Ultimi fuochi a Roma, prima della sosta invernale dove si osserverà comunque il periodo di routine. Nel Roma Vecchia Lr sui 2800 metri abbiamo assistito al bis di Duca Di Mantova (Manduro), un veterano, che da cavallo intelligente e scaltro, si era risparmiato a San Siro non completando il giro fermandosi al passaggio che conduce alle scuderie in 2 delle ultime 4 corse disputate, mentre a Roma, come da previsione, ha fatto tutto senza particolari problemi, passando quasi sulla curva finale e respingendo tutti gli assalti alla carovana che gli sono stati portati dagli avversari. Il 7 anni ha battuto il giovane Troublemaker (Vita Rosa) con al terzo Right Connection, mentre nulla da fare per lo straniero Hectomare non abituato ai 2800 con i ritmi comunque abbastanza serrati. Curiosamente Duca Di Mantova a Milano, dove ha corso molto più spesso che in altri luoghi, non ha mai vinto a livello di Stakes, cosa che invece ha fatto a Roma e Napoli, ottenendo comunque un secondo ed un terzo nel Gran Premio del Jockey Club G1 a San Siro.
Per lui ora sono 41 corse disputate con 10 vittorie, 15 piazzamenti e circa €221,000 in cassa. Si tratta di un granitico prodotto della fattrice Vale Mantovani (Wolfhound), vincitrice di Incisa G3 e seconda di Oaks d’Italia, quando erano di G1, e seconda di Regina Elena quando era di G2. Vale Mantovani ha un 2 anni femmina da Sea The Stars acquistata da John Ferguson per €90,000 alle Tattersalls December Foal Sale. Il successivo foal, ancora una femmina da New Approach, è in catalogo alle Goffs November Foal Sale del prossimo weekend. Attualmente è gravida dello stallone italiano ma residente all’Irish National Stud Worthadd, vincitore di Parioli G3 e Derby Italiano G2.
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Nel Buontalenta si è confermata la 4 anni Reset In Blue (Fastnet Rock), alla seconda vittoria a livello di Listed, che con in sella Fabio Branca ha mantenuto il giusto feeling battendo in una bella lotta Aury Touch (Pounced), vincitrice del Buontalenta lo scorso anno, autrice di bella rincorsa ed attesa finale prima di tentare l’assalto conclusivo com’è nel suo stile. 1-2-3 Botti perchè al terzo è giunta Valuta Pregiata. Ricordiamo che per lei Branca mollò Sound Of Freedom nel Regina Elena G3. In corsa ha vinto il Premio Bessero, ma si è piazzata in carriera anche nel Regina Elena G3 nelle Oaks G2 e nel Premio Lydia Tesio G1. Ricordiamo come fu il prezzo più alto pagato per una femmina, ben €160,000, alle SGA Selected Yearling Sale del suo anno dalla Scuderia Effevi. La mamma è la maiden Eurirs (Indian Ridge) che ha prodotto comunque benissimo tra cui Romantic Wave (Rock Of Gibraltar), Dematil (Orpen) e Charlemagne Wood (King Charlemagne). Ora ha 17 anni ed un prodotto di 2 anni femmian da Henrythenavigator che si chiama Sweet Contender, poi c’è uno yearling maschio da Declaration Of War.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A LUNEDÌ, NOVEMBRE 14, 2016