29/03/2017. Ippodromo Snai San Siro Milano Galoppo: risultati. Vincono: Divertiti, The Lone Wolf, Argento, High School, Intellectual Boy, Live Your Life – Di seguito i commenti delle corse // Inghilterra: Sabato apre la stagione del Turf a #Doncaster con il #Lincoln Handicap e l’apertura tutta da gustare // Kaspersky: rivelati gli acquirenti. In corsa per le Queen Anne al Royal Ascot e poi in Australia per le Emirates Stakes // Francia: protesta in piazza degli ippici francesi, respinto per ora l’attacco “des jeux” che avrebbe minato il settore

 
Ippodromo Snai San Siro Milano Galoppo: risultati riunione di mercoledì 29 marzo 2017
 
Divertiti non tradisce

Chiusura di pomeriggio con il Premio Vimercate, un discendente sui 1600 metri in pista grande che era valido come Tris/Quartè/Quintè: eletto favorito al betting, Divertiti non ha tradito i suoi tanti supporters venendo a risolvere una corsa che il cavallo allenato da Marco Gasparini e montato da Luca Maniezzi ha controllato tatticamente sin dal via, seguendo il battistrada Frozen Key e poi anticipando in retta l’affondo del compagno di training Carolwood Drive che è stato l’unico a metterne in discussione la vittoria. Il grigio della Concarena è stato respinto e negli ultimi metri si è anche dovuto guardare dal finale di Koral Power, buon terzo: Prato Mariante e a Black Imagin hanno occupato gli altri posti del marcatore.

The Lone Wolf col brivido

Bel rientro di The Lone Wolf nel Premio Giambattista Gnutti, handicap sui 2400 metri della pista grande: salito notevolmente di tono lo scorso autunno, il portacolori della scuderia Incolinx ha confermato di essere un soggetto ferratissimo per queste distanze dominando il campo nonostante una sbandata verso lo steccato ai 100 finali che ha quasi fatto cadere per terra il suo interprete Dario Vargiu. Ma The Lone Wolf, con un allungo perentorio ai 400 finali, aveva preso consistente vantaggio e il jockey sardo è stato bravo a rimetterlo in carreggiata e a controllare il ritorno di Cospirator, che lo aveva preso come punto di riferimento sin dal via. Per il terzo posto Rossese ha contenuto il finale di Pillola, mentre ha deluso Il Lupo e La Luna, a corto di argomenti in retta

Argento brillante

Tre anni a caccia della prima vittoria nel Premio Razza Gerbido, maiden sui 1200 metri in dirittura: a colpire il bersaglio è stato Argento, che rientrava da un ottimo secondo posto in una condizionata alle spalle di una coetanea stimata come African Queen. Il cavallo allenato da Luigi Vitabile e montato da Silvano Mulas si è staccato in lotta con Giovane Holden, in prima linea sin dal via e autore di debutto molto promettente, e lo ha dominato all’epilogo. Terzo posto per Lady Cleo, mentre Rycus e Butterfly Queen sono calati dopo aver figurato tra i primi nella prima frazione di gara.

A lezione da High School

La seconda prova del pomeriggio riservata ai saltatori era il Premio Corona Ferrea, prova sui 3200 metri per debuttanti in siepi: corsa caratterizzata dal buon ritmo imposto in avanti da Passito, che ha poi lasciato la ribalta nel finale a High School e Lord Maia che si sono staccati in lotta. A prevalere è stata la prima, presentata da Lucia Lupinacci e montata da Sylvain Mastain, che in retta si è anche resa autrice di una deviazione non sanzionata dalla giuria. Terzo posto a ridosso per Alpheus.

Le ragioni di Intellectual Boy

I 67 chili e mezzo non hanno fermato Intellectual Boy nel Premio Poia, discendente sui 1200 metri in pista dritta che apriva il programma in piano: il cavallo allenato da Emilio Premoli e montato da Carlo Fiocchi ha seguito nell’allungo Superbina, passata in vantaggio ai 300 finali, e ne ha avuto ragione nella volata finale. Terzo posto per l’atteso Zittozitto che si è esibito il consueto recupero conclusivo.

I Primi Salti sono di Live Your Life

Toccava al Premio Primi Salti, maiden in siepi per cavalli di tre anni, aprire il convegno “misto” di mercoledì a San Siro: pronostico rispettato con la vittoria dell’atteso Live Your Life, presentato e montato da Raffaele Romano, che ha confermato le impressioni destate in qualifica spaziando nella fase finale dopo aver “sonnecchiato” in pancia al gruppo in una corsa che ha visto Solar Walker e Saxo Val alternarsi al comando. Live Your Life si è portato sulle prime posizioni sulla piegata finale e in retta ha preso il largo, lasciando Saxo Val al secondo posto davanti a Eldorado Creek.

 

fonte : Ippodromimilano.it

 

GIOVEDÌ 30 MARZO 2017. Inghilterra: sabato apre la stagione del Turf a #Doncaster con il #Lincoln Handicap e l’apertura tutta da gustare

 
 
La primavera europea ha già aperto i battenti con l’Italia, la Francia, la Germania e domenica scorsa l’Irlanda. Il sabato che ci aspetta invece prevede l’apertura ufficiale dell’erba in Inghilterra con il tradizionale sabato di Doncaster nel quale, come attrazione principale, ci sarà il Betway Lincoln Handicap, un handicappone con 22 cavalli al via che si confronteranno sul miglio in pista dritta con £62,250 per il vincitore in palio. La corsa è molto più che uno snodo principale tra inverno e primavera, è una delle più importanti e storiche corse che definiscono il “flat” inglese mettendo alla prova periziatori e punters. In origine fu il the Lincolnshire handicap presso il Lincoln racecourse e si correva sui 18000 metri, fino al 1859 quando venne spostata sul miglio e a metà Marzo. Si corse sotto questo nome fino al 1964, data della chiusura dell’ippodromo, e dal 1965 si corre a Doncaster con il nome del Lincoln Handicap. Solo 2 cavalli lo hanno vinto due volte: Ob (1906 & 1907) e Babur (1957 & 1958). Lo scorso anno vinse Secret Brief con William Buick per Charlie Appleby a 12/1, quest’anno il vincitore del 2016 non ci sarà ma piuttosto sarà presente Gabrial, vincitore dell’edizione 2015 sempre a 12/1. Da qui sono passati buoni cavalli come Penitent che da favorito a 3/1 vinse nel 2010 per Willy Haggas e poi, una volta venduto a quelli del Middleham Park Racing ed allenato da David O’Meara, vinse 2 volte in G2. Altri cavalli buoni sono stati Blythe Knight, Smokey Oakey ed appunto Gabrial allenato da Rich Fahey che questa corsa, in coppia con Tomy Hamilton, l’ha vinta in 2 delle ultime 5 occasioni ed avrà 5 partecipanti. Lo stesso O’Meara nelle ultime 3 stagioni ha uno score di “3424″ e nell’edizione 2017 ne avrà 2…
 
 

 

Kaspersky: rivelati gli acquirenti. In corsa per le Queen Anne al Royal Ascot e poi in Australia per le Emirates Stakes

 
Umberto Rispoli vince il Premio Vittadini 2016 in sella a Kaspersky
 
Qualche giorno fa abbiamo parlato della vendita dell’homebred della Nuova Sbarra Kaspersky (Footstepsinthesand) avvenuta nelle scorse settimane. A parlare della nuova avventura del 6 anni Champion Miler italiano è stata proprio Jane Chapple-Hyam, allenatrice inglese che ne curerà le sorti per questa parte di stagione per poi puntare verso l’emisfero sud del mondo per una partecipazione al Melbourne Cup Carnival nel nostro autunno. 
I passi di Kaspersky, arrivato sabato a Newmarket, prevedono una presa di contatto con Ascot prevista per il 3 Maggio nelle Paradise Stakes Lr e poi, qualora tutto fili per il verso giusto, una partecipazione alle Queen Anne Stakes G1 al Royal Ascot, una scelta rischiosa ed ambiziosa, attualmente Kaspersky è a 50/1, nella quale il cavallo allevato dalla famiglia Scarpellini potrà mettersi in mostra con una monta di prestigio quale quella di Michelle Payne, jockette australiana vincitrice di Melbourne Cup, già ingaggiata per l’evento. 
L’obiettivo a lungo termine per Kaspersky, vincitore in Italia del Carlo Vittadini G2 per 2 volte, il Premio Ribot G3, mentre vincitore in Germania del Meilen-Trophy G2 poi terzo e quarto in 2 edizioni del Di Capua G1, sarà poi tornare ancora ad Ascot per il Summer Mile mentre quando arriverà downunder tenterà un avvicinamento al principale obiettivo per il suo acquisto, le Emirates Stakes di Flemington in programma l’11 Novembre prossimo. Jane Chapple-Hyam ha parlato anche di come è avvenuto l’acquisto, avvenuto tramite la mediazione di Gay Kelleway, che ha acquistato anche Cosmelli (Mr Vegas), asserendo che Kaspersky correrà per conto di Ernest e Ronda Clarke, eccitati per il nuovo acquisto. 
 
 

Francia: protesta in piazza degli ippici francesi, respinto per ora l’attacco “des jeux” che avrebbe minato il settore

 
 
La principale differenza tra Italia e Francia, sta tutta nell’unità di intenti e dell’interesse che suscita l’ippica nel paese che comprende l’importanza nel settore.
Nei giorni scorsi una viva protesta organizzata da Comite de Reaction des Jeunes Professionels de Filiere Cheval nella quale hanno preso parte tutti gli operatori di fronte al Ministero delle Politiche Agricole locali, con circa 2000 presenti, ha prodotto come effetto la sospensione dell’autorizzazione a raccogliere gioco live (e quindi l’ingresso della FRANCAIS DES JEUX come le scommesse sportive nel PMU), e quindi di bloccare la probabile emorragia di scommesse ippiche dal principale concessionario di gioco, che avrebbe messo a grave rischio l’ammontare delle risorse a disposizione dell’ippica. Così come riporta il Trotto & Turf. ed in generale come scritto dai vari organi di stampa francese, si tratta di una dura battaglia da parte degli ippici in Francia, con una manifestazione in piazza, che ha tra l’altro consentito ad alcuni esponenti ippici di essere ricevuti al Ministero dell’Economia per salvaguardare il settore e tutti gli operatori coinvolti, al fine di tutelare i lavoratori e le relative famiglie che, si contano, ammontano a circa 180,000, chiaramente in regola. Come spesso abbiamo detto l’ippica, compresa l’Italia, vive un periodo di profonda sofferenza in merito alle decisioni del nostro Ministero nel “sottovalutare” l’importanza del settore anche in termini di indotto prodotto. Certo, da noi si fa molto nero per pura sopravvivenza di un settore che altrimenti non esisterebbe più. Duro da digerire, ma di fatto è così. Eppure basterebbe così poco, muovere le leve giuste per far ripartire un settore che produrrebbe così ricchezza utile a tutti. Ma noi non siamo uniti come i francesi.