Spettacolare l’arrivo della finale del circuito NBF Lanes Classic, prova valida come Tris/Quartè/Quintè del sabato: la gara è stata condotta a buon ritmo da Udine, che però ai 400 finali ha lasciato spazio agli attendisti: nell’ultimo furlong si sono staccati in lotta Free Passage e King Winnie, a questi si è aggiunta nelle ultime battute Fides Et Ratio e i tre sono piombati quasi simultaneamente sul palo: per un baffo l’ha spuntata King Winnie, training di Ridha Haboubi (sempre “velenosissimo” in queste competizioni) e monta perfetta di Gabriele Cannarella, sottraendosi a Fides Et Ratio che per un attimo ai 200 finali è rimasta un pò sul passo ma è poi tornata fortissimo. Quarto a contatto, in linea con i primi tre, Amelin, mentre il generoso Udine è rimasto in quota per il quinto posto.
Nell’altra condizionata per i due anni, stavolta sui 1500 metri in pista media, Henry Mouth ha confermato di essere in piena maturazione bissando la vittoria ottenuta in maiden (a spese di Il Re Di Nessuno, poi vincitore alla successiva uscita): il portacolori della scuderia Dioscuri, training di Alduino Botti e monta di Dario Vargiu, non ha lasciato troppa corda a Aube Boreale, veloce come sempre al via, nell’ultimo furlong ha cambiato marcia ed ha imposto la legge del più forte alla pur valida rivale, che nelle ultime battute è stata sopravanzata anche per il secondo posto da Absolute Silence, autore di bel finale.
Non conosce interruzioni la marcia di Dersu Uzala, che imponendosi nella ricca finale del Trofeo Gianni Crotti, ha centrato la terza vittoria consecutiva in handicap: impresa non da poco, che l’allievo di Marco Gasparini ha portato a termine con sufficiente autorità tanto da far pensare ad un ulteriore colpo in canna. Il clichè attuato dal portacolori di Francesca Turri, montato anche oggi da Luca Maniezzi, è il medesimo delle precedenti vittoriose sortite: conquista di una posizione a ridosso dei primi, cambio di marcia a metà retta e tanti saluti a tutti. Stundai è uscito dal gruppo e ha provato a recuperare sul rivale, che però si è involato verso il traguardo e non ha ceduto di un metro. Terzo posto per Amintore.
Reduce dal secondo posto nel Criterium Nazionale dietro il valido Sestilio Jet, Leonio ha confermato la bontà del potenziale di cui dispone (già mostrato in occasione del vittorioso debutto) siglando di forza la bella condizionata sui 1200 metri in pista dritta: in seconda linea dietro Blu Bread e Cracking Art che componevano la prima linea, il puledro di Antonio Marcialis montato da Pierantonio Convertino ha piazzato lo spunto ai 250 finali passando in leggero vantaggio e poi, pur senza riuscire a staccare (a detta del suo fantino, non era perfettamente a suo agio sul terreno), ha controllato il tentativo di rimonta dell’ottimo Cracking Art, vitale sino in fondo. Bello il finale di Captain Cirdan che ha permesso al cavallo di Marco Gasparini di far suo il terzo posto davanti a Ebenezer Scrooge e Zengia.
Tutto secondo previsione anche nell’altra Listed del pomeriggio, il Premio Chiusura, tradizionale confronto sui 1400 metri in pista dritta per cavalli di due anni e oltre: il favorito Poeta Diletto, training del team Botti e monta precisa di Carletto Fiocchi, non ha dato scampo ai rivali, controllando tatticamente la corsa sin dal via. Subito nelle prime posizioni, il portacolori della scuderia Blueberry ha superato il battistrada iniziale City of Stars già ai 400 finali e si è involato verso il traguardo, vanamente inseguito da Zapel che, seppure su distanza limite, ha colto un brillante secondo posto su Aspettatemi, che ha corso molto bene a centro pista: più indietro Pensierieparole e Mujas che hanno preceduto l’ospite tedesco Schang.
La prima Listed del pomeriggio, il Premio Giovanni Falk, ha visto in azione femmine di tre anni impegnate sui 2400 metri in pista grande: la favorita Sunset Key ha tenuto fede al pronostico piegando dopo bel testa a testa la ritrovata Great Aventura, che sul gradito terreno faticoso è andata davanti e ha gestito il ritmo: Dario Vargiu, in sella alla portacolori della New Age, ha pedinato da vicino la rivale lanciando l’attacco nei 400 finali per passare, di misura ma chiaramente, nelle ultime battute. Le due ospiti Eudokia e Hessoesse hanno occupato gli altri posti del marcatore.
Apertura di pomeriggio con i cavalieri e le amazzoni impegnati nel Trofeo intitolato a Pier Vittorio Zaini, sui 2000 metri in pista media, e successo di larghe dimensioni di La Giacinta, con Alberto Berton: terza dal via, la cavalla allenata da Nando Iovine è passata all’interno ai 400 finali e ha allungato in maniera a dir poco autorevole lasciando a lunghezze il favorito Andy Garcia, che si è impegnato ai lati di Belvedere ma non ha saputo minimamente replicare all’allungo della vincitrice. Terzo posto per Cima Evolution su Piccolagladiatrice.
fonte : www.ippodromisnai.it
Nei cavalli da seguire ci siamo alternati in buoni suggerimenti ed altri da considerare per Pisa. Van Kook lontano; Eudokia è terza correndo bene, paga 1.60 al toto ed 1.40 qf; City Of Stars corre male; Leonio vince bene di superiorità da favorito e paga v 2.59 e p 1.28 al toto; So You Zen non fa il terreno pesante lo abbiamo capito; Notturno Ligure delude; Free Passage è il nostro colpo del giorno, paga da terzo arrivato, 4.50 al toto e 3.15 qf.
Milano, 12/11/2017. Daniele Fortuzzi