La domenica del galoppo all’Ippodromo SNAI San Siro si apre con la generazione più giovane per il Premio Teatro alla Scala (ore 13:40), impegnata in una maiden per i velocisti sui 1.200 metri. Orecchie dritte sul terzetto di debuttanti molto interessanti, capeggiati da Pettifogger, ma si segue il debutto pieno di promesse di ANACLETO, atteso inoltre ad un miglioramento che può essere rilevante. Miglioramento che ha già prodotto Stardestelle alla seconda uscita, con Perfectly Frozen che dal canto suo può mettere in campo la maggiore esperienza.

Nella 2^ corsa si comincia a fare sul serio con la tradizionale condizionata intitolata a Camillo Dubini per i velocisti puri di 3 anni ed oltre sulla distanza minima. Pochi ma buoni, con nomination dritta per la giovane VAL NANDA, dalla forza e dall’efficacia terrificanti, che parte da qui per un autunno pieno di appuntamenti importanti ai migliori livelli. Il test che dovrà affrontare è di quelli seri, con il campione in carica Intense Life che arriva dalla vittoria del Città di Napoli e con ZAPEL che avrebbe gradito un furlong in più ma che sarà servito a dovere dallo schema selettivo. 

La parte femminile del pomeriggio si apre con le puledre di 2 anni, per il Premio Coolmore, listed sempre molto attesa sui 1500 metri di pista media. Sui valori editi non si può andare contro DANCER CROSS, imbattuta nelle due corse disputate e già davanti ad alcune di queste nel Mantovani. La compagna di allenamento Field Of Roses ha suscitato una notevole impressione nel vittorioso debutto e lo stesso si può dire di Franchellebit, sia pur contro avversarie più deboli. Sweet Gentle Kiss dal canto suo ha riscattato un Mantovani negativo e si giocherà la sua chance.

Si entra nel vivo del pomeriggio con il Cumani, Elena e Sergio, gruppo 3 sul miglio di pista grande per le femmine di 3 anni ed oltre. Corsa bellissima e piena zeppa di motivi, con le ospiti Liwa Palace e soprattutto Thanx For Nothing che vanno rispettate tantissimo, ed una lievissima preferenza per la giovane CANDY STORE, piaciuta moltissimo nella condizionata di preparazione per questa corsa. Stamp Collecting le è finita dietro ma è annunciata in progresso, mentre Lorenzetta arriva lanciata dalla grande vittoria del Bessero. Non finisce qui, perché anche quelle non citate hanno la possibilità di intervenire.

Alla 5^ corsa siamo al clou del convegno, con il Premio Vittorio Di Capua, gruppo 2 sul miglio di pista grande per i 3 anni ed oltre. Edizione ristretta e tutta italiana ma dal tasso di competitività certamente suggestivo, con il giovane rampante Amore Hass che, tornando sulla distanza verosimilmente preferita, proverà a mettersi in mezzo tra GREG PASS e Time To Choose, da collocare sullo stesso piano alla vigilia, ma con il primo citato che si preferisce per questioni tattiche, dal momento che potrà potrà andare in testa a gestire lo schema.

Due handicap di buonissima categoria chiudono la domenica milanese: il primo, alla 6^ corsa, è il tradizionale doppio chilometro in pista grande per i 3 anni ed oltre intitolato ad Ildo Tellini (corsa Tris straordinaria). Corsa a dir poco micidiale, perché di fatto non si può escludere davvero nessuno, compresi i pesi bassi Rossese e Dress Drive, e con CIMA EVOLUTION che può rappresentare il miglior rapporto qualità prezzo, vista la forma che non gli manca e la quota prevista piuttosto golosa. Citazione a parte anche per il regolarissimo Carolwood Drive e per Pepparone rivisto pimpante.

La giornata si chiude con l’handicap gemello di quello visto in precedenza, sul miglio di pista grande aperto a tutti e sponsorizzato dall’Azienda Agricola Giulia Contea. Scenario assolutamente identico alla prova precedente, con un equilibrio della vigilia a dir poco sottile che tuttavia può essere spezzato da PRATO MARIANTE, che ha appena siglato una prova analoga con il piglio e la modalità giusta per poter concedere il bis. Anche Dersu Uzala ha appena vinto, sia pur in una categoria inferiore, con possibilità quantomai ovvie anche per Alshalaal, Something New e Torna A Surriento.

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Un Di Capua molto casalingo quello che offrirà la domenica di corse a San Siro, con il clou nel Di Capua G2, in quello che una volta era un G1 ben frequentato da tanti cavalli stranieri. Da qui sono passati Sikeston, Alhijaz (entrambi per 2 volte), poi Nicolotte di Geoff Wragg recentemente scomparso, poi Waky Nao, Muhtathir, Slickly due volte ancora e dopo anni ed anni di dominio straniero ecco Le Vie Dei Colori nel 2003 a spezzare l’egemonia che durava dal 1988, edizione di Jurado. Negli ultimi anni Ramonti, Linngari, poi l’edizione 2008 non corsa per il famoso sciopero, poi Gladiatorus, Rio De La Plata, Dick Turpin fino alle edizioni meno spettacolari degli ultimi anni. 

Oggi, nel 2017, sono in 5 e tutti italiani, con cavalli che all’estero neanche provano ad andarci. Uno ci ha provato quest’estate ed è Amore Hass(Azamour), sesto nel Prix Eugene Adam G2. Pazienza, lo stato di salute del galoppo in Italia è questo, senza nessun straniero in vista. Gli altri sono il vecchio Greg Pass (Raven’s Pass), Nice Name (Royal Applause), Pythius (Lord Shanakill) e Time To Choose (Manduro) con Fabio Branca che tornerà a vestire, anche se limitatamente a poche occasioni, la giubba Effevi. Che peccato, ma ci sono sempre €257,400 in palio da cercare di andare a prendere. 

Il pomeriggio milanese vivrà anche dell’Elena e Sergio Cumani G3 sul miglio con 9 cavalle al via tra cui 2 straniere. Le italiane da seguire sono Candy Store (Lope De Vega), Lady Ramon (Ramonti), Stamp Collecting (Casamento), la buonissima Movees (Cape Cross) etc, contro 2 straniere quali Thanx For Nothing (Myboycharlie), una tre anni, per Philippe Decouz con Barzalona a bordo, che in Francia vale le Listed, e Rodolphe Collet che presenta la 4 anni Liwa Palace (Oasis Dream), montata da Cristian Demuro.

Sicuramente bello è il Premio Coolmore sui 1500 in pista media con 7 femmine di 2 anni al via. Noi insistiamo a dire che Sweet Gentle Kiss(Henrythenavigator) è una cavalla dallo spessore superiore, da Regina Elena G3. Contro di lei però la vincitrice del Mantovani Dancer Cross(Cape Cross), Marinka (Planteur) per Ralf Rohne, Franchellebit (Ramonti) per Gianluca Bietolini che ha vinto al debutto a Merano ma è una cavalla di concezione francese sebbene allevata dal suo proprietario Francesco Di Lena. Da verificare anche Field Of Roses (Epaulette), sorellastra di Time Chant e Voice of Love, vincitrice al debutto. Bella corsa, comunque. I PARTENTI DELLA DOMENICA DI SAN SIRO CLICCANDO QUI.

Sabato a Milano si anticipa il convegno domenicale con 3 bellissime Listed, anche se i campi partenti non sono troppo pieni. Nel Premio Vittorio Riva Lr, corsa analoga al Rumon di domenica a Capannelle, 4 al via e presenza straniera con Ballymount (Cityscape), un 2 anni di Eogan O’Neill che in Francia ha vinto a Marsiglia e poi a Craon ad inizio Settembre ha ottenuto un quarto interessante nel Criterium de l’Ouest Lr. Avrà Cristian Demuro in sella. Per lui da battere Affirmative Reply (Excelebration) che ne ha vinta una a Napoli per 7 lunghezze, e Met Spectrum(Helmet), imbattuto in 2 uscite e vincitore del De Montel.

Nell’Ippolito Fassati Lr sui 1800 metri per 3 anni si rivede in pista Anda Muchacho (Helmet), il vincitore del Parioli G3 e piazzato di Derby, che affronta Together Again (Pivotal) e Holy Water (Falco), senza dimenticare gli altri 2 che partono in subordine però. Nel Criterium Nazionale Lr sui 1200 metri per i 2 anni, ci sono 6 cavalli al via. 

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A Roma domenica si fa sul serio con il Rumon, in ottica Gran Criterium, con Fa Ul Sciur (Farhh) esaltante al rientro che affronta 3 cavalli che ce la metteranno tutta per contrastarlo. Vincitore di 2 corse su 3, Fa Ul Sciur è incappato nell’unica sconfitta della carriera ad opera di Met Spectrum (Helmet) nel De Montel, ma resta un cavallo potenzialmente da Derby a 3 anni. 

I PARTENTI DEL PREMIO RUMON CLICCANDO QUI.

Buon weekend!