Risultati Ippodromo Snai San Siro Milano Galoppo, mercoledì 14 giugno 2017
Può a ben diritto considerarsi uno dei beniamini della pista, Tony’s Power: a 10 anni suonati, il cavallo allenato di Valentino Ficara ha colto il diciannovesimo successo della carriera, il sedicesimo a San Siro e il tredicesimo in coppia con Pierantonio Convertino, mettendo in campo la solita, incredibile generosità per venire a domare Maxedo King, che aveva provato a giocare la carta dell’anticipo forzando i tempi già in curva per scavalcare il battistrada Darjeeling. Inesorabile la rimonta di Tony’s Power, efficace anche su un terreno non proprio ideale. Terzo posto per Piccolagladiatrice, che si è avvicinata in retta senza però riuscire nell’aggancio con i primi due.
La maiden per i giovanissimi, sui 1400 metri in “circolare”, ha visto il bel primo piano di Daritai, capace di segnare un bel progresso rispetto alla prova di debutto (prova, tra le altre cose, condizionata dalla caduta di un concorrente). Il portacolori della Fert allenato da Gianluca Verricelli e montato da Ivan Rossi ha messo in campo un cambio di marcia davvero notevole con il quale ha volato via Zengia e Kartero nell’ultimo furlong. Soltanto quarto il favorito Biz Honor, che però è apparso ancora molto “verde” e si è impegnato solo in dirittura esibendosi in un buon recupero.
Nonostante i chili in più dopo la vittoria in un handicap sui 1200 metri, Doc Charm si è confermato nell’handicap sui 1400 metri, sempre in dirittura, valido come II Tris. Il cavallo allenato da Federica Tomasini ha anche fatto meglio rispetto al precedente successo: subito in prima linea, il portacolori del signor Wally Graziani si è profilato in vantaggio già ai 500 finali e appena richiesto dal suo interprete Walter Gambarota ha salutato la compagnia. Mefite è partita bene conquistando lo steccato e ha difeso il secondo posto dal simultaneo attacco di Salimbeni e Willow Creek, terminati nell’ordine.
Pochi ma buoni nella condizionata sui 1800 metri in pista circolare per cavalli di tre anni e oltre. Si pensava ad una corsa tattica, invece Magic Mystery è andato via spedito al comando e ha assicurato alla corsa un buon treno di gara: in retta il portacolori della scuderia Effevi ha provato a ripartire, ma dalla terza posizione ha spostato Screaming Eagle e ai 200 finali il portacolori della scuderia Topeeka, allenato da Silvia Casati e montato da Pierantonio Convertino, è passato di slancio, ritrovando la vittoria che mancava addirittura da luglio 2015. Magic Mystery nei metri finali ha subito l’ultimo guizzo di Ceffone.
La prima maiden per i due anni della riunione, sui 1200 metri in pista dritta, si è risolta con un vibrante testa a testa: l’ha spuntata in foto Yakima, che dopo il terzo posto nel debutto di fine maggio (in cui era stata preceduta da Intense Glare) ha segnato un bel progresso venendo ad acciuffare proprio sul filo di lana un generoso River Jordan, in prima linea sin dal via. Intense Glare ha concluso al terzo posto in linea con i primi due, mentre Tekedici (che aveva chiuso da favorito al Totalizzatore) non è riuscito a inserirsi.
Cavalieri e amazzoni protagonisti nella prova di apertura, una “reclamare” sui 1500 metri in pista circolare per cavalli anziani. Nonostante fosse al rientro da novembre, ha colpito duro Mastersote, presentata già in buon assetto da Luciano Vitabile e montata dal fratello Simone: la portacolori della scuderia Genets è avanzata in curva per portarsi sul battistrada Sopran Sanson, sopravanzarlo ai 300 finali e difendersi dall’attacco di Mister Iron. Sopran Sanson è calato nell’ultimo furlong e al terzo posto è emersa Salar Park Lass.
fonte : www.ippodromimilano.it
Caduta al tondino per Frankie Dettori. Il jockey italiano sta bene, osserverà 48 ore di riposo prima del Diane e Royal Ascot
A distanza di quasi 24 ore, diamo conto dell’aggiornamento della situazione circa l’infortunio occorso a Frankie Dettori in seguito alla caduta del jockey italiano ieri pomeriggio prima della prima corsa del convegno di Yarmouth. Frankie è caduto mentre era in procinto di salire su un debuttante che si chiama Tivoli, il quale si è “mosso” proprio mentre il nostro eroe stava per salire con il risultato di essere sbalzato dall’altra parte della sella.
Tanto spavento, una botta piuttosto dolorosa alla spalla, documentata anche in diretta sulla pagina Facebook di Mondoturf (cliccando QUI) mediante la quale gli appassionati hanno
voluto tributare vicinanza.
Frankie Dettori, che ha abbandonato il convegno, osserverà 48 ore di riposo assoluto come ci ha anticipato il suo manager per l’Italia Paolo Benedetti, perchè quella che si sta per aprire è la settimana del Royal Ascot dove il 46enne jockey, attesissimo, ha all’attivo 56 vittorie nel più prestigioso meeting del mondo, dove si è selezionato un book di monte di prestigio. In più domenica monterà la femmina Shutter Speed nel Prix de Diane G1 di Chantilly. Della sua salute ha anche parlato il suo agente Ray Cochrane dicendo che Frankie sta bene ed ha già cominciato le terapie del caso per farsi trovare al 100% per i prossimi appuntamenti.
We hope Frankie Dettori is OK – the jockey has taken a knock from intended mount Tivoli, who has now been withdrawn from our opener:
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Comunicato UNPCPS (Unione Nazionale Proprietari Cavalli Purosangue)
IL PRESIDENTE
Spett.le Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Via XX Settembre 20 00187 Roma (RM) • al Direttore Generale – Dr. Francesco Saverio Abate •
alla c.a. D.ssa Stefania Mastromarino • alla c.a. Dr. Luca Bianchi •
alla c.a. Dr. Gualtiero Bittini
Oggetto: riduzione giornate di corse e montepremi – Ippodromo di Varese
Milano 14 giugno 2017.
Gentili Signori, con la presente intendiamo esprimere la nostra totale adesione al contenuto della lettera già inviata nei giorni scorsi a firma di diversi operatori del galoppo e relativa alla riduzione di giornate di corse e di montepremi nell’Ippodromo di Varese per i mesi di giugno, luglio e agosto.
Non occorre ricordarVi come – da sempre – la stagione estiva delle Bettole costituisce il naturale prolungamento di quella di Milano San Siro, con lo stesso bacino d’utenza, per di più unico impianto in funzione nel Nord-Italia nei mesi estivi.
In considerazione degli alti costi di allenamento praticati in quest’area, superiori alla media nazionale, il ridimensionamento del montepremi va poi ad incidere ulteriormente sulla già precaria situazione di allenatori e proprietari del nordItalia.
In considerazione di tutto ciò, siamo certi che vorrete riformulare il calendario dell’impianto di Varese. Nell’attesa di un cortese riscontro, vogliate gradire distinti saluti.
UNPCPS – Il Presidente Mario Masini