HIPPOGROUP ROMA CAPANNELLE ED UAE: 2017 AVANTI TUTTA!
All’ippodromo Jebel Ali di Dubai è stato disputato oggi, come prova di apertura della riunione, il Premio HippoGroup Roma Capannelle.
I due impianti ippici sono da oltre una decade gemellati. Elio Pautasso, direttore dell’ippodromo capitolino, accompagnato da Shareef Al Halawani che ricopre la sua stessa carica presso l’ippodromo emiratino, ha premiato il team di Gavroche, cavallo vincitore (fantino Fernando Giara, l’allenatrice M.Richtie, proprietario Al Bail Mutawahed Team).
All’ippodromo Capannelle la giornata di corse incentrata sulla disputa del Premio Presidente della Repubblica GBI Racing (domenica 14 maggio quest’anno), è già da qualche anno denominata Dubai Day e prevede tra le altre anche la disputa del Premio Jebel Ali.
Il rapporto di collaborazione tra HippoGroup Roma Capannelle e la importante realtà ippica UAE è più confermato, come dichiarato nell’ultima edizione del Dubai Day a Roma dai vertici ippici del paese ospite.
“Il nostro ippodromo - ha detto nell’occasione Shareef Al Halawani - non ha con altri impianti nel mondo un accordo di gemellaggio come quello con Capannelle. Paolo Benedetti ci ha fatto conoscere questa realtà, e ogni anno l’ippodromo di Jebel Ali conferma il suo supporto con reciproca stima e interessi imprenditoriali. La nostra collaborazione è iniziata nel 2004, ed è sempre progredita in continua crescita”
Una collaborazione di cui, come evidenzia Pautasso, andare veramente fieri. “Le dichiarazioni di stima che abbiamo ricevuto nell’occasione da Mirza Al Sayegh chairman di Shadwell nonché capo dell’ufficio finanziario di Sua Altezza Sheik Hamdan bin Rashid Al Maktoum e dall’ambasciatore UAE a Roma Saquer Nasser Alraisi sono di straordinaria gratificazione per il nostro lavoro in un momento che certamente non è facile. L’amicizia del mondo emiratino è un vero must per il nostro ippodromo. Siamo pronti ad ospitare domenica 14 maggio una nuova grande edizione del Dubai Day”.
fonte : Equi Equippe
Sabato grandissima giornata di corse in Australia, in particolare a Rosehill. Saranno 5 i G1 in programma con in pista alcuni dei cavalli più forti nel periodo. Le corse si disputeranno in mattinata per l’orario italiano e ne daremo menzione appena possibile. In particolare nelle CHINA HORSE CLUB GEORGE RYDER sui 1400 metri torna in pista la campionessa Winx (Street Cry), vincitrice già di 15 corse consecutivamente, che andrà alla ricerca della 16° verso campioni immortali del galoppo aussie. La cavalla di Chris Waller, 5 anni, sarà montata da Hugh Bowman ed affronterà 8 avversari tra cui il grigio Chautauqua (Encosta De Lago). L’unica incognita è il terreno che si preannuncia pesante, motivo per cui le possibilità di Winx, sebbene da favorita, possono ridursi. Nelle Ranvet Stakes G1 sui 2000 metri si rivede al rientro Our Ivanhowe (Soldier Hollow), sulla lunga strada che lo porterà a correre la Melbourne Cup, ma vedremo soprattutto se Hartnell (Authorized), senza Winx tra i piedri, riuscirà a vincere al massimo livello.
Per i 3 anni ci sono le Rosehill Guineas G1, mentre la prova più attraente è il Longines Golden Slipper G1 per i 2 anni sui 1200 metri con 19 cavalli al via e non un vero e proprio favorito ma i più attesi sono Catchy (Fastnet Rock), poi She Will Reign (Manhattan Rain) e Houtzen (I Am Invincible). . La corsa è spettacolare di suo, ma come abbiamo già detto in altre occasioni, ha un ruolo fondamentale nell’allevamento australiano con un meccanismo quasi perverso anche per la particolare selettività del percorso quasi quadrato. Bisogna avere forza per partire e per finire. Dunque, qualità e forza. In pista ci saranno anche Ryan Moore e William Buick. Per partecipare bisogna aderire ad un ragionamento che prevede tre giri di iscrizioni: Il primo (350 dollari) quando i cavalli non hanno ancora due anni, il secondo (500 dollari) in ottobre quando ci sono i primi debutti, ed il terzo a due mesi dalla corsa e costa 30,000 dollari quando si dichiarano i partenti. Da tutti gli iscritti che hanno fatto i vari passaggi, si raccolgono circa 2 milioni di dollari, che servono per finanziare più della metà del premio al primo (3 milioni di dollari). Un vincitore del Golden Slipper G1 è automaticamente stallone, e può benissimo funzionare ad un tasso di monta vicino almeno ai $30,000.
Allevamento: California Chrome effettuerà lo shuttling in Cile per le prossime 3 stagioni nell’emisfero sud del mondo
Un’altra notizia ci arriva dagli States. Il 2 volte campione e horse of the year California Chrome (Lucky Pulpit), appena entrato in razza alla Taylor Made Farm, effettuerà il cosiddetto shuttling per la stagione di monta nell’emisfero sud del mondo in Cile, presso la Sumaya Stud di Oussama Aboughazale, vicino a Santiago geograficamente, per le prossime 3 stagioni. Ne ha parlato Ben Taylor, manager dello stud americano, specificando come l’accordo sia maturato presto dopo il notevole interesse riscontrato in sudamerica per il sauro campione americano. La trattativa è stata portata avanti dalla azienda cilena della Sullivan Bloodstock, con quelli della Taylor Made Bloodstock. California Chrome, dopo la disputa della Pegasus World Cup di fine Gennaio, ha preso bene la nuova attività di razzatore. Nei primi 2 mesi ha fatto bene il suo lavoro presso lo stud vicino a Nicholasville, Kentucky, dove funziona per $40,000. Quest’estate partirà alla volta del Cile. Attualmente, in attesa di Arrogate in procinto di superarlo, il 6 anni da Lucky Pulpit è il cavallo americano con più soldi vinti in corsa. Il sauro ha vinto 10 corse di Gruppo, di cui 7 a livello di G1, ed ha accumulato $14,752,650.
Si inizia alle 14.50. Premio Cesare degli Occhi, condizionata, 1600 metri in pista media, al via femmine di 3 anni. Sono in quattro al via, di cui tre trained Botti, tutte e tre con chances di vittoria: Alfonsine (Approve) per i Dioscuri, Into The Lane (Excelebration) Sc. New Age, L’Intrigante (Aqlaam) con giubba Blueberry. Premio Castelnuovo Bozzente per cavalli di 4 anni ed oltre, 1200 metri, pista dritta: Pensierieparole (Exceed And Excel) ritrova un 6f che gli si addice, Diagon Drive (Cetltic Swing) dopo la bella vittoria sui 1000 metri si ripropone, Falest (Refuse To Bend) il vecchione di Crisanti ha le sue carte da giocare e poi al via anche Seasonal Missile, Road Warrior, Zitto Zitto (Moss Vale) per il training di Gasparini con 51.5kg al peso e Madame Barker che si avvale del vantaggio dello steccato numero uno e del pesino di 51kg.
Premio Calvairate, condizionata, per maschi e castroni di 3 anni, 1600 metri in pista media: anche in questo caso soggetti interessanti al via. Il Blueberry Dulciboy (Paco Boy) è molto atteso, Flight To Dubai (Dubai Destination) presentato dai Marcialis ha in sella Dario Vargiu che si gioca tutte le sue carte, Holywater (Falco) con i colori Sc. Effevi è l’altro schierato dai Botti, Swallow Street (Sir Prancealot) dovrebbe avere nelle sue corde i 1600 metri.
Premio Angelo Gardenghi, al via debuttanti, di 3 anni, 1800 metri in pista media. Sono in otto al via. Molto interessante l’alfiere della Sc. New Age, Back On Board (Nathaniel ed Holy Moon); Gianluca Verricelli presenta un americano fisicamente molto attrezzato, Evasore Torale (First Dude); ancora un soggetto trained Botti, colori della Sc. Rencati, Fanfarun (Exceed And Excel, ma soprattutto la mamma è la splendida Fair Nashwan); Luca Maniezzi è in sella a Great Aventura (Clodovil) femmina che potrebbe avere i metri contati; Hashirama (Pounced) ha le stigmate dell’outsider ma ricordiamo che il padre è lo stesso del miglior cavallo in attività in Italia nel 2016 e su distanze impegnative; la Sc. Genets presenta Malmo (Air Chief Marshall); al via anche Pivomax (Pivotal); ma soprattutto Venere Di Milo (Born To Sea) con colori Sc. Incolinx che ha iniziato la stagione milanese alla grande con due debuttanti al successo nella prima riunione di domenica 12 marzo.
A chiudere la giornata di corse il Premio Maslogarth sul doppio km in pista media per soggetti di 3 anni ed il Premio delle Scuderie sui 1600 metri della pista media per cavalli di 3 anni.
Milano, venerdì 17 marzo 2017
Daniele Fortuzzi
