Mercoledì 22 giugno 2016. Ippodromo San Siro Milano Galoppo // Cavalli da seguire: Anima Mundi, Shirley Tango, Superbina, Lucomagno, Verdetto Finale, Rockaroundtheclock

 
Un mercoledì a ritmo di… Rockaroundtheclock?
 
Ultimo convegno infrasettimanale per l’ippodromo San Siro prima della pausa estiva: si correrà ancora nel week-end (domenica 26 è in programma il Premio Primi Passi Gr. 3), poi domenica 3 luglio il gran finale con il Giuseppe de Montel e il Mantovani Listed, il Criterium Ambrosiano e un altro paio di handicap di qualità. La riunione di questo mercoledì propone sei corse, due reclamare e quattro handicap, tutte (ad eccezione della prova per i puledri) numericamente ben fornite, che per lo spettacolo e le scommesse è sicuramente un buon punto di partenza. Si comincia con un handicap sui 2000 metri in pista media per i tre anni: Valeria Toccolini e il fido Salvus lanciano il guanto di sfida ai rivali, tra i quali quell’Ondalunga che ha già preceduto il rivale seppure in pista circolare. Nella reclamare per i due anni (la seconda della stagione) sui 1200 metri in dirittura, Shirley Tango è l’osservata speciale: la cavalla del Team Marcialis ha debuttato nel Poncia, una linea che la fa preferire al resto del campo. Bella la sfida sui 1200 metri in pista dritta per tre anni e oltre: un primo piano l’ottimo Ilnassa se lo meriterebbe tutto per la generosità e la costanza di rendimento profuse dall’inizio della stagione, ma la categoria è “tosta” e in particolare merita rispetto Superbina, reduce da una convincente affermazione. Nell’handicap sui 1500 metri nessun tre anni ha accettato l’ingaggio: Lucomagno nella finale del San Siro Mile è stato preceduto soltanto da una rivale confermatasi in gran forma e qui proverà a rifarsi. Ben frequentata la reclamare per e anni e oltre sui 1800 metri: il tre anni Sopran Secreter ha frequentato contesti di buon livello e, seppure al rientro, sembra una valida base contro ottimi routinier come Verdetto Finale e Roptuz ai quali si possono aggiungere un paio di novità per le piste italiane da non trascurare. Si chiude con un handicap sui 1600 metri, sempre in pista media, per cavalli di quattro anni e oltre che è valido anche come Tris/Quartè/Quintè: Rockaroundtheclock si merita la prima citazione per la promettente (e sfortunata) performance nel Premio Po e per avere già corso da protagonista a questi livelli, ma anche qui l’opposizione è agguerrita, con Colpevole, Ipazia e Highland Duke freschi di vittoria, Puntuale con forma a freccia in su e Sporty Dolly, pedina di un team sempre temibile, scarica e sicuramente a suo agio sul terreno in fase di rassodamento.
 
Corsa nr. 1 – Premio Oggiono – Handicap, metri 2.000 pista media

Ultimo mercoledì della stagione per San Siro Galoppo, che si apre con un handicap per i 3 anni sul doppio chilometro di pista media. Il regolarissimo ed impeccabile SALVUS è quello che balza all’occhio e il poter correre su una pista più selettiva rispetto alla circolare è un dato in più a suo favore, che può pertanto permettergli di prendersi la rivincita su Ondalunga, che lo aveva sconfitto a metà maggio. Se Wingazzam ripete la sua ultima prestazione sarà un osso duro ed occhio ad Anima Mundi, che torna nella categoria in cui ha già vinto in stagione.
 
Corsa nr. 2 – Premio Arolo – Reclamare, metri 1.200 pista dritta

Tocca ai 2 anni, impegnati nella seconda reclamare a disposizione nell’anno sulla pista, quella sui 1.200mt. Il betting ci dirà quanto possa essere pericolosa la debuttate Gold Flower, che non dev’essere per forza un fenomeno per fare subito centro, e se il fattore esperienza gioca tutto a favore di Moon Shadow, già alla quinta uscita ed efficace a questi livelli, la scelta cade su SHIRLEY TANGO, che aveva debuttato dignitosamente nel Poncia, una linea certamente valida.
 
Corsa nr. 3 – Premio Roasco – Handicap, metri 1.200 pista dritta

Uno dei due handicap di buon livello del giorno è questo per i velocisti sui 1.200mt. Gira e rigira chissà che non sia arrivata finalmente la volta buona per ILNASSA, sempre piazzato ma senza successi in stagione ma con il rassodamento del terreno che gradirà per rendere al top. I cattivi sbucheranno da tutte le parti, e arriveranno da tutte le parti, con parecchi ospiti insidiosi, anche se la minaccia maggiore può arrivare dalla locale Superbina, reduce da una vittoria grintosissima.
 
Corsa nr. 4 – Premio Velasca – Handicap, metri 1.500 pista media

Nessun 3 anni ha accettato l’ingaggio per questo handicap sui 1.500mt di pista media, dove la scelta penderà tra i due piazzati della Finale del San Siro Mile. I due in questione sono LUCOMAGNO e Tintischnell, rispettivamente secondo e terza ed indicati nell’ordine sull’esito dello scontro diretto. Sbaglia però chi pensi sia un match, perché Sunray Spirit arriva da una bella vittoria, Rasalgethi torna sulla distanza preferita, Imelda ci sta girando attorno e Toofeeg affronta una compagnia più congeniale.
 
Corsa nr. 5 – Premio Galbiate – Reclamare, metri 1.800 pista media

Si torna a reclamare con questi 1.800mt in pista media aperti a giovani ed anziani. Balza immediatamente all’occhio il nome di SOPRAN SECRETER, che non corre da tre mesi, ma che nella compagnia si declassa notevolmente e accetta il prezzo basso di reclamazione correndo a peso base. Verdetto Finale è l’altro che scende parecchio di categoria, ma che tra età e prezzo di reclamazione dovrà concedere tanti chili al suo avversario. Roptuz, che aveva vinto una corsa simile in aprile, proverà a mettersi in mezzo, e attenzione al mercato per il debuttante in Italia Pharaoh. La stessa Crystal Tango può cercare un compenso.  
 
Corsa nr. 6 – Premio Novedrate – Handicap, metri 1.600 pista media

L’ultimo infrasettimanale della primavera-estate di San Siro non poteva non chiudersi con il Quintè, e allora ecco questo miglio di pista media per gli anziani di livello più che discreto. Corsa bella tosta, con tre recenti vincitori come Ipazia, Colpevole e Highland Duke che possono assolutamente cercare la replica, ma con la nomination che si assegna al top weight ROCKAROUNDTHECLOCK, secondo due volte fa in questa categoria e poi ancora molto valido e un pizzico sfortunato nel Po. Velenosa anche la parte bassa della perizia, con Puntuale in gran forma, e Sporty Doll contentissima del terreno in fase di rassodamento.

fonte : Ippodromimilano.it

 

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(clicca si aprirà il programma di mercoledì 22 giugno 2016)