Chiusura di riunione con uno spettacolare arrivo a tre nell’handicap sui 1700 metri in pista media per cavalli di tre anni e oltre: l’ha spuntata sul filo di lana Colpo Basso, training di Marco Gasparini, che Dario Di Tocco ha incuneato nel finale tra Tentino e Woutlands Pomery prevalendo all’ultimo tuffo. Woutlands Pomery ha chiuso al secondo posto su Tentino.
Femmine di tre anni e oltre protagoniste dell’Handicap Limitato sui 1500 metri intitolato a Maria Sacco e grande performance di Page One: la cavalla di Marinella Arienti ha tenuto nel mirino Windy York, in testa a buon ritmo, ai 250 finali ha prodotto un notevole cambio di marcia raggiungendo in poche battute la battistrada e piegandola di forza, regalando a Luca Maniezzi il secondo successo del pomeriggio. Sadilla ha chiuso al terzo posto.
Bella “stoccata” di Oakville nell’handicap sui 1400 metri in pista dritta per femmine di tre anni: la cavalla di Sergio Dettori, con Mario Sanna in sella, è scattata ai 400 finali raggiungendo Ponza, in prima linea sin dal via, e sottomettendola chiaramente nei 50 conclusivi. Lungo lo steccato è avanzata bene anche Lady Bangkok che ha chiuso al terzo posto.
Prima vittoria in carriera per River Jordan nell’handicap sui 1200 metri in pista dritta per cavalli di 2 anni: con il paraocchi australiano, il cavallo del Team Gonnelli ha acquisito maggiore incisività, ha corso sempre sui primi e nel finale, con Luca Maniezzi in sella, ha risolto una convulsa volata. Elsa Dream e Sopran Corinne se le sono “date” in tutti i sensi nell’ultimo furlong: la giuria è intervenuta distanziando la cavalla di Romolo Valeri al terzo posto, in parità con Zar dei Grif lungo la corda.
Femmine di tre anni e oltre a confronto nel tradizionale Premio Ricciotti e Mauro Frediani, Handicap Limitato sui 2000 metri in pista media: per i colori gloriosi della Razza Dormello Olgiata, Naldina, con Claudoio Colombi in sella, ha imposto la sua legge sulle rivali, piegando dopo testa a testa nell’ultimo furlong Sunset Key, che ha provato a giocarsela al comando. Testa a testa anche per il terzo posto, con Zampa di Velluto alla fine prevalente su Dratonta.
Apertura di convegno con il Criterium delle Amazzoni, sui 1500 metri in pista media: destava sensazione la vittoria di Intellectual Boy in deciso percorso di testa nonostante gli 81 chili e mezzo in sella, ma il cavallo di Emilio Premoli aveva accidentalmente perso il copertino con i pesi durante il tragitto e la performance strabiliante trovava una sua giustificazione ma anche l’inevitabile squalifica da parte della giuria. Successo a tavolino, dunque, per il favorito Matey, con Claudia Wendel in sella, che ha guadagnato posizioni lungo lo steccato senza riuscire nell’aggancio con il rivale. Al secondo posto Clever Bend su Staisenzapenzieri e Mauriac.
fonte : www.ippodromimilano.it