Un convegno con un buon numero di partenti, questo in programma a San Siro galoppo sabato 11 giugno. Danno il loro contributo alla causa le prove di apertura e chiusura del programma, che sono anche le due Tris principali della giornata. La II Tris, Premio Missaglia, è un handicap sui 2000 metri in pista media per cavalli di tre anni: Zimza è la carta di Alduino e Stefano Botti, si è distinta in una prova analoga sulla pista e alla fine potrebbe essere il tentativo più logico, ma il ventaglio dei “papabili” è molto ampio e comprende, fra i tanti, Art of Time (fresco di vittoria), Roman Spectrum (alla prima uscita per il nuovo team), Fantastic King e ancora Il Lupo e La Luna e Inchbald.

Il Premio Giorgio Macchi, discendente sui 1400 metri in pista dritta, sarà valido come Tris/Quartè/Quintè: a rendere ancora più incerto il pronostico c’è l’interpretazione di Gentlemen ed Amazzoni: dal “mazzo” si può comunque provare ad estrarre qualche nome come Nouvelle Samar, Jak du Lac, Catnavon e Tell Brak (con l’ottima monta di Antonio Ferramosca). 
Nel resto del programma c’è spazio per i puledri, impegnati nel Premio Stresa, una “maiden” sui 1400 metri in pista media: Sopran Duke è l’unico ad aver già affrontato la distanza (e la curva), ma Silver Casina è quello che attira di più.

Il Premio Caprilli è un Handical Limitato per cavalli di 3 anni sui 1500 metri in pista media: Academy House ha corso bene a Roma contro Basileus, lo stesso ha fatto Divertiti contro buoni anziani, ma anche Natural Storm ha dimostrato di avere buon potenziale.
A seguire due handicap “micidiali”: nel Premio Lissone, sui 1600 metri per cavalli di 4 anni, Alexanor insegue un successo che continua a sfuggire ma che il portacolori della Dioscuri meriterebbe tutto. Bellissima questa edizione del Premio Po, sui 1400 metri in pista dritta: Amadei ha vinto bene al rientro e potrebbe avere in serbo un altro colpo, le insidie maggiori potrebbero arrivare da un paio di tre anni belli tosti come Amico Americano e Motivetto.

Corsa nr. 1 – Premio Missaglia – Handicap, metri 2.000 pista media

Giornata bella tosta da San Siro Galoppo, che parte subito forte con questo handicap di buona categoria per i 3 anni sul doppio chilometro di pista media. Corsa a dir poco equilibrata, con una leggera preferenza che si assegna a ZIMZA piaciuta molto in una prova analoga sulla pista e la distanza. C’è un gruppetto di ospiti romani molto temibile, c’è Art Of Time che ha vinto con la giusta cattiveria, che Roman Spectrum che ha la qualità dalla sua, e ce ne sono altri in una corsa tutta da vedere.

Corsa nr. 2 – Premio Stresa – Maiden, metri 1.400 pista media

Entrano in azione i 2 anni, protagonisti di questa maiden dove affrontano curva e distanza sui 1.400mt di pista media. SILVER CASINA ha esordito in maniera certamente promettente ed è atteso in progresso con l’esperienza della corsa e con la distanza più lunga. Lo stesso Sopran Duke ce lo si aspetta più cattivo adesso, e se Grey Dancing deve dare conto di una seconda uscita un po’ deludente, la positiva Brando’s Company può ancora farsi notare.

Corsa nr. 3 – Premio Caprilli – Handicap Limitato, metri 1.500 pista media

Tornano i 3 anni, che hanno a disposizione questo Handicap Limitato sui 1.500mt decisamente stuzzicante. ACADEMY HOUSE deve giustamente concedere chili a tutti dopo l’ottimo terzo posto nello Sbarigia, che non è stato un colpo estemporaneo, e l’idea è che ce la possa fare. I concreti Divertiti e Natural Storm sono però due osti con cui dover fare i conti e più in basso nella perizia anche Something New potrebbe rivelarsi molto insidioso, avendo fatto intravedere dei margini di crescita interessanti.

Corsa nr. 4 – Premio Lissone – Handicap, metri 1.600 pista media

Sotto con un altro handicap durissimo, sul miglio di pista media e per gli anziani. Anche qui infatti ci si può sbizzarrire nella scelta, con il top weight ALEXANOR che resta in leggera evidenza alla luce dalla sua encomiabile regolarità a livelli più elevati di questo. Prato Mariante e Keplero lo seguono nella scala dei pesi e nella valutazione, ma possibilità importanti se le giocano anche Fix It e Coutoria, senza dimenticare Dress Drive e Yutuka.

Corsa nr. 5 – Premio Po – Handicap, metri 1.400 pista dritta

Per chi non ne avesse avuto abbastanza ecco il Po, tradizionale appuntamento sui caratteristici 1.400mt in dirittura. Intrigano molto i giovani Amico Americano e Motivetto, ai quali non manca nulla per colpire, ma occhio anche all’altro 3 anni, Fantastic Secret, potenzialmente in crescita, con il voto finale però che va ad AMADEI, regolarissimo, concreto, a suo agio su tutti i terreni e già a segno sulla pista e la distanza. Summer Colours ha vinto alla grande l’ultima volta e non può non contare.

Corsa nr. 6 – Premio Giorgio Macchi – Hand. Invito G.R. Am., metri 1.400 pista dritta

Per la chiusura di questo intenso pomeriggio di corse si resta sui 1.400mt in dirittura per il Premio intitolato a Giorgio Macchi riservato alle amazzoni e ai cavalieri. Gruppo numerosissimo, con le candidature più autorevoli nella parte alta della scala dei pesi viste le presenza di Jak Du Lac, Catnavon, Middle Gray, Tell Brak e George Rooke, la stessa NOUVELLE SAMAR, che ha chance più o meno pari a quelli citati in precedenza ma con una quota attesa più golosa.