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Emirati: Antonio Fresu comincia con una vittoria a Jebel Ali a 17/1! Anticipo del Carnival, Dubai World Cup il 24 Marzo
Antonio Fresu sarà l’ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti per la stagione 2016/2017. Un ruolo che gli è stato attribuito direttamente da noi dopo la vittoria a grossa quota nell’apertura del festival emiratino che ci farà compagnia fino alla notte della Dubai World Cup. Antonio, quasi vincitore di una classifica fantini da noi qualche anno fa, ha preso armi e bagagli ed ha accettato una offerta da parte di Erwan Charpy che se lo terrà per tutta la stagione. Intanto nella prima corsa ufficiale della stagione a Jebel Ali ha colpito duro con un 17/1 in sella al vecchio Tadmir. Lo seguiremo con interesse. Questo ci da lo spunto per parlare della stagione che verrà, perchè la Emirates Racing Authority ha comunicato quello che c’è da sapere. L’inizio era fissato per venerdì al Jebel Ali Racecourse, con un totale di 62 convegni che attraverseranno gli Emirati Arabi Uniti. In programma ci sarà anche Sharjah Racecourse il sabato e poi Meydan Racecourse che andrà di scena il giovedì. Abu Dhabi Racecourse inizierà la stagione il 6 Novembre, mentre Al Ain Racecourse comincerà venerdì 18 Novembre. Il programma di Meydan si farà più interessante nel 2017 con il Dubai World Cup Carnival nella solita rotta giovedì-sabato ma con anticipo rispetto al fine Marzo di ogni anno. Quest’anno la Dubai World Cup G1 si correrà il 25 Marzo, dunque il Super Saturday è in programma il 4 Marzo.
In generale 10 meeting ad Al Ain Racecourse, 15 ad Abu Dhabi Racecourse, 11 a Jebel Ali Racecourse, 6 allo Sharjah Racecourse e 20 a Meydan.
Germania e Francia: Domenica i Criterium a Saint Cloud, martedì l’ultimo G1 sui 2400 a Monaco con 4 supplementati
Siamo nella fase discendente della stagione almeno per quanto riguarda l’Europa. Tra fine Ottobre ed inizio Novembre tra Germania e Francia appuntamenti da non perdere. Martedì 1 Novembre per esempio a Monaco si corre il Grosser Preis von Bayern G1, l’ultimo appuntamento di spicco sul miglio e mezzo tanto da raccogliere 4 supplementazioni. Due da parte di Peter Schiergen e due, di maggiore calibro, da parte di Godolphin che getterà dentro Hawkbill (Kitten´s Joy), allenato da Charlie Appleby e vincitore delle Eclipse Stakes G1, e Racing History (Pivotal) allenato da da Saeed bin Suroor, sesto recente nelle Champion Stakes G1. Dall’Inghilterra scenderà anche il Kirsten Rausing’s homebred Algometer (Archipenko), ma quello che è interessante sapere è che sia Racing History che Algometer sono prodotti di fattrici vincitrici di G1 in Germania come Gonbarda (Lando) e Albanova(Alzao). Comunque è un G1 di quelli tosti e i locali sono favoriti: Come Protectionist (Monsun), vincitore del Grosser Preis von Berlin G1, Iquitos (Adlerflug), vincitore del Grosser Preis von Baden, e Savoir Vivre (Adlerflug), secondo di Deutsches Derby G1 ed ottavo nel Prix de l’Arc de Triomphe G1 correndo alla grandissima. In corsa anche Guignol (Cape Cross), arrivato nelle retrovie del Premio del Jockey Club G1 a San Siro.
Domenica 30 a Saint Cloud si corre il Criterium de St. Cloud – Gruppo 1 per 2 anni sui 2000 metri, dove il favorito è al momento Capri (Galileo) per il quale Aidan O’Brien ha preferito saltare il Racing Post Trophy. Contro di lui Best Solution (Kodiac) e Frankuus (Frankel). Sempre a Saint Cloud è in programma il Criterium International G1 sui 1400 metri per i 2 anni, dove è atteso Thunder Storm (Helmet) per Godolphin, mentre sono controfavoriti il Coolmore Promise To Be True (Galileo), Mate Story (Makfi) per David Smaga e South Seas (Lope De Vega) per Andrew Balding. Occhio a Boos (Dream Ahead) che avrà a bordo Cristian Demuro.
Intanto a Capannelle fervono i preparativi per la giornata del 6 Novembre con Premio Roma GBI, Aloisi G3, Berardelli G3 e Criterium Femminile. Nel Premio Roma è possibilissima la presenza del campione Fascinating Rock! Ma ve ne parleremo nei prossimi giorni.
Saint-Cloud (FR) SUN 30 OCT 2016
1:35 |
CRITERIUM INTERNATIONAL (GROUP 1) (2YO COLTS & FILLIES) (TURF) (2yo) Winner £105,037 9 runners 7f Soft ATR Race Conditions: £183,824 For 2yo colts & fillies Penalty value 1st £105,036.76 2nd £42,022.06 3rd£21,011.03 4th £10,496.32 5th £5,257.35 |
2:45 |
CRITERIUM DE SAINT-CLOUD (GROUP 1) (2YO COLTS & FILLIES) (TURF) (2yo) Winner £105,037 13 runners 1m2f Soft ATR Race Conditions: £183,824 For 2yo colts & fillies Penalty value 1st £105,036.76 2nd £42,022.06 3rd£21,011.03 4th £10,496.32 5th £5,257.35 |
San Siro (ITY) SAT 29 OCT 2016
4:20 |
PREMIO CHIUSURA (GROUP 3) (2YO+) (TURF) (2yo+) Winner £23,529 10 runners 7f Heavy Race Conditions: £42,353 For 2yo+ Penalty value 1st £23,529.41 2nd £10,352.94 3rd £5,647.06 4th£2,823.53 |
La stagione milanese di galoppo si avvia alla conclusione, ma prima di chiudere i battenti per la pausa invernale l’ippodromo San Siro ha in serbo per gli appassionati un paio di appuntamenti di alto livello. Per questo sabato i riflettori sono puntati sul Premio Chiusura, Gruppo 3 sui 1.400 metri in pista dritta, tradizionale confronto di fine stagione che mette di fronte i puledri di due anni e gli anziani: quest’anno i giovanissimi hanno preferito glissare, in compenso c’è una corposa presenza di ospiti stranieri, e tedeschi in particolare, a conferma del ritrovato interesse internazionale per il palcoscenico di San Siro. Schang torna a Milano dopo la netta vittoria nel Premio Bersaglio, a giugno, per puntare ad un fantastico bis, ma gli altri teutonici Shining Emeral e Double Dream (entrambi presentati da Andrea Wohler), Antalya e Princess Asta si presentano altrettanto agguerriti come pure Dream Mover, un tre anni che Marco Botti sposta dal’Inghilterra confidando nella costante crescita agonistica. Esame durissimo per i nostri tre portacolori: probabilmente meno complesso quello che attende Durlindana nel Premio Giovanni Falck, listed race per femmine di tre anni e oltre sui 2.400 metri in pista grande: la portacolori della scuderia Incolinx ha subito svolgimento contrario nel St. Leger, ma sullo standard espresso nel Monterosa potrebbe affrontare a viso aperto la sfida alle ospiti tedesche e svizzere capeggiate da Distain e Strawberry Martini.
Sui 1.400 metri in pista dritta si svolgerà anche il Premio Fiume, spettacolare handicap principale per cavalli di tre anni e oltre, e bellissimo si annuncia anche il Premio Maria Sacco, handicap limitato sui 1.600 metri in pista media per femmine di tre anni e oltre che vede Dry Your Eyes in cima alla scala dei pesi e, probabilmente, anche alle preferenze degli scommettitori.
A scaldare le mani ci penseranno i fondisti anziani, in apertura, impegnati in un handicap sui 3.000 metri, prova seguita da una maiden per femmine di due anni sui 1.500 metri in pista media, mentre la prova di chiusura vedrà ancora protagonisti i cavalieri e le amazzoni impegnati in una condizionata sui 1.700 metri in pista media.
Corsa nr. 1 – Premio San Siro – Handicap – Metri 3.000 p. grande
Sabato splendido dall’ippodromo del galoppo, che si apre con il tradizionale handicap riservato ai fondisti sui 3.000mt di pista grande intitolato proprio a San Siro. I pesi alti sono fortissimi, con Ouragan Gris pienamente recuperato e Burggraf e Accino che arrivano dal Goldegg e tra loro inseparabili; la suggestione però ci spinge dalla parte di THE LONE WOLF, un 3 anni in ascesa molto a suo agio sulla distanza che potrebbe marcare il miglioramento necessario per fare il botto.
Corsa nr. 2 – Premio S.Maria delle Grazie – Maiden – Metri 1.500 p. media
Tocca ai 2 anni, le femmine, alle quali è stata riservata questa maiden sui 1.500mt di pista media. Gruppo numeroso e con qualche elemento che potrebbe correre in progresso, come Landrea o Eola Della Plata ad esempio, ma con la coppia formata da DEDA QUEEN e Into The Lane che alla vigilia parte un gradino sopra le altre e con la prima citata che si fa preferire per il doppio scontro diretto favorevole.
Corsa nr. 3 – Premio Giovanni Falck – Listed Race – Metri 2.400 p. grande
Restano di scena le femmine, di 3 anni ed oltre, protagoniste del Giovanni Falck, listed sul miglio e mezzo di pista grande. Come sempre temibilissimo il plotoncino tedesco, che in questa corsa ha una trend terrificante e che in questa edizione può essere capeggiato da DISTAIN che abbiamo già visto in Italia a Merano, ma che poi ha corso in crescita in listed a casa sua. In quell’occasione ha preceduto di poco Strawberry Martini, mentre Anna Mia è attesa in miglioramento dopo il rientro. Dalla Svizzera invece arrivano Princesse Leila e Cougara, che meritano rispetto, e non è da sottovalutare la nostra Durlindana: nel St.Leger le è venuto tutto male ma che può fare sicuramente di più.
Corsa nr. 4 – Premio Fiume – Handicap Principale – Metri 1.400 p. dritta
Ecco il Premio Fiume, Handicap Principale per i 3 anni ed oltre sui 1.400mt in dirittura come sempre spettacolare ed incertissimo. Tantissimi infatti quelli che possono vincere, e tra questi c’è RAISE THE BAR, velenosissimo e regolare e molto piaciuto nella sua vittoria sulla pista e la distanza. Ovviamente in primissima linea ci sarà Pensierieparole, ed altrettanto agguerriti saranno Ralli e Verdetto Finale, altri recenti vincitori. Impossibile non citare anche Falest e Academy House, e pure City Of Stars, ottimo terzo nel Cascine.
Corsa nr. 5 – Premio Chiusura – Gruppo 3 – Metri 1.400 p. dritta
Siamo al clou del pomeriggio, il Premio Chiusura, gruppo 3 sui caratteristici 1.400mt in dirittura per i 3 anni ed oltre. Anche qui ci si può sbizzarrire, anche se pesa molto la linea di una listed bella tosta che ha visto protagonisti Antalya, Shining Emerald e SCHANG, finiti in linea ed inseparabili, ma con il secondo citato che resta il migliore in campo, ma con l’ultimo che aveva impressionato in estate quando vinse il Bersaglio e che può sfruttare il vantaggio di aver già provato la pista. Ma non finisce qui perché Double Dream e Princess Asta sono a loro volta vincitori di listed e dall’Inghilterra arriva Dream Mover, un 3 anni in fase ascendente.
Corsa nr. 6 – Premio Maria Sacco – Handicap Limitato – Metri 1.600 p. media
Di nuovo le femmine di scena, questa volta per il Premio intitolato a Maria Sacco, Handicap Limitato sul miglio di pista media per giovani ed anziane. Ai fini delle scommesse le compagne Sue In The Desert e Berneri rappresentano una scuderia molto pericolosa, ma la top weight DRY YOUR EYES resta in una pole position molto logica a vedere i curricula, e l’idea è che questi chili li possa concedere. Le stesse Coutoria, Linard e Albajulia possono farsi notare.
Corsa nr. 7 – Premio Giancarlo Confalonieri – Cond. G.R.-Am. – Metri 1.700 p. media
Il bel pomeriggio di corse dall’ippodromo di San Siro si chiude con le amazzoni e i cavalieri per il Premio intitolato a Giancarlo Confalonieri, condizionata di buon livello sul miglio allungato di pista media. Innanzitutto bisognerà monitorare il betting sulla rientrante A Fari Spenti, anche se la scelta pende tra il finiti secondo e terzo della Coppa d’Oro Badini, ROPTUZ e Zabaione, e se quest’ultimo era alla ricomparsa, il primo citato è in una forma solidissima e si preferisce un po’ di più. Forma ottima anche per Waalef, che si gioca in pieno la sua chance, e senza dimenticare Clever Bend e Direct Drive.
fonte : Ippodromimilano.it