DOMENICA 2 OTTOBRE 2016. America: California Chrome fa 6 su 6 nel 2016 a Santa Anita. Ectot batte Flintshire a Belmont Park // Asta dell’Arc de Triomphe di Chantilly. Venduta Toulifaut per €1,9 milioni, movimento di €8,474,000 (+9%) // SABATO 1 OTTOBRE 2016. Il bello del sabato europeo. Shalaa torna e vince ad Ascot. A Chantilly sigillo Quest For More, a Newmarket Alice Springs di forza

 

DOMENICA 2 OTTOBRE 2016. America: California Chrome fa 6 su 6 nel 2016 a Santa Anita. Ectot batte Flintshire a Belmont Park.

 
Altro giro, altro regalo. A Santa Anita California Chrome (Lucky Pulpit) ha dimostrato ancora una volta di essere il Re della sabbia, vincendo anche le Awesome Again Stakes G1 e raggiungendo la sesta vittoria su sei in questo 2016, compresa la Dubai World Cup in Marzo e passando per le altre prove americane dell’estate. Il cavallo di Art Sherman con Victor Espinoza in sella è andato in avanti con parziali di 22.76s, 46.08s sempre pressato dal mastodontico Dortmund, ma quando ha accelerato ne ha prese cinque al rivale rallentando poi sul palo con un paio di lunghezze di distacco ed un tempo finale di 1m48.07s. In pratica, ha fatto tutto quello che ha voluto. Appuntamento alla Breeders Cup Classic fra un mesetto circa. IL VIDEO DELLE AWESOME AGAIN QUI.
A Belmont Park invece si correva il Joe Hirsch Turf Classic G1 con un sapore molto europeo. Ectot (Hurricane Run), ancora inespresso dalle nostre parti, ha messo il collare al miglior cavallo da erba americano Flintshire (Dansili) battendolo per 5 lunghezze comode, complice anche il terreno pesante che ha condizionato la prestazione del Juddmonte. Ectot è allenato da Todd Pletcher ed era montato da Jose Ortiz. IL VIDEO DELLE JOE HIRSCH TURF CLASSIC QUI.
 
 

 

Asta dell’Arc de Triomphe di Chantilly. Venduta Toulifaut per €1,9 milioni, movimento di €8,474,000 (+9%)

 
 

La tradizionale asta dell’Arc quest’anno si è tenuta a Chantilly, in sostituzione delle care vecchie abitudini che vedevano Longchamp e Saint Cloud protagonisti di questa giornata. I numeri parlano di 43 cavalli offerti di cui 29 venduti per un complessivo fatturato di €8,474,000 (+9%), per una media di €292,207 (+20%) ed il mediano a €135,000 (+12.5%). A realizzare il top price è stata la femmina di 2 anni Toulifaut (Frankel), partente nel Prix Marcel Boussac G1 ed allenata da Jean-Claude Rouget (il quale ha venduto cavalli per i suoi proprietari per €3,427,000), vincitrice di Aumale G3 messa in vendita per risolvere una partnership. La licitazione è stata intensa ed ha visto protagonisti Stephen Hillen, Francoise Dupuis ma soprattutto Emmanuel de Seroux nella Narvick International che ha messo l’ultima parola sulla questione approfittando del mandato di Katsumi Yoshida e spendendo la bellezza di €1,9 milioni per portare la femmina a casa. Si tratta di una figlia di Frankel(Galileo), imbattuta, di una famiglia buonissima. Insomma, tutte le premesse per fare la fattrice d’oro ad Hokkaido. Tanto che era quasi in dubbio la sua presenza nel Boussac, ma visto che è la favorita si attenderà l’esito della corsa per comprenderne poi il futuro. Come detto Toulifaut è prodotto della buonissima Cassydora (Darshaan), vincitrice di G3 e piazzata di G1. 

Altro prezzo alto è stato per Spain Burg (Sageburg), altra 2 anni vincitrice di Gruppo 2, in particolare di Rockfel a Newmarket, allenata da Xavier Thomas Demeaulte. Acquistata dalla Reeves Thoroughbred Racing per €1.5 milioni, per conto appunto di Dean Reeves, proprietario di Mucho Macho Man in America, dove sembra destinata proprio Spain Burg, con obiettivo della Breeders’ Cup Juvenile Fillies Turf G1. Jean-Claude Rouget vede partire dal suo controllo anche il 3 anni Thewayyouwish (Thewayyouare), venduto per una cifra altissima di €625,000. Progressivo, recente vincitore di Listed La Coupe de Marseille e vincitore di Prix Hocquart G2, ha attratto investitori Qatarioti in una battaglia tra Mohammed Al Yaqout e Gérard Larrieu della Chantilly Bloodstock che lavora per Jassim Ghazali risolta proprio da quest’ultimo per conto anche di Khalifa bin Sheail Al Kuwari, che qui comprò Dubday. Thewayyouwish è destinato alle corse buone in Qatar, come il Derby e non solo. Altro acquisto per il Qatar è stata la femmina Mango Tango (Siyouni), quarta nel Prix de Royallieu G2 di sabato pomeriggio, acquistata per €400,000 da Abdulatif Al Emadi. Acquistata per le Oaks locali. 

Un pò d’Italia, come spesso accade. Ibazz (Kyllachy), la 3 anni dei Bazzani, non è stata venduta per €45,000, mentre Gardol City (Elusive City), presentato da Alessandro Botti per l’Ecurie Magenta, è stato venduto a Renato Geiger per €160,000. Bruno Grizzetti ha presentato il 4 anni Azari(Azamour) venduto per €50,000 alla Thomas Malone Bloodstock Agent con destinazione America. 

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SABATO 1 OTTOBRE 2016. Il bello del sabato europeo. Shalaa torna e vince ad Ascot. A Chantilly sigillo Quest For More, a Newmarket Alice Springs di forza

 
 
 
Il punto più alto del sabato può essere stato il rientro vittorioso del campione giovanile Shalaa (Invincible Spirit), infortunatosi dopo le Middle Park G1 di fine Settembre 2015, rimasto fermo oltre un anno nonostante avesse già garantito un posto in razza, per provare a confermarsi un champion sprinter anche a 3 anni. Il figlio di Invincible Spirit della Al Shaqab, allenato da John Gosden e con in sella Frankie Dettori, ha siglato le Bengough Stakes sui 1200 metri finendo un pò stanco nei confronti della femmina Mehronissa con Raucous (Dream Ahead) al terzo posto. Una bella conferma per un cavallo all’80% ancora con mira però puntata verso lo Sprint G1 nel Champion Day il 15 Ottobre ad Ascot.IL VIDEO QUI. Frankie ha comunque realizzato un doppio in giornata ad Ascot.
 
A Chantilly pomeriggio un pò più alto come anticipo di Arc day, soprattutto per l’edizione del Cadran G1, la Gold Cup francese, sui 4100 metri spostato al sabato omaggiato della vittoria del britannico Quest For More (Teofilo) per Roger Charlton il quale, con un Georgino Baker ispirato, ha giustiziato nelle fasi finali Vazirabad (Manduro). Ottimo terzo Umbertino Rispoli suNearly Caught, quarto Demurino su Trip to Rhodos. Per il vincitore una conferma della forma dopo la Lonsdale Cup G2 di metà Agosto a York, ed il secondo nella Lonsdale Cup G2 di Donny. IL VIDEO QUI.
 
Nel Royallieu G2 per femmine sui 2000 metri conferma per The Juliet Rose (Monsun) per i colori sudafricani dei coniugi Jooste, ma in generale della Mayfair Speculator, che dopo l’np nel Diane si era ben comportata nel Minerve G3 con un terzo posto e nel Vermeille G1 vicina a Left Hand (Dubawi) della quale rafforza la candidatura nell’Arco. The Juliet Rose era stata pagata da puledra 650,000 euro  IL VIDEO QUI.
Altra conferma è arrivata da Newmarket con la vittoria di Alice Springs (Galileo) dopo le Falmouth G1 e le Matron G1 ha conquistato le Sun Chariot G1 grazie ad una condotta decisa e mostrando gran carattere per agganciare Always Smile per Godolphin e lasciare al terzo una solita Ervedya (Siyouni), regolare ma mai troppo incisiva. Peccato per il ritiro della sudafricana Smart Call, vincitrice di G1 a fiotti in patria, e messa not runner a causa di un contrattempo qualche ora prima della corsa. Alice ha vinto di forza pura. IL VIDEO QUI.
Nel Dollar G2 tutti gli occhi erano per Zarak (Dubawi), sempre molto atteso, ma non riuscito ad andare oltre ad un terzo posto in una corsa vinta di giustezza da Potemkin (New Approach) per Andreas Wohler con a bordo un ispiratissimo Edu Pedroza. Secondo Heshem (Footstepsinthesand) sempre molto regolare. 
In chiusura di pomeriggio da Chantilly nulla da fare per Dicton (Lawman) nel Prix Daniel Wildenstein G2 sul miglio, apparso un pò appannato e forse pago di una stagione iniziata prestissimo. Aveva si riposato, ma è in giro veramente da tutto l’inverno, logico pensare una prestazione sottotono. Ad avere la meglio è stato Taareef (Kitten’s Joy), che aveva subito Dicton proprio ad Aprile nel Fontainebleau G3, ma più fresco e meno spremuto nella stagione. Il portacolori di Hamdan, allenato da Jean Claude Rouget, aveva in sella Ioritz Mendizabal. IL VIDEO QUI.