08/05/2017. Ippodromo Snai San Siro Milano Galoppo. Riunione di mercoledì 10 maggio 2017. Programma corse e cavalli da seguire // #Capannelle: Verso un #Repubblica GBI autarchico. Domenica 14 c’è il Dubai Day, ma pochi stranieri in pista… // Oriente: Contentment vince una drammatica edizione del The Champions Mile, ne fa le spese Rapper Dragon

 

Ippodromo Snai San Siro Milano Galoppo. Riunione di mercoledì 10 maggio 2017. Programma corse 

San Siro, mercoledì 10 maggio in cui prevalgono gli handicap. Cavalli da seguire: Absolute Silence, Maxedo King, Jak Du Lac, Rosenfire, Zundapp, Dress Drive.
 
 
 

All’Ippodromo SNAI San Siro un mercoledì da seguire per tutti gli appassionati del galoppo. Apre alle ore 15:10 il Premio Cernobbio con la generazione più giovane, che ha a disposizione una maiden ovviamente sulla distanza minima. Il consiglio è quello di sempre in questi casi, ovvero un occhio sul mercato e l’altro al tondino, e se Red Velvet avrà imparato molto dal debutto e avrà il vantaggio dell’esperienza dalla sua, la scelta pende tra due debuttanti che si sono mossi in maniera incoraggiante la mattina, Cracking Art ed ABSOLUTE SILENCE, con quest’ultimo preferito visto come il training ha cominciato con i propri 2 anni.

Tutti handicap da qui alla fine con il primo che è il Premio Verderio, un doppio chilometro per i 3 anni di buona categoria. ARMADILLO sconta al peso la vittoria su cui resta, ma nell’occasione ha colpito con l’autorità giusta per concedere il bis, senza contare la sua parabola ascendente. Kazimier Fan sta andando bene e sarà il classico oste con cui tutti dovranno fare i conti, mentre bisognerà vedere la condizione di Maxedo King, molto pericoloso se già pronto. Idroscalo prova ad allungare la distanza ma è in forma, mentre Bay Marose ha dimostrato di gradire la distanza e in fondo alla perizia è un bel veleno.

Tocca alle amazzoni e ai cavalieri in corsa 3, Premio intitolato a Giorgio Macchi, tradizionale handicap sui caratteristici 1.400mt in dirittura. Pesa in maniera decisiva nella valutazione la linea di un mese fa che aveva visto Jak Du Lac precedere Sempreverde e Brillante Blu in un arrivo spettacolare e con i pesi rivisitati che possono cambiare le gerarchie, oltre al tracciato diverso. Ma a sparigliare le carte ci può pensare TENTINO, elemento regolare e in forma  e che ha già vinto due volte sulla pista e la distanza. Question Mark è per chi cerca la sorpresa.

Tornano in scena i 3 anni, impegnati in un handicap di pari categoria del precedente ma ora sui 1.500mt della pista circolare. Corsa bella tosta il Premio Basiano, con tre recenti vincitori che meritano il massimo rispetto, Hartswell, che ha colpito in maiden, Sopran Luna, che allunga ancora la distanza, e Aunt Sampa, che se la meritava, ma proprio alle spalle di quest’ultima si era comportata molto bene BEAUTY ROCKS, che guadagnando 5 kg può prendersi la rivincita. Attenzione anche a Rosenfire, altro elemento con le sue brave chance. 

Alla 5^ corsa è il turno dei fondisti, protagonisti di un handicap di categoria ordinaria sul miglio e mezzo della pista circolare. Il vecchio Tony’s Power ha appena riscattato un’uscita poco brillante e nel Premio Cristallo sarà senza dubbio tra i più gettonati, ma l’idea è quella di seguire la prestazione in progresso di DALIA D’ARCADIA, molto adatta alla distanza e soprattutto molto pericolosa se conferma le promesse. Amelin le è finita dietro ma sta crescendo, mentre dalla Toscana arrivano Amelin e Zamora che potrebbero inserirsi, al pari di Salvus e Zundapp.

Il Premio Bareggio chiude il pomeriggio di corse a San Siro con un handicap affollato di discreta categoria sugli ibridi 1.800mt della pista circolare. Gira e rigira può essere arrivata la volta buona per BLACK IMAGIN, regolarissimo, versatile e con tutte le cose al posto giusto per colpire. Le opzioni si sprecano, a cominciare da Pizzo Carbonara che l’ultima volta ha corso benissimo sul terreno amico, per continuare con Bonnie Acclamation in gran forma, e tra le tante altre ci limitiamo a citare Koral Power, insidioso se in giornata di luna buona e Lorqueen che abbassa leggermente il tiro. 

 

#Capannelle: Verso un #Repubblica GBI autarchico. Domenica 14 c’è il Dubai Day, ma pochi stranieri in pista…

 
 

All’ippodromo Capannelle la stagione dei grandi appuntamenti internazionali del galoppo entra nel vivo. Domenica 14 maggio sarà infatti la volta del Dubai Day giornata che, come indica la titolazione, celebra, con il patrocinio di Sheikh Hamdan Bin Rashid Al Maktoum e ormai da oltre un decennio, un gemellaggio tra il tempio del turf italiano e le realtà ippiche degli Emirati Arabi.

Il programma della riunione, articolato su nove corse, vede come momento clou il Premio Presidente della Repubblica GBI Racing.

Come sempre ricco anche il programma degli eventi collaterali, a partire dal Mercato Contadino dei Castelli Romani, che propone una edizione straordinaria per festeggiare il ‘Pasta Madre Day’, evento che con il 2017 taglia il traguardo della settima edizione.

E ancora l’invito al pic-nic, con lo Street farm food, contadini chef per un giorno con tante delizie da degustare sui prati dell’ippodromo.

Immancabile, infine, per tutti i bambini il battesimo della sella e l’emozionante spettacolo dei butteri in sella ai loro splendidi cavalli maremmani.

Detto questo, cioè il comunicato ufficiale dell’ufficio stampa di Capannelle spiattellato pari pari, diamo conto di un pò di tecnica anche se non abbiamo granchè voglia..Si, perchè il clou del pomeriggio sarà con ogni probabilità disertato dai cavalli stranieri…

 

 

 

Oriente: Contentment vince una drammatica edizione del The Champions Mile, ne fa le spese Rapper Dragon

Nel fine settimana c’è stato anche Hong Kong ed il Giappone a tenere banco: Diamo velocemente conto dei risultati parlando del The Champions Mile G1 (VIDEO QUI) sul miglio di Sha Tin, risoltosi con la vittoria di Contentment (Hussonet) in una edizione drammatica per la perdita tragica del favorito Rapper Dragon (Street Boss), il miglior cavallo a livello locale, incappato in un infortunio gravissimo che gli è stato letale, con la frattura delle osse pelviche. Nulla è stato possibile fare per salvargli la vita. Contentment, allenato da John Size, ha ritrovato invece la forma ad oltre un anno dall’ultima vittoria a questo livello dalla Queen’s Silver Jubilee Cup G1 del Febbraio 2016, partito subito forte è rimasto in quota per battere l’italian bred Beauty Only (Holy Roman Emperor), ormai più che una certezza. Nulla da fare per gli attesi Stormy Antarctic (Stormy Atlantic) e Convey (Dansili), altro di Robert Ng che nel giro di una settimana non è riuscito a fare bella figura in casa sua con Dicton prima e poi con il cavallo di Stoute ora. Andare in questa stagione li, è difficilissimo per un europeo. 

In Giappone è andato in scena invece il The Nhk Mile Cup G1 (VIDEO QUI) a Tokyo sul miglio per 3 anni, una sorta di consolazione delle 2000 Ghinee nipponiche, vinte dalla femmina Aerolithe (Kurofune) per Norihiro Yokoyama, Takanori Kikuzawa ed i colori della Sunday Racing Co. Ltd. Male l’attesa Karakurenai (Lohengrin), con in sella Mirco Demuro, e favorita della contesa. Nulla da fare nemmeno per Mi Suerte (Frankel). The Magic ad oggi è leader delal classifica fantini in Giappone con 64 vittorie, davanti a Cristophe Patrice Lemaire con 56 affermazioni. Poi Keita Tosaki a 51.