Si avvicina un grande weekend di spettacolo ma tutti i riflettori sono già verso l’America dove tra il 3 ed il 4 Novembre a Del Mar (nella foto), in California, si terrà l’edizione 2017 della Breeders’ Cup con in palio $28 milioni da distribuire in 2 giorni. Previste ore piccole per gli appassionati, visto che la prova principale si terrà alle 8.35 pm e ci sono 9 ore di differenza con l’Italia. Ma un vero nerd delle corse si organizzerà adeguatamente, ci scommettiamo.
Sul sito ufficiale sono state rese note le liste dei pre-iscritti alla 2 giorni che da quelle parti definiscono il campionato mondiale del purosangue. In parte è vero perchè ci sono corse sia in erba che sul dirt, al massimo livello, con defezioni logiche dovute alla stagione. Che campionato del mondo è, infatti, senza Enable e Cracksman per esempio? Nella lista dei pre-iscritti ci sono 187 cavalli!
La notizia più interessante però riguarda l’intenzione di Aidan O’Brien di gettare nella mischia nella Breeders’ Cup Classic G1 sui 2000 metri in dirt da $6 milioni, il campione in erba Churchill (Galileo), duplice vincitore di 2000 Ghinee, che in caso fosse confermato affronterebbe in uno scontro difficilissimo il campione Arrogate (Unbridled’s Song) in campo a difendere il titolo.
O’Brien ha lasciato Churchill iscritto sia nel Classic che nel più logico Mile sull’erba, ma le intenzioni del master di Ballydoyle sono tutte quelle di correre in sabbia perchè in forma bestiale dopo il Champions Day ad Ascot ed in grado, morfologicamente e per attitudine, di dimostrare la sua forza anche sul dirt mai affrontato sinora. Il Classic è uno dei tabu di Aidan O’Brien che si è visto negare la vittoria nel 2000 e nel 2013 con Giant’s Causeway, che perse da Tiznow, e con Declaration Of War terzo quando a vincere fu Mucho Macho Man. Entrambi avevano attinenze con il galoppo americano come genealogia, e stessa cosa Churchill che ha nella sezione femminile Storm Cat, il “padrino” del dirt.
Padre Aidan ha paragonato, trovando delle aderenze, Churchill proprio all’Iron Horse Giant’s Causeway, un cavallo davvero spettacolare in grado di sfiorare il colpaccio. Di lui ha detto: “He’s big and powerful, like the dirt horses”.
Churchill è solo uno però dei 14 presunti inviati di O’Brien in America, secondo le liste dei cavalli pre-iscritti, insieme con Us Navy Flag, Mendelssohn, Roly Poly, Rhododendron, Highland Reel, Happily, September, Cliffs Of Moher etc. Tra i bookmakers, in particolare Coral, si è aperto un antepost secondo il quale una vittoria nel meeting per O’Brien vale 6/4, due vittorie sono quotate a 15/8, a 4 nessuna vittoria, a 11/2 tre vittorie a 16/1 quattro o più vittorie. Dall’Inghilterra previsto un contingente corposo che include anche Ulysses (Galileo) che correrà la Breeders Cup Turf sui 2400 metri in erba, con Frankie Dettori in sella. Poi ci sarà gente come Ribchester, all’ultima corsa nel Mile prima dell’ingresso in razza nel Mile, poi la femmina Marsha contro Lady Aurelia nello Sprint, il 2 anni James Garfield poi ancora Decorated Knight, Home Of The Brave, Lancaster Bomber, Seventh Heaven, Talismanic,
Per cominciare a farsi un’idea di ciò che accadrà basta visitare il sito http://www.breederscup.com/pre-entries ed entrare nei vari menu a tendina per cominciare a conoscere gli iscritti.
Per la prima volta nella storia la Breeders’ Cup si disputerà a Del Mar, in California, sul Del Mar Fairgrounds a 20 miglia a nord di San Diego. Ippodromo spettacolare, che può ospitare fino a 40,000 persone, meglio conosciuto con uno slogan reso noto da Bing Crosby e cioè “Where The Turf Meets The Surf”. Lo scorso anno si è tenuto a Santa Anita, nel 2018 tornerà a Churchill Downs.
In termini di copertura mediatica diciamo che la California ha 9 ore in meno di differenza con l’Italia, dunque quando loro correranno la Breeders’ Cup alle 8:35PM da noi sarà mattina presto. Ma una coperta su UNIRE TV ci sarà, soprattutto per le prime corse e nel giorno successivo. IL PROGRAMMA CLICCANDO QUI.