Aston Martin and Red Bull Racing reveal their ground-breaking hypercar: Aston Martin Valkyrie.
The product of a unique Innovation Partnership between the British luxury brand and eminent F1TM team, this ambitious, uncompromising and wholly extraordinary collaboration combines the vision and skills of two world-leading brands to create a road car the like of which has never been seen before.
6 March 2017, Gaydon: The revolutionary hypercar being co-developed by Aston Martin and Red Bull Advanced Technologies, formerly identified by its codename AM-RB 001, has now been officially named the Aston Martin Valkyrie.
The name continues a fine tradition of Aston Martin ‘V’ cars. This began back in 1951 with Vantage, which was selected as a name to distinguish high performance variants of the then current model, the DB2. Boasting 125bhp versus 105bhp for the standard engine, the Vantage represented a significant increase in performance and desirability. The first time the Vantage badge appeared was on the side of the DB5.
It remained a name reserved for the most potent model derivatives until 2005, when the Vantage became a model line in its own right. Twelve years later the acclaimed family of V8 and V12-powered models has made the Vantage the most successful model in Aston Martin’s history.
Virage, Vanquish and the Aston Martin Vulcan – Aston Martin’s very own God of fire – are more recent ‘V’ cars to continue this lineage. Now, seven decades after the Vantage name started it all, the Aston Martin Valkyrie propels this uniquely distinctive and lyrical family of model names to another level.
For Aston Martin’s Chief Creative Officer, Marek Reichman, Valkyrie perfectly captures the drama of what is not only the ultimate Aston Martin, but the ultimate expression of hypercar design, engineering and performance: “Aston Martin model names have deep meaning. They need to inspire and excite. To tell a story and enrich a narrative that stretches back some 104-years. The Aston Martin Valkyrie is an incredibly special car that demands an equally remarkable name; an uncompromising car that leaves nothing in reserve. The connotations of power and honour, of being chosen by the Gods are so evocative, and so pertinent to a car that only a fortunate few will ever experience.”
While its name is rooted in ancient mythology, the Aston Martin Valkyrie is a pure expression of modern technology. By bringing together Aston Martin, Red Bull Advanced Technologies, project partner AF Racing and some of the world’s leading technology partners, the Aston Martin Valkyrie promises otherworldly performance befitting of its name.
info : Official Site Aston Martin
Epiphany, 667 milioni di dollari: ecco lo yacht più affascinante del mondo
Progettato da Andy Waugh con linee semplici che esaltano i volumi, ha 5 ponti, piscine, spa, bar, cinema, biblioteca (e molto altro). Per ora è un prototipo, ma si cerca un cantiere pronto a realizzarlo.
Semplicità all’esterno e lusso a 5 stelle all’interno: è la caratteristica chiave del raffinato stile minimalista ed è anche la promessa di Epiphany. Lo yacht più affascinante del mondo è una vera e propria villa galleggiante, che mette a disposizione del suo proprietario e dei suoi ospiti i confort più esclusivi per una vacanza da sogno. A cominciare dalla palestra attrezzata, il centro benessere, la sala giochi, ben due sale cinema, diversi angoli bar sia interni che outdoor e due piscine. E per chi ama la lettura, anche una grande biblioteca. A completare l’offerta di questa esclusiva imbarcazione che costa 667 milioni di dollari, un ampio ristorante interno e uno esterno in terrazza per cenare ammirando il tramonto, più una zona solarium trasformabile all’occorrenza in pista di atterraggio per l’elicottero.
Epiphany non è concepito per essere solo un’esclusiva dimora per le vacanze, ma può diventare anche un’attrezzata base per gli affari. Oltre a 10 comode cabine, di cui 2 VIP, agli alloggi per un equipaggio di circa 40 componenti e all’appartamento padronale, questa esclusiva imbarcazione prevede infatti anche un’ampia area adibita ad uffici dotati di ogni più moderna tecnologia.
Il progetto è il designer britannico Andy Waugh, specializzato in imbarcazioni di alta gamma. Lo yacht misurerà 130 metri di lunghezza e si caratterizzerà per le tecnologie all’avanguardia e l’estetica avveniristica degna di un museo d’arte contemporanea. Il designer dice di aver stressato la semplicità delle linee per sottolineare però le forme. Dell’interior si sa che sarà iper confortevole – avevate dubbi? -, elegante, sofisticato, moderno, curato in ogni dettaglio.
Epiphany non bada certo ai costi: per rendere realtà il prototipo il preventivo parla di circa 667 milioni di dollari, circa 560 milioni di euro. Ben più dell’attuale yacht più caro al mondo, lo Azzam (550 milioni di euro) di proprietà del sovrano degli Emirati Arabi Uniti Khalifa bin Zayed Al Nahyan.
Foto: www.andywaugh.co.uk
La casa più costosa di sempre: vale 250 milioni di dollari! Guarda che lusso…
Appartiene al miliardario Bruce Makowsky, si trova a Beverly Hills e si estende per undicimila metri quadrati: conta 12 stanze, 21 bagni, 3 cucine, 6 bar, spa, palestra, una cantina immensa e pure una collezione di auto di lusso. Dovete cambiare casa e non sapete quale scegliere? Ce n’è una a Beverly Hills strepitosa, recentemente messa in vendita dal proprietario. Certo, è un po’ cara, ma magari con un mutuo… ci vogliono più o meno 250 milioni di dollari! Nessun refuso, la cifra è esatta: la casa più cara del mondo.
fonte : www.oggi.it
Il gioiello più costoso al mondo
Gli oggetti di gioielleria più costosi del mondo sono delle vere e proprie opere d’arte, unici per la loro bellezza, il loro fascino e di conseguenza per il loro valore.
Gli archeologi hanno dimostrato che gli esseri umani hanno creato e indossato gioielli per migliaia di anni. Da semplici collane di conchiglie a corone e bracciali tempestati di gioielli. Gli uomini, ma soprattutto le donne, amano coprirsi di oggetti d’arte e decorazioni costose. Perciò, la maggior parte del mercato dei gioielli è rivolto alle donne.
Tuttavia, i gioielli hanno un significato molto diverso da persona a persona. Possono essere uno status symbol, come potrebbe esserlo una collana di diamanti di Cartier, oppure un oggetto d’arte o di design. Combinando tutti questi fattori è più facile capire perchè i prezzi dei gioielli possano arrivare così in alto.Alcuni sono pezzi introvabili nelle comuni gioiellerie e disponibili soltanto sul mercato delle principali case d’asta internazionali.
IL DIAMANTE WITTELSBACH-GRAFF (80 milioni di dollari) è il gioiello più costoso e famoso al mondo. Questo pezzo è nato come diamante blu a 35,56 carati ed è appartenuto ai gioielli della corona bavarese e austriaca. Nel 2008, il commerciante di gioielli Laurence Graff lo ha comprato per 23,4 milioni dollari con l’intenzione di modificarlo, scatenando le critiche di tutti i più importanti gioiellieri.
Il nuovo proprietario ha rimosso circa 4,5 carati dal diamante blu, operazione che in realtà ha rafforzato la chiarezza e il valore della pietra. Nel 2011, Graff ha rivenduto il prezioso diamante ad un membro della famiglia reale del Qatar per 80 milioni di dollari.
http://www.metallirari.com
Dalla SPA alla sala cinema: il jet di Donald Trump
Pensate a cosa vorrebbe dire possedere uno dei cinque più favolosi aerei privati esistenti. Vanno dai 100 ai 500 milioni dollari e sono di proprietà di alcuni tra i più ricchi e potenti uomini del mondo. Da Donald Trump al Principe Alwaleed Bin Talal, questi aerei rappresentano l’espressione massima dell’aviazione di lusso. Da sottolineare come tale industria, come spesso accade, è un settore attorno a cui diverse aziende, anche italiane, hanno costruito il loro business di successo.
Donald Trump – Boeing 757: 100 Milioni di $
Qui parliamo del jet di Donal Trump. Anche se in origine non fu progettato specificamente per lui, il mezzo è stato modificato per soddisfare le sue esigenze tramite alcune personalizzazioni. Tra queste un sistema home theater, una suite matrimoniale rivestita di seta e oro, una scrivania e un bagno padronale con doccia circolare, con lavello e infissi anch’essi placcati d’oro. Presenta lampade di cristallo di Waterford, costosi dipinti ad olio e sedie ancora una volta d’oro placcato.
fonte : Smartweek
Il sogno dell’ Ippica Moderna: Frankel
Frankel (foaled 11 February 2008) is a British Thoroughbred racehorse. Frankel was unbeaten in his fourteen-race career and was the highest-rated racehorse in the world from May 2011. In 2010 he defeated a field including Nathaniel and Colour Vision on his debut before winning the Royal Lodge Stakes by ten lengths and the Dewhurst Stakes in which he defeated the Middle Park Stakes winner Dream Ahead. As a three-year-old, he won the Classic 2000 Guineas by six lengths, defeated the outstanding older miler Canford Cliffs in the much-anticipated Sussex Stakes at Goodwood and won the Queen Elizabeth II Stakes at Ascot. Frankel extended his unbeaten record in 2012 by winning the Lockinge Stakes, the Queen Anne Stakes and the Sussex Stakes for a second time. In August he was moved up to a mile and a quarter for the first time and won the International Stakes at York. In October he won the Champion Stakes at Ascot, again over a mile and a quarter, following which his retirement from racing was announced.
After his win in the Queen Elizabeth II Stakes at Ascot in October 2011, Frankel was given a rating of 143 by Timeform, the highest mark awarded by the organisation in over forty years and their fourth highest of all time behind Sea Bird, Brigadier Gerard and Tudor Minstrel.[3] In June 2012, following his win in the Queen Anne Stakes at Royal Ascot, Timeform raised its provisional rating to 147, making him the highest-rated horse in the organisation’s history. In January 2013 Timeform announced that his final rating at the end of his racing career was also 147.
The World Thoroughbred Racehorse Rankings Committee rank Frankel as the best racehorse they have assessed since their ratings were introduced in 1977, by a margin of two points. In January 2013 they announced that their ratings had been recalibrated, since it was believed that in the early years of the scheme horses had been treated more generously than more recently. Frankel’s rating was confirmed at 140, but Dancing Brave was reduced from 141 to 138, Alleged from 140 to 134 and Shergar from 140 to 136.
Since 1900, of British-bred racehorses only Ribot has won more races and finished his career unbeaten (racing largely in Italy).Frankel’s record of nine consecutive Group 1 wins is unsurpassed and has been equalled only by the U.S.A. filly Zenyatta.
Frankel’s performance in the 2000 Guineas has been described as “one of the greatest displays on a British racecourse”.British bloodstock agency McKeever Bloodstock and Banstead Manor Stud Manager Philip Mitchell have suggested that Frankel has a valuation of £100 million, an estimate which may be “conservative”.
fonte : Wikipedia