Fra 11 giorni sarà il momento clou della stagione ippica mondiale: Si corre il Qatar Prix de l’Arc de Triomphe sul miglio e mezzo di Chantilly con €5 milioni in palio. Non sono ancora stati fatti i forfait, per cui nella lista sono presenti tutti i potenziali candidati alla prova Regina, esattamente 119 in attesa che venga sfrondata dal primo forfait del 25 Settembre e poi quello semi-definitivo del 27 Settembre, in attesa dei partenti probabili e le eventuali supplementazioni del giorno successivo con la distribuzione delle monte giovedì 28 Settembre.
Intanto diciamo che ci manca tanto Longchamp. La situazione al Bois de Bolougne è fluida e la riapertura è prevista per l’8 Aprile del 2018, dopo i lavori di completamento ed assestamento ed alcune corse di prova nel Marzo del 2018. Se tutto andrà bene, questo è l’ultimo anno che l’Arc si correrà fuori da un luogo magico e storico. Si chiamerà ParisLongchamp, sarà molto più moderno, attraente e in linea con i parametri di spettacolo e di agonismo. Insomma, il vetusto ma affascinante Longchamp che tanto ci piaceva, è diventato ancora più bello e non vediamo l’ora di visitarlo. Ah, altra news riguarda la possibilità dell’apertura anche di un tracciato in all weather, ma solo nel 2019. Alcune immagini del nuovo Longchamp sono disponibili cliccando QUI.
Ma ora parliamo di corse e facciamo dunque il punto della situazione di quello che potrebbe essere al momento il probabile campo partenti.
Confermatissima Enable (Nathaniel), vincitrice delle ultime 4 corse disputate tra cui Oaks inglesi, irlandesi, King George e Yorkshire Oaks, e sempre più favorita ad 11/10, oscillante dal 6/5. Il secondo favorito al momento è Cracksman (Frankel) ma su di lui, essendo sempre allenato da John Gosden ed avendo in casa una cavalla favorita e fortissima, non sono ancora arrivate conferme circa la sua presenza. Sicuramente non starà fermo in questo autunno ma per lui il vero obiettivo è rimanere in training a 4 anni e puntare alle King George, visto che a quell’epoca Enable dovrebbe essere già entrato in razza.
Dal quartier generale di Ballydoyle dubbi anche per Order Of St George (Galileo) a 9/1, per il quale è forte l’attrazione per la Melbourne Cup G1 di Flemington vista la co-proprietà di Ian Williams, anche perchè Padre Aidan pare avere tutta l’intenzione di partecipare con Winter (Galileo), anche se la campionessa non ha mai affrontato il miglio e mezzo. Will stay? Questa è la domanda più ricorrente, ma sembra sia proprio la scelta di Ryan Moore, dopo la sconfitta nelle Matron Stakes G1 che assomigliava però più ad una rifinitura. La sua quota è di 14/1 in salita dal 12/1. Per il team irlandese è confermato il campione Highland Reel (Galileo), centrato per l’appuntamento e cronometrico nel rendimento, mentre il grigio Capri (Galileo) al momento è il meno considerato del lotto degli irlandesi anche se la sua quota è scesa dal 22/1 al 14/1 dopo la vittoria nel St Leger di Doncaster.
Confermato Ulysses (Galileo), a 15/2, anche se il miglio e mezzo potrebbe essere lungo per lui ma per ora non abbiamo ancora parlato dei francesi: Il più titolato è Brametot (Rajsaman) autore di un rientro negativo, ma stabile a 14/1. Avrà in sella Cristian Demuro, ha rifinito nei giorni scorsi soddisfacendo il suo entourage. Zarak (Dubawi) è stabile a 16/1 nonostante la vittoria nel Grand Prix de Saint-Cloud G1, ma occhio perchè potrebbe essere fresco. In salita a 14/1 ci sono il tedesco Dschingis Secret (Soldier Hollow), in forma rovente, ed il giapponese Satono Diamond (Deep Impact) che invece ha deluso nella rifinitura del Prix Foy vinta dal tedesco di cui sopra. A 20/1 troviamo Eminent(Frankel), reduce dal terzo nelle Irish Champion Stakes G1 che quest’anno non sono sembrate una corsa faro come quella dello scorso anno. Stessa quota per l’altro 3 anni Waldgeist (Galileo), che non corre dall’Irish Derby dove fu 4°. Ancora nel market la femmina Soul Stirring (Frankel), giapponese ma con concezione europea, per la quale si attendono conferme. Barney Roy (Excelebration) è in salita a 25/1 dal 20/1 e anche di lui non sappiamo granchè ancora. Le prossime ore saranno determinanti. Interessante la quota di 25/1 per Cloth Of Stars (Sea The Stars) che ha fatto un corsone senza trovare spazio nel Foy G2 di Dschingis Secret, mentre gli altri per ora sembrano solo comprimari. Ma a Chantilly, con quella pista, tutto può accadere.
LA LISTA DEI RIMASTI AL PRIX DE L’ARC DE TRIOMPHE CLICCANDO QUI.