All’Ippodromo SNAI San Siro domenica tranquilla rispetto a quella di sette giorni fa, ma ugualmente interessante con sei corse in programma. Il convegno si apre alle ore 14:45 con il Premio Scais, un handicap di discreta categoria riservato ai fondisti sui 2.600 metri. Non inganni il campo ristretto perché la corsa è molto più intricata di quanto non sembri, anche se la prima scelta è piuttosto chiaramente orientata verso TWILIGHT ZONE, reduce da un secondo posto pieno di promesse. Alyore gli è finito molto vicino, mentre per Tony’s Power bisognerà vedere di che luna sarà. Fast Apollinaire rientra, ma se già pronto, sarebbe pericolosissimo.

Dai fondisti ai velocisti, giovani ed anziani, che hanno a disposizione un handicap di buona categoria sui 1.200 metri per il Premio Tanaro. Decisamente elevato il tasso di competitività, con una preferenza, per quanto sottile, assegnata a MUNFARRID, che dopo un paio di prestazioni al di sotto del suo standard, si è riproposto molto bene suggerendo di avere il colpo in canna. Lo stesso Doc Charm sta andando alla grande e il ritorno su questa distanza non gli darà certo fastidio, mentre Soubretta e Musa Del Canto arrivano a loro volta da un successo convincente. Ci sarebbe Intellectual Boy, che rientra e con peso durissimo, ma occhio a non sottovalutarlo.

Nella terza corsa tocca ai 3 anni, impegnati in handicap sul doppio chilometro di pista media di categoria più che buona. Nel Premio Basiglio molto interessante è la candidatura dell’ospite Sea Wolf, con un curriculumimpeccabile, ma tornando sulla distanza più congeniale, convincere un filo di più UNIVERSO SPRITE, che ne ha già vinte tre nell’anno confermando la sua grande efficacia. Gli stessi Enrife e Parla Con La Luna si giocano delle chanceimportanti.

Nel convegno domenicale entrano in scena i puledri di 2 anni per il Premio Newmarket, una reclamare sui 1.500 metri in pista media. Con i giovanissimi non si può mai dire e ogni corsa è una sotto a sé, ma dalla carta emerge chiaramente la coppia formata da KARTERO e Sopran Duilio, protagonisti del più classico dei match, con il primo citato che si preferisce solo per il fatto di aver già corso sulla pista è la distanza. Yamuna potrebbe forse fare fa terza incomoda.

Tornano i 3 anni alla 5^ prova per l’handicap gemello di quello precedente nella versione sul miglio – Premio Fizzonasco. Tecnicamente questa prova è di spessore maggiore, con HARBOUR A SECRET che nel suo secondo posto in condizionata contro gli anziani ha dato la netta impressione di poter reggere il suo severo top weight. So You Zen dal canto suo arriva da due vittorie a seguire ottenute in progresso e non ci sono ragioni perché non debba fare un altro passo avanti. Cool Climate e Baffonero arrivano invece da una prestazione sottotono, ma sul loro standard non possono non contare. Pure Vignale può accampare le due giustificate pretese.

Il pomeriggio di corse all’Ippodromo SNAI San Siro si chiude poco dopo le 17:50 con una reclamare sulla distanza intermedia dei 1.800 metri per i 3 anni ed oltre per il Premio Cusano Milanino. Anche in questo caso, come nell’altra reclamare per i 2 anni, siamo alle prese con un match, quello tra CIMA EVOLUTION e Monna Valley, con quest’ultimo che ha già fatto vedere di avere una corsa come questa nelle sue corde, ma con il primo citato che abbassa il tiro, restando un’opzione meno rischiosa. Redinger sta trovando la condizione e se fosse venuto avanti potrebbe cercare di mettersi in mezzo.