Tutto facile per Twilight Zone
Apertura di pomeriggio con i Gentlemen e le Amazzoni impegnati in un handicap sui 2400 metri in pista grande per cavalli di tre anni e oltre. Alyore come da previsione si è incaricato di dettare il ritmo,e il cavallo di Marco Gasparini lo ha fatto senza dannarsi l’anima, ma a metà retta è stato superato da Zurbaran all’esterno e da Twilight Zone all’interno: quest’ultimo, con Elisabetta Marcialis in sella, si è disteso bene lungo lo steccato e ha colto un nettissimo primo piano, lasciando a intervallo Zurbaran. Terzo il monocorde Alyore, mentre gli altri due non sono stati incisivi in dirittura.
Nella maiden sui 1500 metri in pista media per cavalli di 2 anni ha trovato la sua corsa Whenindoubtsmile: al terzo tentativo, il portacolori della Razza Latina, Endo Botti al training e Silvano Mulas in sella, ha onorato il ruolo di favorito guidando sicuro dal via e staccando autoritario nell’ultimo furlong. Mughal si è impegnato al largo ed è rimasto in quota sino ai 300 finali per poi restare chiaro secondo. Per il terzo il debuttante Guaderiann lungo lo steccato ha rimontato l’altro esordiente Rocket Ball, ancora molto verde.
Tradizionale confronto per fondisti, il Premio Duca D’Aosta, Handicap Limitato sui 2800 metri, ha visto la bella affermazione di Cospirator: reduce dalla vittoria ottenuta a Chilivani, il cavallo allenato da Letizia Salvestrini ha pedinato lungo il percorso Shocking Blue, lo ha aggredito già ai 500 finali passando in leggero vantaggio ma senza riuscire a staccare, e nell’ultimo furlong ha risposto bene alla minaccia portata da Casino, confermatosi in grande crescita. Shocking Blue, pur superato, lungo lo steccato si è mantenuto in quota e ha concluso terzo a ridosso dei primi due precedendo il compagno di scuderia Time Is Precious, mentre sono un po’ mancati in dirittura i due alleati Golden Guepard e Burgraff.
Nell’altra maiden per i due anni, sui 1800 metri in pista media, Da Vinci Hand ha confermato le buone sensazioni destate al debutto confermando di essere un interessante prospetto per distanze anche superiori: il portacolori della scuderia Zaro, allenato da Raffaele Biondi e montato da Pierantonio Convertino, ha pedinato il battistrada Neverendinglove, lo ha affiancato sull’ultima curva ed è passato comodo già ai 400 finali. Il pericolo si è materializzato nell’ultimo furlong nella figura di Poeta Innamorato, che dopo partenza infelice (ha scartato al via regalando diverse lunghezze) si è ricongiunto ed è tornato forte in retta, ma Da Vinci Hand è prontamente ripartito appena si è profilata la sagoma del rivale, che comunque è un altro soggetto da tenere d’occhio per il futuro. Terzo posto per il deb Effevi Give a Break
Dopo aver vinto la prima eliminatoria, War Asset ha concesso il bis anche nella seconda prova di qualificazione del circuito NBF Lanes Classic: il portacolori della scuderia Topeeka, con in sella Pierantonio Convertino (all’immediato bis) si è presentato facile a metà dirittura su Kim Superstar che intanto si era sbarazzata del battistrada King Winnie, ma una volta passato in vantaggio non ha staccato, e anzi negli ultimi metri ha rischiato di subire la rimonta della rivale, salvando comunque un minimo vantaggio sulla stessa: con bella progressione a centro pista Dress Drive ha piegato Miss Rocks per il terzo posto.
Arrivo a sorpresa nella prova di chiusura, la seconda eliminatoria della NBF Lanes Mile, con la vittoria del tre anni Yellowgreen, ultimo cavallo del campo, che nonostante fosse al rientro ha piazzato una stoccata imparabile a centro pista travolgendo i vari Dream Spirit Belle Rive e Native Glorious in dibattito aperto in retta e precedendo Ipazia che lo ha seguito nella progressione ed è emersa al secondo posto. Al terzo posto Dream Spirit che ha superato all’interno il battistrada iniziale Native Glorious, poi preceduto anche per il quarto posto da Belle River.
fonte : www.ippodromimilano.it