24/06/2018. Ippodromo San Siro Milano Galoppo: Premio Passi a You Better Run // Risultati della odierna riunione

 
PREMIO PRIMI PASSI: YOU BETTER RUN RESPINGE SOPRAN ARTEMIDE

La penultima domenica di galoppo a San Siro prima della pausa estiva ha proposto un programma di ottimo spessore tecnico, incentrato sul Premio Primi Passi, Gruppo 3 sui 1200 metri per i 2 anni, uno degli appuntamenti principali della stagione per i giovanissimi. La sensazione è che dall’edizione di quest’anno possano uscire due soggetti davvero importanti . Di Sopran Artemide si era già visto il valore in occasione della devastante ultima vittoria, ma qui la vincitrice del Crespi ha trovato un rivale capace di rubarle la scena e di regalare al suo appassionato allenatore Luciano Vitabile il successo finora più importante della carriera. You Better Run aveva vinto alla grande la sua maiden a maggio e si presentava con concrete chance, ma qui ha fatto un ulteriore passo avanti nella sua crescita agonistica. Il portacolori della scuderia Chemin de Fer ha sfruttato il vantaggio del miglior numero di gabbia difendendo lo steccato, ha retto il pressing della favorita e ai 300 finali ha prodotto un cambio di marcia notevole: Sopran Artemide ci ha messo un attimo a riorganizzarsi ed è tornata cattiva sul battistrada, che però ha replicato sino in fondo, sostenuto energicamente da Silvano Mulas, chiudendo con un riferimento cronometrico eccellente, 1.09.6. Coming Soon ha perso il contatto con i primi due ai 300 finali ma ha conservato il terzo posto su Crisaff’s Queen, in bel recupero conclusivo, mentre gli altri sono calati, schiantati dal treno di corsa.

Tutta in rosa la prima parte del programma: il Premio Baggio, condizionata per cavalle di tre anni sui 2000 metri in pista media, ha visto il ritorno al successo di Close Your Eyes: imbattuta nelle due uscite a 2 anni (con la vittoria nel Criterium Femminile Listed), la portacolori della New Age quest’anno aveva mancato il bersaglio ma contro coetanee di primo livello, oggi in un contesto più abbordabile ha fatto valere la sua classe piegando l’alleata Trixibelle che si è incaricata di fare l’andatura ma ha dovuto inchinarsi all’attacco della vincitrice nell’ultimo furlong. In sella Close Your Eyes Fabio Branca. Eugubina stretta nella morsa della coalizione dei Botti ha provato a fare da guastatrice andando ai lati di Trixibelle ma ai 250 finali si è dovuta adeguare al terzo posto.

Il Premio Giovanni Miliani, handicap sui 2000 metri sempre in pista media per femmine di tre anni e oltre, ha visto la fuga in avanti della giovane Catching Fire, che ha preso considerevole vantaggio sul gruppo capeggiato prima dalla alleata Molecolar e poi da Aquileia. Il vantaggio della fuggitrice si è ridotto progressivamente in retta, dal gruppo è scattata Molecolar che con Dario Vargiu a bordo è passata di slancio ai 300 finali centrando la seconda vittoria della carriera. Pillola si è ingambata bene ai 250 finali ed è emersa alla piazza d’onore mentre una coraggiosa Catching Fire ha difeso con i denti il terzo posto da Pamparana e Maeva di Breme.

Vittoria “col brivido” di Nicotera nel Premio Cassiopea, handicap sui 1800 metri in pista circolare per femmine di tre anni e oltre: sia chiaro, il successo della portacolori della Dormello Olgiata è stato chiaro, e lo sarebbe stato ancora di più senza un improvviso scarto marcato ai 300 finali quando la cavalla di Riccardo Santini si è vista costretta a passare al comando superando Having Fun in fase calante. Bravo Carlo Fiocchi a rimanere in sella e a rimettere prontamente in carreggiata la sua allieva, che si è mantenuta fuori dalla portata delle rivali. Dal gruppo sono emerse alle piazze Grand Moff Tarkin, dopo aver un attimo faticato a reperire il varco, e Time To Cry.

Spettacolare com’era nei preventivi la finale del Premio NBF Lanes Sprint, con un gruppone di diciassette concorrenti a sfidarsi sui 1200 metri in dirittura. Spettacolare in particolare in sella a Fireion Dario Vargiu, che ha leggermente “sollevato da terra” il portacolori della scuderia dell’Elfo allenato da Nicolo’ Simondi per portarlo in graduale recupero a centro pista nei 300 finali ad agguantare nelle ultime battute Sabeni, che lungo lo steccato era passato in vantaggio nell’ultimo furlong. Seasonal Missile ha corso in prima linea sin dal via e in arrivo molto serrato ha preceduto per il terzo posto Soubretta, leader dal via e alleata del vincitore.

In chiusura infine la finale del San Siro Classic, altro handicap-rompicapo (sui 2000 metri in pista media) per di più abbinato alla scommessa TQQ. Si sono disputati la vittoria Un Bluffeur e Rain Pure, con quest’ultimo che è transitato per primo sul traguardo ma che è stato retrocesso dalla Giuria al secondo posto per aver deviato verso l’interno nel convulso testa a testa finale intralciando il rivale allenato da Marco Gasparini e montato da Luca Maniezzi, che si è così visto promuovere vincitore a tavolino. Penang Paparaja è rimasto in quota difendendo il terzo posto da Udine e Gettyto, che hanno completato il Quintè. (fonte : ippodromimilano.it)