Mercoledì di convegno all’Ippodromo SNAI San Siro aperto dalla generazione più giovane alle ore 15:30 che ha a disposizione la prima reclamare della stagione intitolata come da tradizione a Federico Leitner. Soffio Al Cuore e Sky Constellation sono due inediti potenzialmente interessanti che vanno monitorati, e con loro anche Linette, ma il fattore esperienza gioca dalla parte di SOPRAN SPEEDSOL e Sopran Noemi, che hanno esordito dignitosamente nel Poncia e con lo scontro diretto favorevole che fa pendere dalla parte della prima citata.
Nella seconda prova, Premio BBag, arriva subito il top tecnico della giornata, la condizionata di preparazione per il Nogara riservata alle femmine di 3 anni sui 1.400mt in dirittura. Corsa tutta da vedere e scelta molto complicata, con una leggerissima preferenza per ATTILIA, bene al rientro contro i machi e benissimo nel Mantova, e con il suggerimento di poter gradire l’allungamento della distanza. You Get Me Crazy ha vinto la sua maiden promettendo di migliorare, Eufemina è un’altra vincitrice di maiden tutta da scoprire, Fading Blu si rivede da valido terzo posto nel Degli Occhi, Ballot Box ha stracorso in Handicap Principale, Gabriella è in super forma, le compagne di scuderia sono entrambe di qualità e su tutte c’è lo spauracchio ungherese Night For Overdose, regolarissima dalle sue parti.
Alla terza corsa, invece, la seconda eliminatoria del circuito San Siro Mile, handicap per i 3 anni ed oltre sul miglio della pista circolare. Altra corsa complicatissima, nel senso buono, dove Mister Buzzword avrà il dente avvelenato dopo lo sfortunato terzo posto nella precedente eliminatoria, ma con la scelta che cade su ONLY FOR REVENGE, piaciuta quando ha corso qui a San Siro in una categoria analoga, producendo un numero che le permetterebbe un ruolo di primissimo piano. Parla Con La Luna abbassa il tiro e vanno ovviamente rispettati anche i recenti vincitori Imelda e Tentino, con quest’ultimo che ha vinto l’eliminatoria di Firenze. Anche Caruso e Royal West hanno chiare chance
Tornano i 3 anni nel Premio Razza Ticino, che hanno a disposizione una maiden sul miglio della pista circolare. Su quello che si è visto in pista, il dormelliano TUXEN merita la pole position, e non solo per la piazza d’onore su cui rimane; ha anche pescato uno steccato favorevole. Giocoforza dal canto suo si è espresso in progresso alla sua seconda uscita e nessuno si dimentica di Davanti San Guido, che non può non contare in questa compagnia. Da non sottovalutare Jamin Master, che aveva esordito bene nel Gardenghi e che prova ad accorciare la distanza dopo la seconda uscita al di sotto delle attese. Occhio alla ungherese Poszata, quarta al debutto.
Due handicap per la parte conclusiva del pomeriggio di pari categoria. Nel Premio Mara può tranquillamente spuntare qualche sorpresa, anche se MADAME BARKER in questa compagnia sarà certamente una protagonista di prim’ordine. Doc Charm e il rientrante compagno di training You’re Serious sono due avversari agguerriti, e vanno considerati Sabeni che torna ad affrontare la curva e il vecchio Thibodeau, andato molto bene l’ultima volta.
Il mercoledì all’Ippodromo SNAI San Siro termina con la seconda eliminatoria del San Siro Classic, sul doppio chilometro della pista circolare, aperto a tutti. Un po’ a sorpresa accorcia la distanza SOGNO NEL CIELO, ma lo fa in forma e non bisogna dimenticare che è la campionessa in carica avendo colpito nella Finale 2017. Strong Effort dal canto suo si ripresenta dopo un bel doppio invernale, mente James Daggers e Kitsey arrivano da un secondo posto pieno di promesse. Rain Flame ha deluso l’ultima volta, ma sulle precedenti prestazioni avrebbe le sue possibilità, e lo stesso dicasi di Titanic Blond se ritrovasse il suo standard.
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fonte : ippodromimilano.it
Pronostici per le piazze di quota:
1a corsa – Sky Constellation
2a corsa – Mia Kyllachy
3a corsa – Caruso
4a corsa – Tuxen
5a corsa – East Of The Nile
6a corsa – Titanic Blond
Milano 8 maggio 2018, ore 10.00. Daniele Fortuzzi
Kodiac’s Fairyland Gets Rising Star Tag in Naas Debut
| 1st at NAS, Mdn, €19,000 | No Nay Never Irish EBF (Fillies) Maiden | (6f) | Winner: Fairyland (Ire), f, 2 by Kodiac (GB) |
Fairyland | Racing Post
By Sean Cronin
1st-NAA, €19,000, Mdn, 5-7, 2yo, f, 6fT, 1:15.30, gd/yl.
FAIRYLAND (IRE), f, 2, by Kodiac (GB)
1st Dam: Queenofthefairies (GB), by Pivotal (GB)
2nd Dam: Land of Dreams (GB), by Cadeaux Genereux (GB)
3rd Dam: Sahara Star (GB), by Green Desert
Fairyland was hammered down for a whopping 925,000gns at Book 1 of last year’s Tattersalls October sale and chipped away at that lofty price tag by winning this unveiling, racing in the famed Stockwell silks, with a degree of panache. Recovering from a near stumble exiting the gates to race on the front end after the initial strides, the 7-2 chance was nudged along passing the quarter-mile marker and kept on strongly for two flicks of Ryan Moore’s persuader to account for Mintd (Ire) (Olympic Glory {Ire}) by an impressive 1 3/4 lengths. “She is a lovely, straightforward filly at home and I couldn’t be happier,” said trainer Aidan O’Brien. “She hadn’t been away and wasn’t on grass before, but some are very quick learners and some of them take a run. Ryan [Moore] was delighted with her and she’ll have another run before the [June 20 G2] Queen Mary [S. at Royal Ascot].” She becomes the third winner from as many runners produced by Queenofthefairies (GB) (Pivotal {GB}) and the bay is a half-sister to MGSW G1 Irish 1000 Guineas third Now Or Never (Ire) (Bushranger {Ire}) and a yearling filly by Muhaarar (GB). Queenofthefairies is an unraced daughter of G2 Flying Childers S. and G3 King George S. victress Land of Dreams (GB) (Cadeaux Genereux {GB}), herself the leading performer for G3 Molecomb S. winner Sahara Star (GB) (Green Desert), and is thus a half-sister to dual European champion and MG1SW sire Dream Ahead (Diktat {GB}) and stakes-winning G3 Arc Trial runner-up Into The Dark (GB) (Rainbow Quest). Lifetime Record: 1-1-0-0, $14,003.
1ST-TIME STARTER. O-Derrick Smith, Susan Magnier & Michael Tabor; B-Tally-Ho Stud (IRE); T-Aidan O’Brien. Click for the Racing Post result or the free Equineline.com catalogue-style pedigree. Video, sponsored by Fasig-Tipton. (fonte : TDN)
Ippodromo Capannelle Roma: Premio Presidente della Repubblica GBI Racing. Domenica 13 maggio appuntamento da non perdere!
Sette corse, un Gruppo 2 (Repubblica GBI), una listed (Tadolina) tre HP (Agriformi, Perretti, WWF Daniele Porcu), ancora una perizia e una maiden per i due anni.
Capannelle vive in primavera un mese speciale che dura anche più dei trenta giorni tradizionali. Nel 2018 è iniziato il 29 di aprile e terminerà il due giugno. In questo periodo di tempo la grande selezione italiana transita sulla pista della via Appia prima di passare il testimone a quella di san Siro.
Non solo, come ben noto i mesi di marzo e di aprile possiedono un fascino tutto speciale poiché, attraverso una serie di corse così dette di preparazione, consentono di scoprire i futuri protagonisti delle prossime corse di selezione.
I tre mesi di Capannelle in primavera (come quelli autunnali) sono splendidi e soprattutto muri portanti del palazzo ippico italiano. Questo fine settimana tocca al Premio Presidente della Repubblica ancora una volta prestigiosamente associato al nome di GBI Racing, la grande emittente ippica britannica. Un legame che onora la corsa e la rende ancora più affascinante.
La Storia – Premio Presidente della Repubblica GBI Racing
Del resto il Repubblica, ovviamente con nomi diversi, su tutti Omnium (per tutti quindi a testimonianza, allora, di sfida intergenerazionale), ha una storia davvero antica per il nostro turf. Coevo del nostro Derby, più o meno, inizia a vivere nel 1879 ma su una distanza davvero inusuale oggi ma non del tutto all’epoca: i 3500 metri che furono il metraggio delle prime tre edizioni (il primo a vincere fu Macedonie del Conte Telfener). Fino al 1965 la distanza di elezione fu trovata nei classici 2400 metri, quelli del derby di cui quando fu Omnium era anche possibile rivincita o almeno sfida dei tre anni (avevano a disposizione anche l’importante Italia) agli anziani. Dal 1966 si sono scelti i 2000 ma nelle ultime due edizione, sul modello del francese prix Ispahan, si è passati ai 1800.
Oggi la corsa gode dello status di gruppo due avendo subito un recente declassamento. Uno status quello di secondo gruppo che, con l’impegno di tutto il turf, deve assolutamente essere mantenuto. Lo si deve alla Storia di una corsa che ha scandito il divenire del turf italiano. Pensate, solo per fare un esempio, che a vincerla sono stati i tre avi paterni di Ribot ovvero Tenerani, il padre, Bellini e Cavaliere d’Arpino. Il Gotha del turf in questo caso mondiale. Questa tuttavia è una corsa che ha visto brillare altri campioni (diversi si sono concessi anche il bis) come Scopas, Manistee, Pilade, El Greco, Nuccio, Tissot, Sedan, Surdi, Faenza, Appiani, Hogart, Moulton , uno dei primi ospiti a vincere, Mannsfeld, Bob Back, Tony Bin, Tisserand, Sikeston, Falbrav, Rakti, Altieri, Distant Way. Si tratta di fior di campioni che ovviamente si sono illustrati internazionalmente. Quanto alle grandi scuderie ecco i nomi di Sir Rholand ovvero Scheibler, della Dormello di casa Tesio Incisa, di De Montel, del Soldo, per restare alla sola epoca d’oro. Il Repubblica GBI ha una Storia con la maiuscola e il turf italiano deve essere degno di una corsa simile.
Oggi – Premio Presidente della Repubblica GBI Racing
Oggi è collocata bene sulla via del prix di Ispahan. Il vincitore deve tentare la grande prova parigina. Potrà farlo il probabile ospite Royal Julius, ben noto in Italia per essere stato secondo di Ribot ma con il passaggio di età molto cresciuto fino al posto d’onore recente nell’Harcourt.
Potrà farlo il nostro vincitore di Roma Anda Muchacho che chiede al Repubblica il passaporto per spiccare volo internazionale. Non soltanto questi due cavalli di spessore ma anche il dernier cri ovvero Law Power, un costante positivo come Time To Choose, Greg Pass compagno di Anda Muchacho, forse un precedente vincitore della corsa come il tedesco Diplomat, poi ancora Keplero in forma, ma più ancora Presley in costante ascesa oppure il regolare Aspettatemi e sempre che all’ultimo non decida per il si un ottimo ospite come Robin of Navan già in luce in un premio Roma.
Non solo Presidente della Repubblica GBI
Nel pomeriggio anche un degnissimo contorno che vedrà le femmine anziane ingaggiate sul miglio del Tadolina che ricorda in Patrizio Galli un punto di forza amico dell’allevamento italiano. Questa corsa è una listed e per una femmina si sa bene cosa può valere un black type in vista del successivo utilizzo in razza. Splendido il resto della giornata che si fa forte di ben tre handicap principali che miscelano spettacolo con tecnica e selezione.
Il premio Bruno Agriformi ricorda un grande jockey del turf italiano degli anni d’oro, l’indimenticabile fantino di Fernet, tra i tanti. Raccoglie i tre anni classici sulla distanza dei 2400 cosi come il Mario Perretti, per quasi 20 anni fu al timone come comproprietario della Società Capannelle, è riservato alle sole femmine sui 2000 ed è confronto intergenerazionale di antica tradizione. Il premio WWF, sui 1500 per anziani, lega da questa edizione il suo nome a quello indimenticabile di Daniele Porcu, il jockey che il destino avverso ci ha strappato troppo presto e dolorosamente. Una perdita enorme, un ricordo che rimarrà sempre impresso nella mente e nel cuore di chi ama veramente il mondo dell’ippica e il cavallo.
Ancora nel pomeriggio la maiden sui 1200 per i giovanissimi, un altro splendido motivo di interesse, ricorda un Luigi Giovanale un fantino e un allenatore che ha scandito oltre 60 anni di storia del nostro galoppo. Infine la giornata propone anche un handicap che lega il suo nome all’importante studio legale e professionale che ha tra i suoi soci l’avvocato Vittorio Largajolli ippico doc a 360 gradi.
Una domenica, quella che ci aspetta, dunque di quelle da circoletto rosso, insomma da non perdere. Sette corse, un Gruppo 2 (il Repubblica GBI appunto), una listed (il Tadolina, eccelsa cavalla capace di mettersi in luce anche nelle Champion, ma anche Patrizio Galli) tre HP (Agriformi, Perretti, WWF Daniele Porcu) ancora una perizia e una maiden per i due anni che in maggio vivono il loro primo grande mese di vita agonistica.
Sei volte la pista grande in azione e questa è la testimonianza più probante che si tratta di una grande giornata di selezione mentre la settima corsa, per i due anni, sarà in pista dritta. Le distanze andranno da 1200 metri fino ai 2400 metri. Capannelle non si ferma certo qui: è già vigilia di Derby day, il sogno di ogni vero ippico, la giornata della madre di tutte le corse.
Appuntamento al 20 di maggio ma prima un superbo pomeriggio da vivere, quello della domenica 13 maggio.
Non solo Corse:
Sempre importante il programma degli eventi collaterali con il PIC NIC in MUSICA organizzato in collaborazione con Mercato Contadino Castelli Romani.
Dopo il successo di Terra e Musica 2018 – Primo Maggio Contadino, oltre 80 aziende agricole del territorio, artigiani del riciclo e del riuso, offriranno alle famiglie una giornata di divertimento e di solidarietà con i lavoratori della terra, per il diritto ad un cibo sano e per sostenere i mercati contadini. (fonte : HippoGroup)
