DOMENICA 29 OTTOBRE 2017. Capannelle: #Laganore domina il Lydia Tesio! Battuta A Raving Beauty, male la favorita Ashiana. Candy Store è 4°! // Giappone: Kitasan Black ruggisce ancora, suo il Tenno Sho G1! Mirco Demuro secondo su Satono Crown, quasi miracolo // Saint-Cloud : réunion annulée ce dimanche !

 

Capannelle: #Laganore domina il Lydia Tesio! Battuta A Raving Beauty, male la favorita Ashiana. Candy Store è 4°!

 

Se il tondino avesse potuto parlare, avremmo avuto il verdetto già prima della corsa. Laganore (Fastnet Rock), dopo aver tamponato tutti nell’edizione 2016 giungendo sfortunatamente terza, si è ripresa con gli interessi quello che il Lydia Tesio G1 dello scorso anno gli aveva tolto. 

Grazie ad una fisicità invidiabile, una condizione spettacolare ed una forma a dir poco notevole, ha risolto nelle ultime battute una corsa non semplicissima ma facendo leva proprio sulla gran capacità del suo interprete Colin Keane di rimanere algido in sella e chiamare nel momento più opportuno la sua che si è lanciata all’inseguimento di A Raving Beauty (Mastercraftsman), agganciandola e superandola. 

La seconda arrivata, una bellissima grigia, avrebbe forse potuto ottenere qualcosa di più che un secondo. Clement Lecoeuvre ha infatti forse anticipato un pò troppo in cima alla dirittura, pagando molto nella fase finale con la cavalla di Andreas Suborics, ma ottenendo comunque un risultato di prestigio. Al terzo è giunta una Absolute Blast (Kodiac), mai vincitrice in erba, specializzata sul sintetico, ma coraggiosa a tentare il massimo, ma rimanendo al massimo in quota per una piazza. Nella foto, Laganore in uno scatto di Domenico Savi.

Se la condizione di Laganore parlava in maniera positiva, quella a freccia in giù era la forma della favorita Ashiana (Mastecraftsman) che rispetto a quella ammirata a Chantilly e prima ancora a Baden Baden, dotata di prorompente fisicità, era in invece una “acciughina”, asciutta, forse passata di condizione. Tanto che ha “fregato” anche uno come Peter Schiergen, di solito attento a queste cose. Alla fine è mancata all’epilogo, alzando bandiera bianca da lontanissimo. La migliore delle italiane è stata Candy Store (Lope De Vega) sulla quale Dario Vargiu ha raccolto il massimo possibile. Male Distain (Champs Elysees), ma in generale sfortunato in questa giornata Andrea Atzeni senza ingaggi pesante da poter far valere.

Per Laganore, allenata da Tony Martin, era la prima vittoria in G1 dopo i piazzamenti dello scorso anno e la vittoria in G3 l’ultima volta a Gowran Park doveva fatto intendere di essere preparata appositamente per l’occasione. Figlia di Fastnet Rock (Danehill) e Lady Bones (Royal Applause), è di proprietà della Newtown Anner Stud Farm Ltd. Il prossimo obiettivo è cercarle il Principe Azzurro in razza perchè, come spesso accade, il Lydia Tesio G1 regala l’ultimo G1 utile ad un curriculum di una femmina di questo spessore. Il jockey era il bravo Colin Keane, uno che monta soprattutto per Ger Lyons in patria, ma in lotta perenne per la classifica dei giovani jockey in patria.

 
 
 

Giappone: Kitasan Black ruggisce ancora, suo il Tenno Sho G1! Mirco Demuro secondo su Satono Crown, quasi miracolo

 

Il campione è tornato. Sotto un diluvio torrenziale, e su un terreno reso pesantissimo dalle piogge degli ultimi giorni che comunque non hanno scalfito la voglia dei tantissimi appassionati di essere all’ippodromo di Tokyo, Kitasan Black (Black Tide) ha vinto il Tenno Sho (Autumn) sui 2000 metri in erba da 291,460,000 Yen, dimostrando ancora una volta di essere il più forte ed inanellando per la terza volta la corsa dell’imperatore, la prima in versione autunnale, ma la terza se contiamo le due edizioni del Tenno Sho Spring. Il figlio di Black Tide (Sunday Silence) ha vinto ma la cosa che più ha colpito del campione è stato il modo di correre finalmente diverso rispetto a quello dispendioso della scorsa stagione. Non più a fare i parziali aria in faccia, ma coperto al centro del gruppo con sciabolata in dirittura. 

Ad aiutarlo nell’impresa una magistrale monta da parte di Yutaka Take, da tantissimi anni il califfo dell’ippica nipponica, che gli ha dato sempre il giusto appoggio fino a che questo non si è prodotto in una bella progressione, calando vistosamente nel finale, ma sottraendosi dai serrate di Mirco Demuro in sella a Satono Crown (Marju), sopraggiunto quasi in tempo per la beffa. Ma aveva fatto bene i conti il jockey nipponico, salvandosi di una incollatura. Terzo è giunto Rainbow Line (Stay Gold) mentre quarto è arrivato Real Steel (Deep Impact), ma a 5 lunghezze dal terzo, con via via nelle retrovie Makahiki (Deep Impact), Soul Stirring (Frankel), quinto e sesta, e poi Sciacchetra (Manhattan Cafè) con Cristian Demuro giunto 14°. Il video ed il risultato completo continuando a leggere più sotto..

Kitasan Black, allenato da Hisashi Shimizu e di proprietà di Ono Shoji, è al sesto G1 vinto in carriera dopo il Kikuka Sho G1 a tre anni, la Japan Cup G1 ed il Tenno Sho G1 a 4 anni, ed il Tenno Sho autunnale e primaverile e l’Osaka Hai a 5 anni, senza contare i piazzamenti nelle 2000 Ghinee giapponesi, nell’Arima Kinen per 2 volte, nel Takarazuka Kinen G1. Con questa fanno 11 vittorie in 18 uscite con 5 piazzamenti all’attivo e somme vinte per ¥1,497,961,000.

La stagione 2017 era iniziata la grande con 2 vittorie su 2 tra Kyoto ed Hanshin, ma una bruttissima performance nel Takarazuka Kinen di Giugno, dove giunse nono alle spalle di Satono Crown, ne aveva fatto rivedere i piani in vista dell’Arc de Triomphe G1. Rientrato dopo 4 mesi, è tornato ad offrire un rendimento altissimo. 

IL VIDEO DEL TENNO SHO AUTUMN QUIIL RISULTATO COMPLETO QUI.

Per i nostri jockey italiani comunque motivi di soddisfazione in Mirco che ha centrato un altro piazzamento di prestigio in un G1. Poi in giornata c’era stato il sigillo nella quarta corsa per Cristian Demuro a bordo di Hishi Cosmah (Black Tide) e poi con Mirco che ha vinto la quinta su Satono Saltus (Deep Impact).

 
 
 

Saint-Cloud : réunion annulée ce dimanche !

Créé le 29 octobre 2017

par Rédaction 

Ce dimanche 29 octobre sur l’hippodrome de Saint-Cloud, les opérations sont annulées à l’issue de la première épreuve qui s’est disputée normalement. Des professionnels du galop ont bloqué le déroulement de la réunion. Mouvement qui répond aux mesures d’économies annoncées par France Galop.

Début de journée « classique » sur l’hippodrome du Val d’Or puisque la première course, le Prix de la Hume, s’est disputée à l’heure prévue permettant à Grégory Benoist de remporter la première épreuve de la journée grâce à Pangolin pour l’entraînement de Mikel Delzangles.
Toutefois, alors que les concurrents de la deuxième épreuve s’apprêtaient à pénétrer dans le rond de présentation, des professionnels du galop « ont barré la route » aux concurrents installant un blocage qui a précipité l’annulation du reste de la réunion sous décision d’Olivier Delloye.

 


Édouard de Rothschild et Olivier Delloye en négociation avec les professionnels

fonte : Equidià