Churchill hung left but did enough to beat Isomer and Cunco
PICTURE: Edward Whitaker (racingpost.com/photos)
V for victory as Churchill lands significant gamble
Report: Royal Ascot, Saturday, Chesham Stakes (Listed Race) 2yo, 7f
CHURCHILL was backed like defeat was out of the question overnight and into Saturday and he delivered – although not without giving those who punted him into 8-11 favouritism a mighty scare.
The son of Galileo hit the front stylishly but showed signs of inexperience on only his second start as he hung markedly to the left, almost handing the race to the fast-finishing 25-1 hope Isomer.
Cunco, meanwhile, put in a fine display to become the second Frankel juvenile to hit the frame this week, taking third having been sent off a 7-2 shot.
The result saw Ryan Moore overhaul Frankie Dettori at the head of the top jockeys standings, with the pair now both having notched four victories but Moore holding the advantage courtesy of his placed efforts.
‘He’s one to look forward to’
Ryan Moore was not overly concerned about Churchill’s antics late on and after the line and is confident the Aidan O’Brien-trained colt is an exciting prospect for the future.
“He’s a big powerful horse, a beautiful horse,” Moore said. “He travelled very smoothly to get there he was just very green. He’s a high quality two-year-old.
“The whole time he was going there he was always just waiting, he’s a bit of a baby but he’s one to look forward to.”
O’Brien’s leading hope
Co-owner Michael Tabor admitted Aidan O’Brien had considered Churchill his best chance for the week but admitted he was given quite a fright as the colt almost threw the race away.
“You must remember, it’s only his second run and he was very green,” he said. “We think there’s a lot of improvement in him and hopefully he’ll be a very nice horse for the future.
Churchill: is now a 16-1 shot for next year’s Derby
PICTURE: Edward Whitaker (racingpost.com/photos)
“He really was Aidan’s number one fancy for the week and so it proved to be. We haven’t discussed targets yet or thought about it personally. You like to win here and not jump ahead of yourself.”
Paddy Power reacted by trimming Churchill into 12-1 from 14-1 for next year’s 2,000 Guineas and into 16-1 from 25-1 for the Derby at Epsom.
Mile on the agenda for Cunco
John Gosden was keen to take the positives from Cunco’s third, with the colt having once again been anything but straightforward in the preliminaries, as he had been on debut at Newbury.
The Newmarket trainer is now eyeing a step up in trip for Cunco and said: “He looks like he needs a mile now. He’s run great and we’ve probably done too good a job settling him but I liked the way he finished out.
“He just likes to run and we might be better off letting him use his stride.”
Balding thrilled with Isomer
Isomer was beaten by Cunco at Newbury but reversed that form on Saturday, although trainer Andrew Balding believes Churchill’s winning margin would likely have been wider had he stayed on a true line.
“I’m very happy,” Balding said. “The winner hung to the left a little bit and we might have been flattered by the proximity but we want further and he’ll be alright.”
Owner Jim Hay added: “Jamie [Spencer, jockey] thinks he’d prefer a bit better going than today and a bit further. He surprised us first time and he’s done pretty well again here.
“My wife bred him in Kentucky and this is probably the first Kentucky-bred horse to run in a race like this so it’s a big day for us.”
fonte : RacingPost
Royal Ascot, day 5: #Dartmouth regalo di compleanno per la Regina nelle Hardwicke Stakes. Twilight Son all’ultimo tuffo nelle Diamond Jubilee Stakes, 9 vittorie nel meeting per Ryan Moore.
Come accadeva quando eri ragazzo e ti riprendevi il tempo proprio l’ultimo giorno di vacanza, s’è svegliato Ryan. Non che dormisse prima, tanto che ha concluso il meeting con il maggior numero di vittorie, ma il fantino classe 83, indiscutibilmente il migliore al mondo, nel periodo è parso comunque meno lucido del solito, un pò più svagato, e non fatichiamo a dire che un bel paio di corse ce le ha eccome sulla coscienza. Sarà che ci aspettiamo sempre tanto da uno come lui. Nell’ultima giornata ha però sbagliato poco, vincendone tre e superando master Frankie nel meeting, ottenendo 6 vittorie in generale nella cinque giorni. Compreso il G1 di giornata, le Diamond Jubilee Stakes G1, in sella a Twilight Son (Kyllachy) montato alla perfezione per la gioia di Henry Candy. Twilight è un velocista con i fiocchi ed ha avuto un esaltante 2015, aveva sbagliato solo alle spalle di Muhaarar, ma nel 2016 dopo un rientro soft a York si è ripreso con gli interessi la copertina ad Ascot vincendo e tenendo alle spalle Gold-Fun (Le Vie Dei Colori), con l’Hongkongese forse troppo rinunciatario ma comunque positivo in un segmento a lui quasi sconosciuto ed avrebbe meritato di più con 100 metri in più. C’è stato un finale intenso, however, nella corsa del Giubileo dei 60 anni al trono della regina, con il francese Signs Of Blessing (Invincibile Spirit) a 25/1 che ad un certo punto sembrava irraggiungibile. Nella foto ci si è messo anche Magical Memory(Zebedee) ma sul palo è finito solo quarto. Henry Candy non vinceva al Royal Ascot dal 1979. IL VIDEO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Per il resto abbiamo visto un gran cavallo con del potenziale enorme nelle Chesham Stakes Lr sui 7f: Churchill (Galileo e la velocissima Meow, seconda di Queen Mary nel suo anno), sbombardato fino all’8/11, ha vinto di mezza lunghezza, pur scartando, per il Coolmore, Aidan O’Brien in cabina di regia, nei confronti di Isomer (Cape Blanco) che ha tenuto al terzo l’atteso Cunco (Frankel), ribaltando la linea del debutto, il quale ha corso comunque alla grande. Grazie a questa vittoria Churchill è stato inserito nell’antepost delle 2000 Ghinee con un ruolo primario, a ben vedere. IL VIDEO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Ryan ha subito replicato con Sir Isaac Newton (Galileo) nel Wolferton Handicap a 7/1, forte di una linea solidissima con Portage, vincitore un paio di giorni fa proprio qui nel Berkshire. Per Sir Isaac un piccolo contentino, da cavallo pagato £3,6 milioni alle aste. Ora ne vince circa £70,000. IL VIDEO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
In giornata c’è stata finalmente (per lei) la gioia per Sua Maestà la Regina grazie a Dartmouth (Dubawi), progredito fino a vincere le Harwicke G2 pur essendo partito dal basso. Tipico cavallo progressivo allenato da Sir Michael Stoute (raggiunto Sir Henry Cecil a quota 75 vittorie nel meeting), con Oliviero Peslier ha tenuto in scacco Highland Reel (Galileo) sul quale Heffernan non ha potuto usare la frusta, persa a 500 dal palo. Aspetto determinante per chi scrive, visto che l’aveva preso a 11/1. Ma siamo felici lo stesso per la Regina, rimasta trepidante al tondino mentre i commissari analizzavano la frontale ed interrogavano i fantini per una sospetta deviazione del “reale” nei confronti del Coolmoriano. Tutti a dire che non l’hanno tolto solo perchè era della Regina. Onestamente, per dovere di sportività, non c’era nulla ed è stato giusto così. Per Sua Maestà era la 23° vittoria in assoluto al meeting reale, la prima dal 2013 quando Estimate (che ora ha un piccolo foal da Dubawi) vinse la Gold Cup G1, il miglior modo per festeggiare i 90 anni da poco compiuti e per i quali in omaggio si correva ad Ascot quest’anno. Che bello, però, vedere la Regina aprirsi in una emozione mai vista, così rassicurante. Il sorriso più bello del mondo e a lei dedichiamo la prima foto del post. Per la cronaca terzoAlmodovar (STS), mentre male gli attesi e “sbombardati” al gioco Simple Verse ((Duke Of Marmalade) e soprattutto il fava Exosphere (Beat Hollow). Il cavallo della Regina punterà alle King George G1, ma dovrà mangiarne di michette per essere al livello di Postponed. Ma va rispettato a prescindere un cavallo di Sir Michael Stoute. Dartmouth un anno fa valeva 78 di OR ed in handicap era arrivato a 12 lunghezze da Jack Hobbs. Poi è gradualmente cresciuto vincendo ad Ascot a Luglio, replicando a Goodwood, incappando in un ko in heritage handicap e poi in Listed. Nel 2016 non ha sbagliato un colpo vincendone 3 su 3, salendo di almeno 15 libbre rispetto alla proiezione iniziale. Allevato da Darley, regalato ovviamente a Sua Maestà, è prodotto della fattrice Galatee (Galileo), allevato Darley, ha iscrizioni nelle Princess Of Wales’s Stakes G2 di Newmarket e nell’Irish St Leger, non nelle King George. Ma questa era la preparazione proprio per la corsa di fine Luglio, chissà che non ci pensi a supplementarlo. IL VIDEO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Ed anche questo Royal è filato liscio così, e ne abbiamo visti di cavalli impressionanti. Uno su tutti la femmina Lady Aurelia. Si conferma poi meeting dove ci sono i soliti vincitori, Frankie ha timbrato al solito il cartellino manco fosse un metalmeccanico, e stessa cosa hanno fatto Padre Aidan e Ryan Moore. Vittorie abbinate a delle belle storie tutte da vivere come quella di Adam Kirby che in 2 giorni ha vinto 2 G1 da neo papà. Con tutto quello che era successo lo scorso anno con Postponed, chi se lo sarebbe aspettato mai. Eppure è successo. Da segnalare una mancanza in generale di Riccardino Hannon, poi dei cavalli di Juddmonte, mentre Godolphin ha dimostrato che qualcosa di buono c’è, soprattutto se li allenano gli allenatori bravi, i loro cavalli. Tipo Fahey. Di sicuro, di strano, c’è stato il correre sul pesante a metà Giugno, come non accadeva da 40 anni. Da segnalare poi il gran successo delle aste Goffs Uk in questo Royal Meeting. Qualche nome: Toormore, pagato £36,000 alle Premier, è arrivato quarto nelle Queen Anne G1,Psychedelic Funk (£30,000 alle Premier) è terzo nelle Coventry G2 mentre nelle Windsor Castle a vincere è stato Ardad, pagato £170,000 al Breeze Up. Nel mercoledì My Dream Boat, vincitore delle Prince Of Wales’s Stakes, è stato pagato la “miseria” di £40,000 al Breeze-up. Giovedì nelle Norfolk a vincere è stato Prince Of Lir passato per £40,000 alle Premier e per £170,000 al breeze up. Venerdì nella COmmonwealth Cup G1 la vincitrice Quiet Reflection fu pagata £32,000 alle Silver Sale e ripassata £44,000 al Breeze Up, mentre Kacky, il secondo arrivato, è stato acquistato alle Premier 2014 per £52,000. Nelle Coronation Stakes G1 Now Or Never, sfortunata, fu acquistata £42,000 al Breeze up. Insomma, dovrebbe essere tutto. Nelle prossime ore recuperemo anche i dati sugli stalloni.
E qual è stato il Vostro Royal Ascot?
PUBBLICATO DA GABRIELE CANDI A SABATO, GIUGNO 18, 2016