergenti dello spettacolo e del teatro in sella.

Veronafiere, con l’obiettivo di promuovere un approccio etico al mondo del cavallo, oltre a garantire una presenza di una commissione veterinaria per monitorare lo stato di salute degli animali nel corso della manifestazione, ripropone anche a Roma il concept già collaudato a Fieracavalli dell’Horse Friendly Arena. All’interno del padiglione 7 gli “horse tellers” insegnano a interpretare il linguaggio del cavallo, mostrando le tecniche delle diverse scuole di addestramento non coercitivo con dimostrazioni pratiche.

A Cavalli a Roma non manca inoltre l’offerta commerciale con le migliori attrezzature sportive, abbigliamento e accessori per l’equitazione e l’allevamento. Ampio spazio poi anche per il turismo in sella, grazie alle associazioni che presentano le proposte più interessanti per chi vuole programmare la propria vacanza a cavallo nel centro-sud Italia.

 

fonte : Studio Tullio Marcati – Tiss