anz-bloodstock-news-25-12-2017
POUNAMU AIMING FOR LUCRATIVE ASCOT DOUBLE. Group One winner up in trip for Ted Van Heemst test…
Giappone: Kitasan Black vince l’Arima Kinen e da l’addio alle corse. Settimo G1, elogio al campione del popolo
Miglior passo d’addio alle corse non poteva esserci. Kitasan Black(Black Tide), il grande favorito della vigilia, ha riportato l’Arima Kinen G1 sfuggitogli a 3 e 4 anni dimostrando una consistenza ed una anima titanica pari a pochi. Kitasan Black ha sfruttato al meglio la conoscenza di un tracciato come quello di Nakayama, particolare e stretto, e nel girotondo ha fatto praticamente tutto da solo, da cavallo alfa: Partendo da uno steccato basso ed andando in avanti, giocando con i parziali, portando a spasso la compagnia e sfuggendo in anticipo rispetto a qualsiasi attacco.
L’immagine emblematica della sua vittoria è attraverso uno stretto all’ingresso in retta. La telecamera inquadra quel bestione di Kitasan con l’occhio fisso, concentrato verso l’obiettivo, supportato da una forma mai avuta ed un fisico della madonna. A 300 dal palo la consapevolezza non sarebbe mai stato ripreso. Che dire di lui: Vincitore classico, 7 G1 all’attivo, JRA Horse of the Year, vincitore del doppio Tenno Sho primaverile ed autunnale, il più ricco cavallo giapponese della storia. Unico neo il non aver tentato l’Arc, ma quello è un obiettivo diventato utopia oramai, per tutta una questione di circostanze che nel mondo normale vanno considerati. E qui va dato atto a Hisashi Shimizu di averlo sempre dosato come si deve un cavallo così forte. A parte il tentativo mancato in Francia Kitasan, per quello elencato sopra, possiede un curriculum spaziale. Ci mancherà tantissimo. La cerimonia d’addio alle corse, come ogni paese ippico si rispetti propone, avverrà nelle prossime ore.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A DOMENICA, DICEMBRE 24, 2017
SABATO 23 DICEMBRE 2017. Giappone: Cristian Demuro fa doppietta (27), Mirco ne vince 1 (169). Isla Bonita record in G2, domenica Arima Kinen
Diamo un paio di brevi news per tenervi aggiornati in attesa della vigilia di Natale. In Giappone si è disputata la prima giornata di corse del weekend ad Hanshin e Cristian Demuro ha ottenuto una doppietta imponendosi in apertura a bordo di Melissani (Gold Allure) per Kazuhide Sasada ed i colori della G1 Racing Co. Ltd..
L’altra vittoria è arrivata a bordo di Inherit Dale (Rulership) nella Jingle Bells Sho, una delle corse più importanti, per Tomokazu Takano ed i colori della Silk Racing Co. Ltd. Per Cristian fanno così 27 corse nella stagione nipponica, in attesa della domenica da Arima Kinen di cui abbiamo parlato altrove. Anche Mirco Demuro ha vinto bene, da favorito, la seconda corsa del pomeriggio con Mozu Noble Gift (Wild Rush) per Ippo Sameshima ed i colori della Capital System Co. Ltd. Per lui era la vittoria numero 169 dell’anno.
Il clou del giorno, la Hanshin Cup G2 sui 1400 metri, è stata vinta da Isla Bonita (Fuji Kiseki) con Cristophe Patrice Lemaire. Il 6 anni ha battuto di muso la sorpresa Dance Director (Aldebaran). Da sottolineare il quarto posto di un cavallo promettentissimo come Mozu Ascot (Frankel), un 3 anni contro i vecchi, finito a bomba con Cristian Demuro. IL RISULTATO COMPLETO QUI. IL VIDEO QUI. La corsa si è risolta a tempo di record di 1m 19.50s.
E domenica c’è l’Arima Kinen presso l’ippodromo di Nakayama, una delle corse più attese del Giappone intero. IL CAMPO PARTENTI CLICCANDO QUI.
Un’altra breve news nel periodo, è invece ferale. Perchè, così come sembrava e senza nessun ripensamento o qualcosa che potesse far cambiare le sorti, alla fine in Toscana ci sarà un ippodromo in meno ancora. Dopo il Caprilli a Livorno e le Mulina a Firenze (col trotto trasferito al Visarno), il galoppo toscano perderà la gemma del Casalone a Grosseto, un ippodromo che specialmente l’estate ha accompagnato le gesta di tanti cavalli buoni ma soprattutto visto tantissimo pubblico assieparsi nelle deliziose tribune e mangiare nello spettacolare ristorante panoramico. Un vero peccato..
L’impianto fu costruito nel 1925 e gestito dalla Maremmana Corse Cavalli il Casalone ha ospitato l’ultimo convegno il 6 dicembre ultimo scorso, con prove in piano e in ostacoli, compresa la Gran Corsa Siepi, ma nel 2018 la sua attività non ripartirà a causa delle note vicende economiche. Si parla anche della non riapertura di San Giovanni Teatino al trotto. Il suo posto dovrebbe essere preso da un centro per la ricerca tecnologica. Si parla, come alternativa, di Follonica che ha una pista di trotto di 1.400 metri, che potrebbe ospitare lavori per la pista al galoppo. Ma questa è comunque una tristissima notizia per il galoppo italiano.
In Italia tiene banco la news l’arrivo di 2 nuovi stalloni nel panorama italiano. Ad ospitarli Paolo Crespi presso la Sab di Besnate che ha aggiunto al suo roster Albert Dock (Deep Impact), duplice vincitore di G3 in Giappone, e Faydhan (War Front).
L’arrivo di Albert Dock soppianta l’addio di Danon Ballade (Deep Impact), in tema di sangue giapponese, ricollocato presso il Batsford Stud in Gloucestershire dopo aver coperto una 40ina di fattrici nel primo anno. Il walking di Albert Dock QUI.
L’altro è Faydhan che per il training di John Gosden ed i colori di Hamdan ha vinto una maiden battendo Dutch Connection, cavallo da pattern in Europa, e poi ottenuto piazzamenti in Listed ma di una famiglia buonissima, tanto che da puledro fu pagato $500,000. Sangue americano per l’Italia. VIDEO VITTORIA QUI.
Albert Dock funzionerà a Besnate per €4,000, Faydhan (War Front) funzionerà a Pierantonio in Umbria per €3,000. Tra gli altri stalloni alla SAB, Arcano (Oasis Dream) è disponibile per €6,000, Mujahid (Danzig), vincitore della classifica stalloni del 2017 in Italia e di cui parleremo più avanti, funzionerà per €5,000. A Pierantonio invece è disponibile Pounced (Rahy) per €5,000. Quest’anno si è reso protagonista della grande stagione di Full Drago.