Domenica 28 maggio 2017. Ippodromo Snai San Siro Milano Galoppo: la Riunione delle Oaks Italiane (G2) e del Premio Vittadini (G3). Di seguito i commenti ed il programma del meeting più importante della primavera milanese

 

Nepal con in sella Miki Cadeddu, vince le Oaks Italiane (G2) 2016 sotto una pioggia scrosciante
 

Domenica 28 maggio 2017, si corrono le Oaks (G2), la più importante corsa italiana per femmine di 3 anni. Distanza da percorrere 2200 metri (1m e 3f. ).  Sono in dieci al via. Terreno dichiarato buono, probabilmente dato il sole di questi giorni si rasenterà il duro.

Il plotone delle femmine presentate dal Team dei Botti, vede cinque soggetti al via: la metà delle concorrenti alle gabbie, ma c’era ovviamente da aspettarselo. N1 Alambra (Shamardal e Secret Fashion) venuta molto avanti, oggi con Mendizabal in sella, giubba Dioscuri. N2 Candy Store (Lope De Vega e March Madness) con giubba New Age Srl, Antonio Fresu in sella, soggetto dichiarato da distanza. N3 Folega (Oasis Dream e Rosa del Dubai) un prospetto classico, giubba Rencati con Nicola Pinna in sella. N7 Mi Raccomando (Poet’s Voice e Maschera D’Oro), giubba Sc. Effevi, che sarà la probabile favorita della corsa per quanto ha già fatto vedere, Fabio Branca in sella. N8 Paiardina (Casamento e Sinful Pleasur), appena acquistata dal Sig. Takaya Shimakawa, franata sul pesante all’ultima uscita, ma sempre ad ottimo livello sul terreno scorrevole, ha in sella Marco Monteriso, il proprietario è fresco vincitore del Derby Italiano.

Le altre sono: la N4 Great Aventura (Clodovil e Gold Blended) per i colori dell’ Avv. Paolo Zambelli, Fais al training, in sella Silvano Mulas; la N5 La Gommeuse (Zamindar e Symba’s Dream) che ha mostrato mezzi e grinta, è trained Il Cavallo In Testa ed ha in sella Dario Vargiu con giubba rossa, proprio per i colori de Il Cavallo In testa, trovata positiva al doping al debutto il 26 marzo, ma il ricorso al TAR è stato accettato e quindi può essere presente alle gabbie di partenza; la N6 Lunastorta (Brilliant Spee e Limerick) ancora tutta da scoprire, è trained Agostino Affè, ha in sella Carletto Fiocchi; la N9 Stamp Collecting (Casamento e Almatlaie) molto considerata dal turf milanese, ok sulla distanza, trainer Raffaele Biondi, ha in sella Mario Esposito; la N10 Windjammer (Campanologist e Warrior Czarin), invader tedesca che è venuta a saggiarci il polso, trained Andreas Wholer con in sella Josef Bojko, il padre della 3 anni sulla distanza impegnativa sapeva proporsi al meglio.

Diciamo che le corse chiave di lettura per il pronostico delle Oaks 2017, potrebbero essere state: il Premio Incisa a Milano ed ovviamente il Regina Elena a Roma. La prima si è corsa il 7 maggio ed ha visto la vittoria di La Gommeuse, ma su terreno decisamente pesante, Great Aventura fu seconda tutta all’interno, mentre come detto Paiardina si trovò in difficoltà sul terreno faticoso ed allo steccato franò. La forma romana ha invece detto che Mi Raccomando è una gran cavalla, con mezzi e classe, dietro di lei Stamp Collecting che con metri in più potrebbe venire ancora avanti e Candy Store, che in quell’occasione non fu troppo fortunata e si mostrò un poco legnosa.

Folega invece arriva fresca fresca all’appuntamento Oaks. La tedesca Windjammer è una maiden venuta a cercar fortuna in Italia. Intriga la monta di Mendizabal su Alambra. Lunastorta potrebbe essere la outsider che su distanza impegnativa sfodera le prestazione della vita, il tracciato milanese forse le si addice di più di quello romano, per il modo che ha di affrontare la corsa, cioè di galoppare.

Cavalli da seguire: Mi Raccomando, Windjammer, Stamp Collecting.      

La riunione si sviluppa su otto corse con inizio alle ore 15.00. Si comincia il Premio Avvenire (condizionata) sui 1000 metri circa, in pista dritta, cinque soggetti al via. Potrebbe essere una conferma per il soggetto trained Team Marcialis: N4 Sestilio Jet (French Fifteen). Ma gli avversari sono agguerriti: la giubba di Aldo e Carlo Borsani schiera Cracking Art (Dutch Art), la New Age si presenta con Making Noise (Born To Sea). A provare il colpo alla Plusquemavie, arriva Little O’Hara (Red Jazz) con in sella Gp. Fois, Esposito monta Zareska dei Grif.

Premio ND Lorenza Strada Moro, (hp ad invito) sui 1800 metri della pista grande, al via cavalli di 4 anni ed oltre. In sella le amazzoni. Sono in otto al via, per una corsa incerta ed avvincente.

Premio Coppa D’Oro (Listed Race) sui 3000 metri circa, al via soggetti di 4 anni ed oltre. Sono quattro gli stayers sulla pista grande. N1 Shaywan (Sinndar), con in sella Carletto Fiocchi per il training di Josef Vana ed i colori del Sig. Martin Horak, temibilissimo. N2 Shocking Blu (Champs Elysees) della Sc. Effevi, Antonio Fresu in sella, Team Botti trainer, ci piace pensare in una sua probabile ottima prestazione. N3 Trip To Rhodos (Rail Link) altro fondista invader, trainer Pavel Tuma, in sella ha S. Beux, colori Dr. Charvat, forse avrebbe voluto un filo di morbido. N4 Troublemaker, altro trained Botti per i colori della Ste.Ma. sempre temibile se trova la giusta concentrazione, Dariu Vargiu in sella.

Premio Trenno (Hp principale) sui 1800 metri, pista grande sulla quale si affrontano sette intemediates di 4 anni ed oltre. Ancora la Effevi a proporsi tra i favoriti, con il N1 Pretending (Librettist) che però porta 62kg al peso, Fabio Branca in sella. N2 Candiani Street (Mujahid), combattente che oggi è sulla sua distanza. Roman Spectrum (Holy Roman) che ha vinto all’ultima prestazione fornita, oggi però sale di categoria, 58kg al peso. Poi: Slowpoke (High Chaparral), Cantastorie (Lord Shanakill), Epsom (Gladiatorus), Alshalaal scarico al peso con 54kg.

Premio Carlo Vittadini (G 3), 1600 metri circa in pista grande, al via soggetti di 4 anni ed oltre. Gli anziani milers sono in cinque alle gabbie. Il due della Effevi merita il pronostico e forse non ci sarà quota per i figli di Kodiac ed Intikhab. Josef Vana tenta di presentare un Rip Van Winkle per impensierire i nostri, mentre Greg Pass potrebbe essere il solito sornione che poi fa il numero (il terreno non è dalla sua) data la generosità competitiva, colori Incolinx, Dario Vargiu in sella. Outsider, ma da non sottovalutare Justice Well (Halling).

Kaspersky con la coperta del vincitore del Premio Carlo Vittadini (G3)

Kaspersky con la coperta del vincitore del Premio Carlo Vittadini (G3) 2016

 

 

Premio Nogara (Listed Race), bella corsa affollata con quattordici cavalle di 3 anni al via in pista dritta, arrivo al terzo traguardo. Le più chiaccherate sono: Fataliste (Siyouni), Happy Queen (Mayson), Mujadil Lachy (Kyllachy), Oriental Arrow (Dark Angel), Sopran Verne (Approve).

 

Sadalmelik si appresta a vincere il Premio Nogara con in sella il fantino Mario Esposito, per il training e la proprietà  del Sig. Raffaele Biondi

Sadalmelik si appresta a vincere il Premio Nogara 2016, con in sella il fantino Mario Esposito, per il training e la proprietà del Sig. Raffaele Biondi

 

Premio Brembo (hp) 1000 metri circa, pista dritta, al via soggetti di 4 anni ed oltre. Corsa di chiusura della Riunione con sette velocisti al via. Forma stagionale che dice Falest, ovvero il “grande”, contro i pesini Avabin alla ricerca di una ripresa di condizione e di Diagon Drive che ha già fatto vedere del buono sul km. Ma la corsa è apertissima.

 

Alcuni dei grandi interpreti della Riunione, in azione:

  Federico Bossa, in sella a Greg Pass, esulta per la vittoria del Premio Emanuele Filiberto

Federico Bossa, in sella a Greg Pass, esulta per la vittoria del Premio Emanuele Filiberto 2015

 

 Circus Couture in azione

 

Daniele Fortuzzi

ph: Daniela Carlotti

Milano 27 maggio 2017

 

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