Giornata interamente dedicata alle corse in piano, con sei corse in programma e la seconda tornata delle eliminatorie dei circuiti San Siro Mile e San Siro Classic. Il clou della riunione era però il Premio BBAG, condizionata sui 1400 metri in pista dritta per femmine di tre anni, prova di preparazione in vista del Premio Nogara Listed dell’ultima domenica di maggio. Da “cenerentola” della compagnia, Gabriella ha confermato i recenti progressi centrando la seconda vittoria consecutiva (la terza della carriera) e mettendo nel sacco rivali sulla carta più quotate. La portacolori della Ile De Cavallo è partita forte, si è mantenuta sui primi mentre Fading Blu si è incaricata di dettare il ritmo (per la verità non trascendentale), poi al primo traguardo è scattata lungo lo steccato passando in leggero vantaggio e ha saputo resistere al finale rabbioso di Intello Kiss: perfetto Silvano Mulas a gestire le energie della vincitrice e a scegliere i tempi dell’attacco. Intello Kiss ha provato ad avanzare tra le cavalle ma ha avuto difficoltà a reperire il varco, ai 200 finali si è fatta spazio con le “cattive” mettendo poi in scena un bel recupero quando però Gabriella le aveva già rubato il tempo. Eufemia e Attilia sono state vittima del cross e non sono riuscite a giocarsi al meglio le loro chance: Fading Blu è rimasta in quota per il terzo posto, mentre la rientrante Mia Kyllachy è calata a traguardo lontano, come anche l’ospite Night For Overdose.
In apertura di riunione i 2 anni impegnati nel Premio Federico Leitner, prima “reclamare” della stagione, sui 1000 metri in dirittura. Bel debutto della esordiente Linette (da Winkler Watson e Lina del Rio): la portacolori di Gianluca Verricelli (naturalmente anche al training) con Andrea Mezzatesta in sella, ha seguito in seconda linea per passare già ai 250 finali e mantenersi in vantaggio sino in fondo. Sopran Noemi ha conservato lo steccato, ha provato a rispondere all’allungo della vincitrice ma si è dovuto adeguare al secondo posto davanti all’altro debuttante Sky Constellation, progredito anche lui a centro pista come la vincitrice, mentre l’atteso Sopran Speedsol è rimasto sul passo nei 200 finali.
Vittoria “con la pipa in bocca” per Only For Revenge nella Seconda Eliminatoria del San Siro Mile, sui 1600 metri in pista circolare: la grigia di Massimiliano Muzzi, con Pierantonio Convertino in sella, si è presentata facilissima a centro pista in retta apparendo padrona della situazione già ai 300 finali per proseguire in canter sino al traguardo. Hartswood ha provato a correre in avanti imprimendo un buon ritmo alla gara ma ai 400 finali ha alzato bandiera bianca. L’appostato (e giocato) Royal West è emerso al secondo posto su Salimbeni, che dopo qualche problema a reperire lo spazio, ha saputo rimontare Caruso e Imelda.
Stoccata vincente di Davanti San Guido nel Premio Razza Ticino, una maiden sui 1600 metri in pista circolare per cavalli di 3 anni: il portacolori della Il Cavallo In Testa (al bis nel pomeriggio) con in sella Fabio Branca ci ha messo un pò a carburare, ma quando ai 300 finali si è ingambato ha in breve travolto i rivali. Tuxen ha corso dal via ai lati della battistrada Poszata passando appena in retta, ha provato a difendersi con coraggio e ha conservato il secondo posto. Giocoforza ha lottato sino ai 100 finali, poi sul calo conclusivo ha perso il terzo posto ad opera di Jamin Master.
Dopo la netta la vittoria di Davanti San Guido, Fabio Branca ha subito concesso il bis in sella a East of The Nile nel Premio Mara, handicap di minima sui 1400 metri in pista circolare: seconda dal via, la portacolori della Emme International si è ritrovata in testa a traguardo lontano sul calo della battistrada My Crystal, ha comunque saputo stringere i denti ed è riuscita a condurre in porto la vittoria sottraendosi di misura alla rimonta di Stolen Heart. Al terzo posto in bel recupero a centro pista Doc Charm.
Chiusura con la seconda eliminatoria del San Siro Classic, handicap di minima sui 2000 metri in pista circolare valido come Tris/Quartè/Quintè del mercoledì. Sogno nel Cielo (campionessa in carica del circuito) ha dimostrato di essere sul suo tracciato d’elezione, Dario Vargiu le ha dato un percorso perfetto, tenendola coperta in pancia al gruppo per spostarla a centro pista in retta e piazzare cambio di marcia imparabile nell’ultimo furlong. Al secondo posto Puntuale, in progresso, che ha “pizzicato” sul filo di lana Giufeum, che ai 400 finali era passato in vantaggio superando il battistrada Gran Torino. A completare il Quintè James Daggers e Bibock.
fonte : ippodromimilano.it