La domenica all’Ippodromo SNAI San Siro splende come il sole che accompagnerà tutto il convegno programmato su sei corse. Si parte alle ore 15:25 e si chiude poco dopo le 18:30.

Apertura con le amazzoni e i cavalieri impegnati nel premio intitolato ad Amedeo Tanzi, tradizionale handicap sul miglio e mezzo di pista grande. Si ritrovano di fronte TWILIGHT ZONE ed Alyore, finiti secondo e terzo in un recente scontro diretto e con le gerarchie che possono mantenersi nonostante il primo citato non abbia ancora il suo terreno preferito. Non sarà affatto un match, perché Wotan si rispetta e ha già vinto con la sua amazzone e pure gli altri tre non partono affatto battuti.

Entra subito in azione la generazione più giovane nel Premio San Babila che ha a disposizione questa maiden sui 1.500 metri di pista media. Contesto che non può non essere interessante, con un nutrito gruppo di inediti che vanno assolutamente monitorati sul mercato, soprattutto Rocket Ball e la femmina tedesca Pachuca, ma il fattore esperienza gioca tutto a favore di WHENINDOUBTSMILE, ancora verdissimo ma certamente con delle doti, e stuzzicante allungato su questa distanza.

La prova tecnicamente più in vista del giorno è il Duca d’Aosta, appuntamento ricco di fascino e di tradizione riservato ai fondisti di 3 anni ed oltre sui 2.800 metri di pista grande. Gran bella corsa, con le due scuderie in evidenza solo perché è il fine delle scommesse paiono un ottimo affare; la scelta si restringe sulle rispettive punte, SHOCKING BLU e Golden Guepard, con il primo leggermente preferito per la maggior confidenza in queste categorie. Ma non finisce certo qui, perché tutti dovranno fare i conti non solo con Cospirator, sempre temibilissimo, ma pure con Casino, che ha vinto alla grande il Monterosa in splendido progresso.

Tornano i 2 anni per un’altra maiden loro riservata per il Premio Torre Velasca, quella sulla distanza impegnativa dei 1.800 metri di pista media. Anche qui non mancano i debuttanti da tenere d’occhio, Ali’s Legend e Give A Break, ma ci si concentra su due che hanno marcato un esordio pieno di promesse, ovvero Poeta Innamorato, finito come un treno dopo molti problemi in avvio per inesperienza, e soprattutto DA VINCI HAND, già molto valido di suo ma con la chiarissima sensazione di poter offrire molto di più su questo tipo di distanza. 

La seconda parte del pomeriggio è dedicata alle eliminatorie dei circuiti sponsorizzati dalla NBF Lanes, la prima delle quali è sul doppio chilometro del Classic. Rispetto massimo per i tre recenti vincitori, War Asset, Puntuale ed Andy Garcia, che hanno tutti suggerito di poter tranquillamente concedere il bis, ma, ad una quota della verosimilmente golosa, si può provare con DRESS DRIVE, che ha confermato il rientro positivo con una prestazione molto valida in una categoria migliore di questa. Anche Miss Rocks e King Winnie abbassano il tiro.

Chiusura all’Ippodromo SNAI San Siro con la prova gemella di quella vista in precedenza sui 1.600 metri del Mile che vale anche come Quintè. Le opzioni si sprecano davvero, ma alla fine della fiera, nonostante lo steccato non felice, la nomination cade su BELLE RIVE, attesa il miglioramento dal piazzamento su cui rimane. Quel giorno Such A Fool le è finito avanti, e in effetti alle sue chances, anche se come prima alternativa indichiamo Butter And Jam, in formissima e regolare. Nessuno poi si dimentica di Ipazia, ma pure Native Glorious e l’ex siciliano Dream Spirit possono dire la loro.