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fonte : SAHorseracing
MARTEDÌ 20 SETTEMBRE 2016. Impressionante Pakistan Star ad Hong Kong. Due vittorie su due con stile. Nuova stella del galoppo mondiale?
Alcune notizie dal mondo che meritano il giusto spazio. Una, in particolare, riguarda un possibile crack paragonato ad un mix tra Zenyatta, per modo di correre, e Frankel, per accelerazione. Lui si chiama Pakistan Star (Shamardal), è stato allevato in Germania dal Gestut Wittekindshof prodotto della fattrice Nina Celebre(Peintre Celebre), acquistato alle Arqana Deauville August Yearlings 2014 per €180,000 dall’Hong Kong Jockey Club, anche se il proprietario è Kerm Din.
Subito castrato, un peccato, è figlio di Shamardal come la star locale Able Friend ed è stato esportato ed affidato alle cure di Tony Cruz che lo ha atteso fino al debutto dove ha impressionato letteralmente (VIDEO QUI) ad inizio Luglio a Sha Tin tanto da attrarre le attenzioni del mondo. Ultimo a partire largo, un muro di cavalli davanti, ed un fulminante finale. Ebbene domenica a Sha Tin si è ripetuto in un handicap sui 1400 metri da HK$1.235.000 contro gli anziani, in modalità ancora più incredibili nelle mani di Matthew Chadwick, dove ha fornito la stessa impressionante prestazione migliorata ulteriormente con gli ultimi 400 a chiudere in 21.44s. Gli esperti del timing di Hong Kong hanno detto di non aver mai visto una roba del genere. Guardare per credere, cliccando QUESTO LINK.
Verso il Di Capua di San Siro. Tredici rimasti tra cui Kaspersky e Dicton. Nel Cumani G3 sono 8 straniere rimaste.
Verso il Di Capua. Cominciano ad affiorare le prime indiscrezioni per il G1 di domenica pomeriggio a San Siro sul miglio da €275,000. La notizia è che gli esteri parteciperanno e la speranza degli italiani è che la prova al massimo livello rimanga ai connazionali. Al forfait di lunedì sono rimasti in 13 di cui 4 italiani possibilmente annunciati al via e saranno Azzeccagarbugli, Basileus, Greg Pass e Kaspersky, vincitore di G2 in estate a Dusseldorff. Gli stranieri sono 9 e sono Diplomat, vincitore di Repubblica G2, First Selection, secondo di The Gurkha nelle Poule francesi per Simon Crisford, Impassable, femmina di 4 anni di Laffon Parias vincitrice di Wildenstein G2 lo scorso anno, sesta di Mile e quest’anno non ancora al top con il 7° alle spalle di Qemah nel Rothschild G1, poi Jallota, per Charles Hills recente vincitore del Prix du Pin G3, Maximum Aurelius per Francis Henry Graffard francese piazzato di G3, Stillman per P Khozian piazzato di Edmond Blanc G3, Waikika per Yannick Barberot piazzato di Prix Quincey G3 in Francia, Yorker e soprattutto è possibileDicton (Lawman), il 3 anni cresciutissimo nelle mani di Gianluca Bietolini tanto da essere arrivato terzo nelle Poule G1 francesi, nel Prix du Jockey Club G1 e quinto di Jacques Le Marois G1. Eventuali iscrizioni supplementari dovranno arrivare entro giovedì al costo di €21,250.
Nell’Elena e Sergio Cumani G3 sul miglio per femmine di 3 anni ed oltre da €77,000 sono rimaste in 14 con 6 italiane capeggiate da Dry Your Eyes, mentre le altre sono Coutoria, Epica, Lorenzetta, Sognando La Cometa e Windy York. Le straniere sono Bastille, Calantha, Dhaba, Dynamic Lips, Okana, Rosebay, Signora Queen, Silver Step. Anche qui, eventuali supplementazioni dovranno arrivare entro giovedì al costo di €5,950.
Terminato il sodalizio tra Dario Vargiu e Stefano Pugliese. Il jockey di Oristano avrà Andrea Arbau come nuovo agente
Potrebbe essere quasi una news di servizio, in realtà è un dato di fatto che sicuramente susciterà interesse anche negli appassionati. Molto spesso ci sono avvicendamenti tra proprietari che cambiano allenatori, prime monte che cambiano scuderie e così via, mentre non è frequente sentire di top jockey che cambiano agente dopo anni di rapporto. Del resto, come si dice..finiscono i matrimoni.
L’ultima riguarda il cessato rapporto, con effetto immediato, tra Dario Vargiu e Stefano “Steve” Pugliese, in un sodalizio rimasto fortissimo nel corso degli anni e che ha portato numerose vittorie e soddisfazioni per entrambi..
La rottura è arrivata nelle scorse ore per non meglio precisati motivi, ma è chiaro ed evidente che quando succedono queste cose ci debbano essere state per forza di cose frizioni interne tali da veder terminare il rapporto professionale, venendo meno il rapporto fiduciario tra le parti, immaginiamo. E così, il fantino di Oristano, classe 1976, uno dei migliori interpreti italiani in sella e titolare di oltre 2400 vittorie in carriera, di cui 51 in questo 2016, comunque sotto contratto con la Incolinx dell’Ing Romeo, verrà gestito per tutta la penisola dall’ex collega, e amico di una vita, Andrea Arbau che da quando ha dismesso i panni del jockey (2014, con 777 vittorie in carriera) si è adoperato nella nuova professione di agente con ottimi risultati. Quanto a Steve Pugliese avrà la gestione di Silvano Mulas, Federico Bossa e Pierantonio Convertino. Buona fortuna a tutti.
Un altro weekend di quelli da non perdere. Stavolta va di scena Newmarket con una coppia di G1 molto belli. Nelle Middle Park Stakes G1 all’ultimo forfait di lunedì sono rimasti in 16, ma la notizia è che Caravaggio (Scat Daddy) non ci sarà per stessa ammissione di Aidan O’Brien che comunque ha lasciato uno spiraglietto aperto. Molto probabilmente non ci sarà comunque ma da Ballydoyle hanno fatto sapere di essere in corsa con 5 rimasti tra cui Intelligence Cross (War Front), vincitore delle Round Tower Stakes, ed il terzo del Prix Morny G1 Peace Envoy (Power). Il favorito, soprattutto in assenza di Caravaggio, sarà però Blue Point (Shamardal) che cerca la quarta vittoria in crescita rispetto alla impressionante affermazione nelle Gimcrack Stakes G2 di York nell’Ebor Festival dopo il secondo nelle Richmond G2. Il secondo di quella corsa, Mokarris (More Than Ready), potrebbe essere ancora della partita. Nelle Middle Park G1 dovrebbe esserci anche Mehmas (Acclamation), vincitore delle July Stakes G2 e delle Richmond G2 battendo Blue Point, e già con un ruolo in razza definito al Tally Ho Stud nel 2017 dopo il secondo nelle Vincent O’Brien National Stakes G1. The Last Lion (Choisir) e Mubtasim (Arcano) cercheranno la sorpresa.
Nella prova equivalente alle Middle Park, cioè le Cheveley Park Stakes ma per femmine, tutti gli occhi sono su Lady Aurelia (Scat Daddy), imbattuta in 3 uscite e vincitrice di Morny G1, cercherà di dimostrare di saper fare bene anche i 1200 e nonn solo i 1000. Le femmine rimaste sono in 10, tra cui anche Queen Kindly (Frankel) e Roly Poly (War Front), rispettivamente prima e seconda delle Lowther G2.
Altre news, ma non a stretto giro, riguardano My Dream Boat (Lord Shanakill) che tornerà sul luogo del delitto di Ascot dove ha vinto le Prince Of Wales’s Stakes a sorpresa, e lo farà in occasione delle Champion Stakes. Mentre Order Of St George (Galileo), nonostante sia in quarantena per la Melbourne Cup G1 in Australia e nonostante abbia perso da Wicklow Brave nell’Irish St Leger da favoritissimo, è ancora in corsa per l’Arc de Triomphe secondo una confessione di Padre Aidan O’Brien.
Verso l’Arc tutto confermato, con favoriti e confermati Postponed (con Atzeni) e La Cressonniere (con Demurino) mentre Rouget non ha sciolto ancora i dubbi su Almanzor che nel frattempo si è guadagnato il rating più alto della stagione dopo la vittoria nelle Irish Champion Stakes G1, con un 126 attribuito dal Racing Post.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A MARTEDÌ, SETTEMBRE 20, 2016