“Annunciato” dalla bella performance dell’ultima uscita, Redinger non ha deluso i suoi tanti sostenitori centrando l’handicap di minima sui 2000 metri in pista circolare posto in chiusura di riunione e valido come TQQ. Il portacolori della scuderia Shosholoza, con in sella un ispiratissimo Claudio Colombi (al terzo successo del pomeriggio) ha seguito in pancia al gruppo mentre Tatiana si è incaricata di dettare un buon ritmo davanti a Bohemian Symphony e Monforte: quest’ultimo ha acceso le ostilità passando deciso ai 300 finali, ma Redunger ha trovato un bel varco interno e ha in breve rimontato il rivale, passando chiaramente nel tratto finale. Cheap Thrill ha concluso al terzo posto su Cuggiono, mentre Bohemian Symphony ha completato il podio del Quintè
I “puri” erano i protagonisti di un handicap sui 1400 metri in pista dritta per cavalli di tre anni e oltre: a disputarsi il successo sono state due amazzoni che quando scendono in pista sanno sempre farsi rispettare contro i colleghi maschi: l’ha spuntata Veronica Grasso Caprioli in sella a Gordon Gekko, che sul percorso preferito ha preceduto di misura George Rooke, con Elisabetta Marcialis, che lungo lo steccato ha provato una strenua difesa. You’re Serious (alleato di George Rooke) non è riuscito a seguire i primi due nell’allungo ai 200 finali ma è rimasto al terzo posto su Sandokan.
Dopo uan serie di performance non sempre fortunate, Such a Fool si è imposto di forza nell’handicap di minima sui 1600 metri in pista circolare valido come II Tris: con un determinato Claudio Colombi in sella, il cavallo allenato da Sergio Dettori ha forzato per superare il battistrada iniziale Le Green Cest Chic, ha gestito il ritmo sino ai 200 finali, poi ha allungato e si è staccato dal rivale, che si è dovuto adeguare al secondo posto. Dal gruppo hanno fatto fatica a recuperare sui primi: alla fine la volata per il terzo posto è stata risolta da Inexplicable su Queen Tango (in slalom da fondo gruppo).
Trasferta vincente per il 2 anni Black Horus, un allievo di Luciano Bietolini che dopo aver siglato una “debuttanti” sui 1200 metri della dirittura di Capannelle, si è prontamente ripetuto anche in a San Siro in una condizionata sui 1400 metri sempre in pista dritta. Il portacolori del signor Gabriele Mancusi ha vinto da puledro ancora “verde”: subito sui primi, Black Horus è sembrato in difficoltà al primo traguardo quando Elixir of Life e Absolute Silence hanno allungato staccandosi in dibattito aperto, ma Fabio Branca è stato bravissimo a riorganizzare il suo allievo che ha risposto esibendosi in un notevole recupero, agguantando e superando i due rivali nelle ultime battute. Absolute Silence ha avuto ragione di Elixir of Life per il secondo posto: quarto a ridosso Captain Cirdan, con qualcosa da recriminare non avendo trovato spazio.
Bella conferma di Funky Worm nell’handicap sulla distanza minima per cavalli di 2 anni che ha aperto il programma di corse di sabato: con Dario Vargiu in sella, il cavallo allenato da Lucia Lupinacci ha confermato la vittoria ottenuta dieci giorni fa in una reclamare e lo ha fatto con il piglio del puledro in netta crescita, correndo costantemente in prima linea, intensificando l’azione ai 400 finali e passando da padrone già nell’ultimo furlong. Al secondo posto con bel finale Sopran Corinne sorvolando negli ultimi metri il veloce Rubiglio. Poco incisiva Dangerous Diva.
fonte : www.ippodrommilano.it