Sabato all’Ippodromo SNAI San Siro con un programma di prove miste tra piano ed ostacoli, e tutte di buon livello. Si parte alle ore 14:50 con il Cross Country riservato ai gentleman sui 3.000 metri, dalla forma generale non troppo solida, ma con VANESSA DEL CARDO che al ritorno sulla pista preferita può rispolverare i suoi motivi migliori meritandosi la conseguente nomination. I compagni Isaias e Monte Pelmo formano una scuderia agguerrita, mentre bisognerà vedere come si comporteranno i rientranti Lunatorio e Mentore.
Anche nella 2^ prova, restano in azione i saltatori con il Premio Lainate, tradizionale condizionata in steeple chase di buona categoria sui 4.000 metri. Bella corsa, con COMPANY OF RING che è quello dal curriculum recente migliore che fa pendere dalla sua parte, con Ole Caballero immediatamente a ruota. Catalaunian Fields, Sbarazzino e Star Maker stanno tutti correndo bene e possono dire la loro, e ovviamente merita grande considerazione l’ospite Hubal, che due anni fa vinse questa corsa battendo Mighty Mambo.
L’ultima prova sui salti è un altro appuntamento classico, il Premio Ettore Tagliabue, condizionata per i 4 anni sui 3.600 metri delle siepi basse. Non si scappa da AU PIED LEVE, regolare ed affidabile, a segno in Francia e in Italia, e con tutte le carte in regolare per fare centro anche qui a Milano. Non se la porta da casa però, perché Do Your Best e Padrinho sono comunque a loro volta recenti vincitori, e pure Sansiro, che finora ha combinato poco, potrebbe correre molto meglio sulla pista di cui porta il nome.
La parte del programma in piano parte forte con il Premio Caspoggio, trial di preparazione per il Premio Chiusura sulla stessa distanza dei 1.400 metri in dirittura. Corsa di altissimo livello tecnico, e soprattutto con una grande componente di fascino portata da Greg Pass, Fortissimo e Law Power che provano a cimentarsi su questo percorso così particolare, e se Pensierieparole sarà della partita visto che sulla pista e la distanza sa leggere e scrivere, il voto finale è per MUSA D’ORIENTE, che anche nel Cumani ha corso alla grande mostrando ancora una forma invidiabile. Occhio anche ad Intello Kiss, che ha vinto il Nogara sempre sui 1.400 metri in dirittura.
Ed eccoci al clou del giorno, programmata alla 5^ e penultima del convegno, con il St.Leger Italiano, gruppo 3 sui 2.800 metri di pista grande per fondisti di 3 anni ed oltre. Campo partenti dal livello adeguato e dove pesa tantissimo nella valutazione il secondo posto colto da ERNESTO nel St.Leger Tedesco, un numero bello tosto che setta lo standard per tutti. La connazionale Sweet Soul Music si fa preferire leggermente agli altri due tedeschi, Tirano e Valajani, che pure non sono certo scarsi, così come avrà un ruolo importante l’italo-francese Nabunga, tranquillamente in grado di chiudere i conti. Intrigantissima la chance del giovane O’Juke, atteso in progresso, e lo stesso Pythius può cercare il suo spazio senza timori reverenziali.
Il sabato all’Ippodromo SNAI San Siro si chiude con i puledri di 2 anni impegnati nella nursery di buona categoria sui 1.800 metri di pista media intitolata a Ludovico Agosta. Piace COMMANDER GIRL, che ha sempre corso bene finora raccogliendo meno di quanto avrebbe meritato e che ha già dimostrato di saper tenere bene la distanza. Lodai può essere il rivale più accreditato ma anche Siang che ha marcato un buon progresso dopo il debutto. Il peso non è semplice per Astro Dei Grif ma non si può escludere, ed è molto interessante anche la chance del sardo Bunora De L’Alguer.
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Programma corse di domenica 28 ottobre 2018 imperniato sul Premio Sant’Ambrogio
Domenica da San Siro Galoppo aperta dalle amazzoni e dai cavalieri, impegnati in un handicap di buon livello sui caratteristici 1.400mt in dirittura. Tasso di competitivita’ molto elevato, con una leggera preferenza orientata verso YOU’RE SERIOUS, a segno nel Luling Buschetti con l’autorita’ giusta per concedere il bis. I compagni Vimercati e Fleming Fire non saranno d’accordo e guadagnano chili, e qualcosa da dire lo avranno anche l’eroico Val D’Antruiles e Dream Spirit, mentre intrigano i tentativi su questa distanza di Recife e Mikamine.
Entra in azione la generazione piu’ giovane, prima con una maiden sui 1.200mt. Come si e’ piu’ volte intuito nella stagione, sulla distanza veloce la forma generale non e’ particolarmente solida, e se da Roma arrivano due elementi in ogni caso perfettamente in grado di chiudere i conti, Jeeg Robot e Birch Improved, tra loro pressoche inseparabili, alla fine della fiera la chance piu’ convincente e’ quella di SPIETATA, che in linea teorica alza il tiro, ma che ha fornito numero sufficienti per pensare di chiudere i conti.
Entra in azione la generazione piu’ giovane, prima con una maiden sui 1.200mt. Come si e’ piu’ volte intuito nella stagione, sulla distanza veloce la forma generale non e’ particolarmente solida, e se da Roma arrivano due elementi in ogni caso perfettamente in grado di chiudere i conti, Jeeg Robot e Birch Improved, tra loro pressoche inseparabili, alla fine della fiera la chance piu’ convincente e’ quella di SPIETATA, che in linea teorica alza il tiro, ma che ha fornito numero sufficienti per pensare di chiudere i conti.
Tocca ai fondisti, ai quali e’ stato riservato un handicap di categoria discreta sul miglio e mezzo della pista circolare. In tanti quelli che ci possono sperare, ma il PARIS MAGIC vittorioso al rientro con scatto prorompente puo’ concedere il pronto bis, nonostante la penalita’ al peso e la pista circolare che gli va un po’ stretta. Titanic Blond e Faradays Spark hanno invece colpito nel loro penultimo ingaggio, mentre Vitality e Amelin arrivano da piazzamenti velenosi. Pretzhof avra’ il terreno allentato dalla sua, mentre Mrs Summer non corre da giugno ma abbassa il tiro.
Tornano in pista i puledri di 2 anni, che hanno a disposizione una nursery di discreto livello sulla distanza minima. Magic Ballet ha siglato molto bene una prova analoga tre settimane fa battendo un po’ degli avversari odierni, con le gerarchie che possono mantenersi tali malgrado i pesi rivisti e il furlong in meno, peccato pero’ che dalle Capannelle scenda il solido MACHO WIND, che torna in una categoria dove ha gia’ fatto male e pure con forma certificata. Occhio anche a Sopran Atena, che ha fatto vedere di sapere muovere le gambe.
Tutto da vedere questo handicap di buon livello sui 1.200mt per velocisti di 3 anni ed oltre. Per trovare gente che conta non c’e’ che l’imbarazzo della scelta, con una lievissima preferenza orientata verso LOVE EMPEROR, sempre efficacissimo sulla dirittura di San Siro e senza nessuna ombra che accompagna la sua vigilia. Gordon Gekko e’ un altro molto affascinante trovando distanza e terreno ideali, e se i vari Ilnassa, Diagon Drive, Stealth Mode, Fireion, Munfarrid possono tutti dire la loro, bisognera’ stare molto attenti all’ospite Lohit, che ha scelto questa corsa piuttosto che un impegno a Roma venerdi’.
La domenica di corse a San Siro si chiude con i 3 anni, che possono contare su questo handicap sui 1.800mt della pista circolare riservato a coloro che non hanno mai vinto finora in carriera. Vista la situazione, non pare una brutta idea affidarsi alla coppia formata da Kartero e POLES APART, che costituiscono una scuderia convincente avendo entrambi chance singole, ma con la seconda che ha forma recente piu’ certificata. Sotintes e Turriaca non possono non essere collocati in prima linea, con Milady Naia e Yamuna che possono trovare un posto al sole.
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fonte : Ippodromimilano
