Japan Races added to BC Challenge Series
The Breeders’ Cup and the Japan Racing Association (JRA) announced June 27 the addition of three Japanese group I races to the 2016 Breeders’ Cup Challenge series schedule, joining the group I Takarazuka Kinen, which has been a part of the “Win and You’re In” program since 2011.
The Breeders’ Cup Challenge is an international series consisting of 81 stakes races whose winners receive automatic starting positions and entry fees paid into the Breeders’ Cup World Championships, which will be held on Nov. 4-5 at Santa Anita Park in Arcadia, Calif.
Two of the added races will award retroactive Breeders’ Cup Challenge berths into the championships: the February Stakes (Jpn-I), run Feb. 21 at a distance of one mile for an automatic berth into the Breeders’ Cup Classic (gr. I), and the Yasuda Kinen (Jpn-I), a one mile turf race run June 5 for an automatic berth into the Breeders’ Cup Mile (gr. IT). Both JRA races were run at Tokyo Racecourse.
The February Stakes was won by the 4-year-old Moanin, a son ofHenny Hughes, owned by Yukio Baba and trained by Zei Ishizaka, while 6-year-old Logotype (JPN), for owner Teruya Yoshida and trainer Tsuyoshi Tanaka, won the Yasuda Kinen by 1 1/4 lengths over the heavily favored Maurice (JPN).
The third new Challenge race is the Sprinters Stakes (Jpn-I), a six-furlong turf race to be run Oct. 2 at Nakayama Racecourse for an automatic berth into the Breeders’ Cup Turf Sprint (gr. IT).
“Working in concert with the Japan Racing Association, we are very pleased and proud to strengthen the international reach of the Challenge series by adding the February Stakes, Yasuda Kinen, and the Sprinters Stakes to our schedule,” said Craig Fravel, Breeders’ Cup president and CEO.
Moanin was bred in the United States by Empire Equines. Moanin won the February Stakes by 1 1/4 lengths over a muddy track, as the second choice in a 16-horse field. Moanin joins Stephen Foster Stakes (gr. I) winner Bradester and Santa Anita Gold Cup (gr. I) winner Melatonin as the first three horses to qualify for the Classic this year.
Logotype, a dark bay or brown son of Lohengrin, was bred by Shadai Farm and joins four others who have qualified for the Mile: Legal Eagle (SAF), winner of the Main Chance Farms Paddock Stakes (SAf-I) at Kenilworth Racecourse in South Africa; Winx (AUS), who won the Star Doncaster Mile (Aus-I) at Randwick in Australia; Kitcat (CHI), winner of the Gran Premio Club Hipico Falabella (Chi-I) in Chile and Midnight Storm, who won the Shoemaker Mile Stakes (gr. IT) at Santa Anita.
The 5-year-old mare Marialite (JPN) won the Takarazuka Kinen (Jpn-I) at Hanshin Racecourse June 26 and earned an automatic berth into the Longines Breeders’ Cup Turf (gr. IT).
As a part of the benefits of the Breeders’ Cup Challenge series, the Breeders’ Cup will pay for the pre-entry and entry fees of the winning horse of each Challenge race. All international runners in the Championships will be provided a US$40,000 travel stipend. The Challenge winner must be nominated to the Breeders’ Cup program by the pre-entry deadline of Oct. 24 to receive the rewards.
fonte : Bloodhorse.com
DOMENICA 26 GIUGNO 2016 Irlanda: #Minding ancora lei, vince anche le Pretty Polly G1 al Curragh contro le anziane. Possibile candidata all’Arc!
Troppo più forte. Domenica al Curragh è andata in scena una edizione abbastanza ordinaria delle Pretty Polly Stakes G1 sui 2000 metri per cavalle di 3 anni ed oltre, risolte alla maniera forte ancora una volta da Minding (Galileo), vincitrice di 1000 Ghinee inglesi e di Oaks, la quale è tornata ad illuminare in patri vincendo una corsa che era diventata anche complicata. Bocca Baciata(Big Bad Bob) infatti era andata in avanti a cadenzare un bel ritmo scrollandosi di dosso subito gran parte della compagnia, ma Minding dall’ingresso in retta l’ha messa nel proprio mirino ed ha rosicchiato metro su metro producendo una bellissima progressione per dominare, poi, di 4 lunghezze e mezzo la stessa battistrada. Ryan Moore è rimasto impressionato mentre Aidan O’Brien, che non ha intenzione di fermarla ancora, ha parlato delle Nassau G1 come probabile obiettivo. Non le Oaks, anche se non è sicuro, perchè ci sarebbe da “valorizzare” la candidatura di Even Song, emersa al Royal Ascot recentemente. Sta di fatto che la versatile Minding ha vinto G1 sul miglio, sui 2000 e sui 2400. Chissà che non sia lei la migliore candidata all’Arc de Triomphe G1. Sicuramente i bookmakers ci credono e l’hanno posizionata ad 8/1 come Harzand nella prova più importante in Europa in autunno. Padre Aidan per l’Arco ha altre potenziali opzioni come Found, US Army Ranger edOrder of St George, e Minding ha ancora 3 anni ma il trainer di Ballydoyle ha confermato resterà in training anche a 4, quindi possibile lo tenti l’anno prossimo ancora. IL VIDEO DELLE PRETTY POLLY QUI.
Nel convegno del Curragh da segnalare altre piccole individualità: Nella prova per i 2 anni ottima impressione destata da Alexios Komnenos (Choisir) il quale ha risolto, ignorato a 50/1, producendo una gran bella progressione. Allenato da Tommy Stack, era montato da Wayne Lordan ed ha battuto il Coolmore Inca Gold (Galileo), iscritto al Derby inglese del 2017, che era ad 8/1 perchè tutti giocavano Taj Mahal (Galileo), il fratello di Gleneagles finito settimo. Vedrete che la prossima la vincerà. IL VIDEO QUI.
Nelle Finlay International Stakes G3 sui 2000 metri a vincere è stato ancora Sir Isaac Newton (Galileo) il quale, reduce dalla vittoria nel Wolferton Handicap di 8 giorni fa al Royal Ascot, ha incrementato di altre €30,000 il conto in banca vincendo e battagliando molto bene, dando l’impressione di essere finalmente sbocciato, lottando e risolvendola con coraggio nei confronti di Chemical Charge (Sea the Stars) che ad un certo punto lo ha anche sacrificato all’interno. Sir Isaac, pagato £3,6 milioni alle Tattersalls di Ottobre, ha ora 4 anni e punterà ad una carriera americana. IL VIDEO QUI.
SABATO 25 GIUGNO 2016 Giappone: #Marialite a sorpresa nel #Takarazuka Kinen, battuto #Duramente infortunatosi sul palo. Niente Arc per lui..
Quanta sfortuna! Domenica mattina ad Hanshin si è corso il Takarazuka Kinen, l’ultimo G1 della stagione in Giappone, sui 2200 metri, e tutti gli occhi erano puntati sul campione Duramente (King Kamehameha) il quale era al rientro dal secondo posto nello Sheema Classic G1 dietro Postponed ma soprattutto chiedeva a questa corsa il definitivo lasciapassare in vista dell’Arc de Triomphe G1 di Ottobre, ossessione dei giapponesi che pensavano di aver trovato finalmente il cavallo potenzialmente in grado di sfatare questo tabu. Il 4 anni montato da Mirco Demuro, dopo aver gestito la corsa dalle retrovie, ha fornito una buona progressione in dirittura finendo a ridosso della vincitrice Marialite(Deep Impact), alla seconda vittoria in G1 in carriera dopo la Queen Elizabeth II Cup di Kyoto, ma il brutto doveva ancora accadere: A qualche metro dopo il traguardo ha subito un infortunio di nuovo serio (dopo quello dello scorso anno) che ha tenuto tutti gli appassionati con il fiato sospeso perchè Mirco avendo sentito qualcosa che non andava bene sotto, è sceso di sella ed atteso l’arrivo dei soccorsi con Duramente accompagnato sull’ambulanza equina. Duramente è salito sulle sue gambe ma claudicando vistosamente. Esami più approfonditi verranno effettuati nei giorni prossimi, ma a meno di clamorosi ribaltoni Duramente perderà la possibilità di correre l’Arc de Triomphe, proprio come lo scorso anno quando si fece male dopo la vittoria impressionante nel Derby. Peccato davvero. Tornando alla vincitrice Marialite era montata da Masayoshi Ebina per il training di Takashi Kubota.
Terzo è arrivato l’atteso Kitasan Black (Black Tide). Marialite è diventata la terza femmina a vincere questa corsa ma in generale ha mostrato di aver mantenuto lo status acquisito in Novembre quando battè Nuovo Record (Heart’s Cry). Finita quarta di Gold Actor (Screen Hero) nell’Arima Kinen G1 di Dicembre, ha perso dallo stesso cavallo nel Nikkei Sho G2 al rientro in Marzo. Poi ha rifinito con un secondo posto alle spalle di Cryptogram (King Kamehameha) nel Meguro Kinen G2 di Tokyo dell 29 Maggio, e questa domenica di nuovo la vittoria in una corsa che le farà guadagnare un ingresso automatico nella Longines Breeders’ Cup Turf G1 di Novembre.
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A SABATO, GIUGNO 25, 2016
Domenica 3 luglio 2016, giornata con corse di rilievo a San Siro Milano Galoppo:
Premio GIUSEPPE DE MONTEL 41.800 LISTED RACE maschi e castroni 2 m.1500 (P.Media),
Premio LUCIANO MANTOVANI 41.800 LISTED RACE femmine 2 m.1500 (P.Media),
Premio CRITERIUM AMBROSIANO 16.500 CONDIZIONATA 2 m.1200 (P.Dritta II Trag.)
(clicca su ISMI…. per vedere gli ancora iscritti, il programma della Riunione ed i pesi)
fonte : www.ippodromimilano.it
